Era il 27 maggio quando Dissapore sbiancava leggendo un articolo del Corriere Fiorentino. Come poteva il quotidiano toscano affermare con tanto candore “Il Gambero Rosso è una rivista oggi di proprietà di Class”? Voglio dire, come poteva dopo tanto randellare? Sbigottiti, lo facevamo notare ai nostri lettori, tra questi Daniele Cernilli, direttore proprio del Gambero Rosso, il quale in un commento smentiva che il presidente di Class e produttore di vino, Paolo Panerai, fosse “il padrone del Gambero Rosso”, si trattava di “un errore materiale” del Corriere Fiorentino. E mi diffidava dal “prendere per buono ciò che è stato erroneamente scritto” da un giornale. Ma santissimi numi, come fa uno a sapere PREVENTIVAMENTE che le cose scritte sui giornali sono errori? Casomai, ne prenderà atto quando le cose vengono smentite. Comunque, chi vuole trova qui la risposta, ora mi preme segnalare ai lettori di Dissapore la smentita del Corriere Fiorentino:
Non corrisponde in nessuna maniera alla realtà l’informazione pubblicata nei giorni scorsi dal Corriere Fiorentino, relativamente al fatto che Class Editori SpA sia proprietario della casa editrice del Gambero. Class Editori è una società quotata in borsa e quindi tenuta, non solo per la legge, ma per il suo regolamento interno, a comunicare qualsiasi operazione al mercato. Basta verificare le comunicazioni, tutte riprodotte sul sito della casa editrice, per verificare che nessuna operazione con il Gambero è stata conclusa. Oppure basta verificare i bilanci depositati presso la Consob e presso la Camera di commercio, nonché disponibili sullo stesso sito. L’articolo è stato ripreso da alcuni blog che hanno speculato in maniera malevola contro Class Editori e l’amministratore Panerai, affermando che è l’editore del Gambero. Anche questa notizia relativa a Panerai è completamente destituita di fondamento, non avendo Panerai alcuna carica né alcuna partecipazione azionaria nella casa editrice delle guide enogastronomiche. Class Editori e Panerai si riservano nei confronti dei blog ogni azione giudiziaria a loro tutela e di risarcimento danni». Gian Marco Giura. Responsabile Comunicazione e Investor Relations di Class Editori SpA
Invece, riguardo al fatto che le attività connesse alla pubblicità, o a eventi come il Roadshow del Gambero Rosso non abbiano “alcuna influenza sui risultati della guida dei vini” [link] resto del mio parere.