Questo piccolissimo locale si trova sotto i portici di via san Felice, in una zona di Bologna che non invita al passeggio gastronomico, Jiaozi Ravioleria Cinese è letteralmente a cinque minuti a piedi dal centro.
Il suo menu è basato quasi esclusivamente sui ravioli che propone in 4 versioni con l’accompagnamento di altrettante salse, tutto fatto a mano ed espresso, come nella migliore tradizione. Nato essenzialmente per l’asporto, non ha veri e propri posti a sedere, ma solo un paio di sgabelli e uno strapuntino su cui appoggiare il piatto per un pasto veloce (e un po’ scomodo). La posizione piuttosto centrale invita però alla fermata, per cui in estate è possibile sedersi ai tavolini del pub a fianco che garantiscono l’ospitalità in cambio di una birra. Una specie di rapporto simbiotico in cui ognuno trae beneficio dall’attività vicina, molto apprezzato da entrambe i tipi di clientela. D’altronde ravioli e birra sono una combinazione vincente, quindi tanto vale sfruttare questa concomitanza di spazi.
Come per la ravioleria migrante Ling’s siamo di fronte a una storia di melting-pot culturale: lui vicentino trasferito a Bologna (lo so che Vicenza non è esotica, ma è pur sempre a oriente di Bologna) lei bolognese di nascita da genitori cinesi che gestivano di una rosticceria cinese a Casalecchio di Reno. Scherzando durante una cena di famiglia si sono detti che a Bologna ci sarebbe stata bene una ravioleria ed eccoli qui.
Le scelte sono piuttosto classiche, con un gusto tipicamente cinese: “zhu” a base di pancetta di maiale, cavolo cappuccio e cipollotto, “niu” con manzo, porro e funghi shitake, “xia” i tipici ravioli aperti di gamberi e infine l’opzione vegetariana degli “shu” con cavolo cappuccio, carote, due tipi di funghi e cipollotto. I ravioli vengono cotti esclusivamente al vapore, secondo la tradizione cinese, e convincono per il loro gusto pieno, esaltato dalle ottime salse d’accompagnamento fatte in casa, in particolare quella al gusto agropiccante e quella di soia all’aglio, perfetta per accompagnare i ravioli di maiale. La mia preferenza va a quelli dimanzo di manzo, molto convincenti da tutti i punti di vista, ma iè più una nota personale perché anche gli altri sono di ottima fattura.
Una piccola parte del menu contiene alcune portate extra come i noodles all’uovo fatti in casa in cui si può scegliere il classico condimento con ragù di maiale, funghi shitake e verdure di stagione, oppure l’opzione vegetariana con arachidi, sesamo e verdure. Completa la scelta una fresca insalata di cetrioli e le tipiche palline di riso glutinoso dolce da scegliere come dessert.
La spesa è piuttosto conveniente e, parlando dei soli ravioli, abbastanza in linea con il resto del mercato bolognese con una porzione da 5 ravioli dalle proporzioni piuttosto generose a un costo di 4,50/5,00 euro a piatto.
Unica nota, che è più un suggerimento, mi sarebbe piaciuto assaggiare anche ravioli con ripieni diversi, magari rivisitati e dai gusti nuovi, senza dovere rinunciare ai classici che vengono già proposti. Sono certo che ci sarebbe spazio per un allargamento del menu dando spazio alla creatività senza appiattirsi esclusivamente sull’offerta dei classici ristoranti cinesi.
Opinione
Classica ravioleria cinese che propone i tradizionali gusti orientali e qualche piatto extra. Ottima da asporto e per consegne a casa, è possibile sfruttare i tavolini della birreria a fianco per una cena veloce.
PRO
- Ravioli di buon livello a prezzi più che onesti
CONTRO
- Nessuna variazione sul tema, i ravioli sono strettamente aderenti alla tradizione cinese