"New York è il futuro" o almeno il futuro non è l'Italia. Dopo sei anni al Park Hyatt di Milano consacrati dalle tre forchette Gambero Rosso e una parentesi a Villa del Quar in Veneto,…
La sottile differenza tra un evento figherrimo e un’emerita buffonata spesso passa da un buon ufficio stampa. Non ci credete? Poniamo il caso che voi siate giornalista, blogger o gastrofissato e riceviate l’ennesimo invito a…
Quando sabato scorso si è diffusa la notizia di un articolo scritto per D (La Repubblica) dalla temibile penna della scrittrice Guia Soncini, la gastrocrazia, o almeno la sua dépendance italiana, ha iniziato a tremare.…
Tutto quello che so sulla vita, l’ho imparato da Sex and The City. Ma in particolare so una cosa: sopra i 35 anni gli uomini liberi o sono gay o sono del pianeta degli infrequentabili…
Mi piaceva immaginarlo rubicondo e ingombrante, con la manualità di un lottatore di sumo e lo sguardo sospeso tra il piacione e il costantemente sorpreso: Mario Batali, il celebrity chef per eccellenza, genio della ristorazione…
A raccontare lo sbrocco vagamente isterico di Damon Albarn, uno di cui comprare le figu per i trascorsi con Blur e Gorillaz, è stato il sito americano Eater. Pur di consegnare al manager le sue…
Anche in vacanza il signor Le Cirque, dal nome del ristorante che Sirio Maccioni, 79 anni di Montecatini, ha aperto a New York nel '74 -- oggi un affare da 1200 dipendenti e 50 milioni…
I canoni della commedia all'italiana sono pienamente rispettati, anche se la scena capita in Spagna. Uno poggia la tazzina vuota, fruga nelle tasche, estrae le sigarette, s’infila il cappotto e va verso la porta: "Esco…
Con l'arrivo del 2011 si è aperto un nuovo decennio, definitivamente quello della tecnologia anche al ristorante. Seguiteci in questo elenco assemblato per darvi in anteprima uno scorcio di futuro: ecco gli 11 ristoranti più…
Piove da ennemila giorni, bisogna fare delle cose per uscire dallo stato di premorte. Allora controllo se esiste una quantità adeguata di sinonimi di "regione" (area, paese, parte, plaga, terra...) ma decido subito di usare…
Piangete come fontane al pensiero di ordinare da un iPad? Non mi rivolgo ai nerd (come te e me), gente poco raccomandabile che ha come stella polare la più bieca tecnologia. No, non siamo noi…
Dio com'è cambiata l'arte, quasi non la riconoscevo! L'opera dell'artista americana Elizabeth Demaray, si intitola "Corpor Esurit" e fa bella mostra di sé in una galleria di Brooklyn. Per un mese Elizabeth ha chiuso nelle due teche…