Se è presto per fare i bilanci di questa dodicesima edizione di Masterchef Italia, non è presto per i pronostici su chi vincerà. E vi ricordiamo che qui, i pronostici, raramente si sono sbagliati. Sarà che dopo anni di Top e Flop ormai le dinamiche del cooking show più amato d’Italia ci sono chiarissime, sarà che c’abbiamo l’occhio allenato, sta di fatto che noi, il vincitore di Masterchef, l’abbiamo sempre azzeccato con un po’ di anticipo (o almeno, ci piace pensare così). In realtà, c’è da dire che ogni puntata di Masterchef è una sfida a sé, finale compresa: la storia di questo programma ci insegna che nessuno è salvo solo per la sua storia ma, come ha ribadito spesso Giorgio Locatelli, ogni cucinata è come se fosse la prima. Quindi, tutto si vedrà in finale, e tutto – davvero tutto – può succedere.
C’è anche da dire che la Masterclass di questa edizione spariglia un po’ le carte, intanto perché non è che abbia dato l’impressione di aver raggiunto vette di estro e di bravura pazzesche, ma anche a causa di Bubu, che era il candidato vincitore designato fin dalla prima puntata, quando Cannavacciuolo ha visto in lui un futuro Pasquale Laera (ex allievo prediletto dello chef di Villa Crespi, oggi stellato nelle Langhe). Bubu, dicevamo, era il vincitore ideale di questa edizione: giovane, talentuoso, con un bel percorso e pochissime deviazioni su risultati non ottimi. Il problema qual è, allora? Il problema è che Bubu ha vinto l’esterna al Mirazur, e la leggenda vuole che i vincitori della puntata stellata generalmente non siano gli stessi che vincono la finale.
Ma scommettiamo che questa volta (come già successe a Tracy lo scorso anno, in realtà) la benedizione di papa Colagreco porterà bene al giovane Bubu? Noi ce lo auguriamo, e intanto vi diciamo quali sono le carte che ogni finalista ha da giocarsi per agguantare la vittoria.
Mattia
Scommettiamo che nella puntata di giovedì Mattia sarà il primo a lasciare la cucina di Masterchef?
Il suo percorso è stato anche bello, in effetti, ma a parte qualche bella riuscita nelle ultime puntate non è sembrato eccezionale. L’impressione è che talvolta sia vissuto di rendita per le tante amicizie instaurate della Masterclass, che gli hanno permesso di essere aiutato più di una volta, o almeno di non essere penalizzato. Di certo è capace, altrimenti non sarebbe arrivato fino a qua, ma dubitiamo davvero di vederlo cucinare alla finalissima.
Possibilità di vittoria: 5%
Hue
L’asso nella manica di Hue, più che la dimestichezza con la cucina orientale e i suoi ingredienti, sembra essere una certa familiarità con i vegetali, che indubbiamente se trattati in un certo modo rappresentano una parte importante della cucina del futuro. Evidentemente gli chef hanno apprezzato, e hanno lavorato sulla sua autostima e consapevolezza di sé. Hue è cresciuta tanto, e ha presentato sinceramente alcuni dei piatti più belli visti in questa edizione di Masterchef (e forse non solo). A eccezione del tulipano dell’ultima puntata, che ai giudici è piaciuto tanto, ma a noi un po’ meno.
Possibilità di vittoria: 20%
Bubu
Bubu è il vincitore designato di questa edizione. L’unica cosa che potrebbe fermarlo, a dire il vero, è la sua giovanissima età, che però francamente non sembra fino a ora aver rappresentato un limite alle sue capacità in cucina né alla sua sicurezza tra i fornelli. Insomma: Bubu si è mosso sempre molto bene, ha cucinato piatti intelligenti, non ha mai cercato scorciatoie e ha stupito i giudici più di una volta. Per questo crediamo meriti di vincere, e siamo piuttosto sicuri che così sarà.
Possibilità di vittoria: 45%
Edoardo
Edoardo è il vero outsider di questa edizione. Un po’ come Aquila, si è presentato come un pazzerello di quelli che probabilmente non sarebbero durati a lungo, e invece è andato avanti a colpi di piatti interessanti (fatta eccezione per la fetta di melanzana, che vai a sapere cosa gli è passato per la testa in quel momento). Insomma, Edoardo si è reso capace di vette altissime ma anche di momenti così così. Potrebbe anche vincere, ma l’amore dei giudici per la costanza direbbe di guardare altrove.
Possibilità di vittoria: 30%