S’inizia per diritto con le novità della serie principale, vale a dire MasterChef Italia, anno ottavo, su Sky Uno dal 17 gennaio 2019.
Arriva il nuovo giudice, Giorgio Locatelli, 55 anni, che ha il merito di aver introdotto a Londra la migliore cucina italiana ormai sedici anni fa, quando ha aperto il ristorante Locanda Locatelli nelle centrale Seymour Street. Prende il posto di Antonia Klugmann che ha lasciato il talent di Sky Uno dopo un solo anno.
[Giorgio Locatelli è il nuovo giudice di MasterChef Italia]
Sappiamo già che tra gli ospiti della nuova edizione ci saranno Marco Pierre White, ex chef rock and roll dell’alta cucina, Iginio Massari, il pasticciere più famoso d’Italia, e Heinz Beck, lo chef tedesco 3 Stelle Michelin per la Pergola di Roma.
[E’ finita l’era degli chef rock and roll? Il Buonappetito]
La prova in esterna più attesa è forse quella di Madrid, quando il talent culinario si sposterà al 3 Stelle Michelin di David Munoz, altra rockstar o meglio, punkstar della ristorazione.
Ci sarà anche una specie di magazine video, una serie nella serie, che avrà per protagonisti Antonino Cannavacciuolo e Bruno Barbieri. I due si sfideranno realizzando ciascuno 5 piatti, ma alla fine sarà più una collaborazione che una vera sfida.
Parlando di ascolti, la finale della settima stagione di MasterChef, vinta dal maceratese Simone Scipioni, è stata vista da oltre 2.100.000 spettatori.
Ma domani, sempre su SkyUno, prende il via una versione del programma in cui gli aspiranti chef si sono già scontrati nelle sette stagioni precedenti.
Si chiama MasterChef All Stars, con protagonisti ex concorrenti che dopo il programma hanno preso altre strade gastronomiche, chi ha aperto un ristorante, chi è diventato personal chef, chi ci sta provando con la tivù e chi studia da influencer.
[I 16 concorrenti di MasterChef All Star]
La sfida, che durerà quattro episodi, eleggerà il primo MasterChef All Stars italiano.
Dalla prima stagione tornerà Danny D’Annibale, oggi chef a domicilio.
Dalla seconda il finalista Maurizio Rosaza Prin, autore di Chissenefood, Daiana Cecconi, al momento cuoca del ristorante Divino Mangiare a Pierotta Scarlino, in Maremma e Marika Elefante, specializzata in piatti partenopei.
Come potrebbe mancare il pugliese Almo Bibolotti, protagonista della terza stagione, che ad Amsterdam ha aperto Fiko, ristorante di cucina barese. Rivedremo poi Michele Cannistraro “il cannibale”, oggi gestore di un atelier che organizza corsi di cucina e catering. Con loro tornerà anche l’ex ballerina Anna Lupi, che ha aperto a Verona il ristorante biovegetariano “Fata Zucchina”.
Ci sarà anche Simone Finetti, concorrente della stagione numero quattro, che oggi con la sua società si occupa di organizzare banchetti, catering, degustazioni e showcooking.
Dall’edizione numero cinque rivedremo la neo mamma Rubina Rovini, personal chef che ha fatto parte della brigata di Antonino Cannavacciuolo al ristorante Villa Crespi, insieme all’ex benzinaio Dario Laruffa. Tornerà nche Alida Gotta, torinese, arrivata fino alla finale e oggi collaboratrice di alcune aziende specializzate in prodotti vegan, come Maradona Youssef, già al Fourghetti, ristorante bolognese di Bruno Barbieri, cha ha poi inaugurato il suo locale a Beirut in Libano.
Alberto Menino, dalla settima edizione, riporterà a MasterChef All Stars tutta la sua spavalderia.
La sfida sarà organizzata così: dopo una prova di 45 minuti, chiamata sliding doors perché sarà una porta scorrevole a decidere le sorti dei cuochi, i giudici assaggeranno i piatti al buio, senza sapere chi li ha cucinati. Solo i migliori accederanno alla masterclass del programma.
Per quanto riguarda i giudici di questa edizione speciale, Bruno Barbieri e Antonino Cannavacciuolo verranno affiancati in ogni episodio da vari ospiti: Joe Bastianich, Antonia Klugmann, Iginio Massari e Giorgio Locatelli.
[Crediti | TvBlog]