Dopo i primi due spot Buondì Mottà, che hanno presentato la famosa merendina in modo insolito e tante polemiche hanno generato per la morte dei genitori della bambina protagonista, colpiti da un meteorite, arriva il terzo, che coinvolge il postino
Darren McGrady, ex chef della Casa Reale, svela le allegre libagioni giornaliere di Elisabetta, che berrebbe ben 4 drink al giorno e amerebbe soprattutto il gin con il Dubonnet, un liquore francese da aperitivo
L'attore Lino Banfi insieme al genero e alla figlia Rosanna Banfi aprirà a Roma una orecchietteria ristorante di cucina pugliese
Truccarsi gli occhi come se fossero tacos, una sorta di piada messicana, è l'unico trend di bellezza che conta
La maison svizzera Barry Callebaut ha creato un nuovo tipo di cioccolato a 80 anni dal precedente, il quarto dopo fondente, al latte e bianco. Si chiama Ruby
La guida Michelin ha comprato il 40% di Le Fooding, guida ai ristoranti francesi dallo stile diretto, essenziale, metropolitano e anti-convenzionale, nata proprio in antitesi alla "Rossa"
Adidas ha creato un paio di scarper da ginnastica, le "Munich Oktoberfest" proprio per la grande festa popolare tedesca in onore della birra. La particolarità è che le scarpe non si sporcano anche se ci cadono sopra la birra e altre cose
Due parrucchieri libanesi per rivitalizzare i capelli danneggiati dalle colorazioni chimiche, impiegano un colorante particolare: la Nutella. Fissato ai capelli con la panna montata
Arriva il secondo spot Buondì Motta, e dopo la mamma un asteroide fa "morireù" anche il papà
Giorgia Meloni propone una serie video ispirata ai programmi di cucina per parlare in realtà di politica. Si chiama 2minuticonGiorgia
Il ristorante degli ordini sbagliati aperto per qualche giorno a Tokyo, impiega personale con problemi di Alzheimer e deficit mentali. L'esperimento è così ben riuscito che il 21 settembre il ristorante riapre in occasione della Giornata Internazionale dell'Alzheimer
L'incredibile boom di ristoranti, piccoli mercati e caffetterie a Bologna è una fatto positivo. Ma sta cambiando il centro storico e il Dna gastronomico di Bologna, trasformata nella "città dei taglieri"