I cibi fermentati sconosciuti sono di gran moda tra gli chef italiani. Che sembrano aver dimenticato sottoli, sottaceti e salamoie
L'acqua Evian firmata da Chiara Ferragni in vendita alla Rinascente al prezzo di 8 euro, indigna il web. Ma è stata lanciata un anno fa
La guida Michelin 2019 sarà presentata il 16 novembre a Parma. Per gli chef e i ristoranti la madre di tutte le ansie si avvicina
Leggo che il reddito di cittadinanza verrà caricato su una sorta di bancomat che potrà essere utilizzato solo in determinati esercizi per acquistare solo alcuni prodotti “morali”. Alla parola “morale” ho sempre un sussulto: santa…
Questa sera il ristorante Del Cambio di Torino compie quattro anni. Cioè, compie gli ultimi quattro anni, quelli del Nuovo Corso, visto che è nato nel 1757. Per festeggiare, Matteo Baronetto – che è il…
L’altro giorno un amico mi ferma e mi dice: mi hai molto deluso. Oh diamine, che sarà successo mai. Poi mi spiega che proprio qua su Dissapore ha letto, qualche tempo fa, un articoletto in…
Ci siamo. Sabato inizia l'ottantottesima edizione della Fiera del tartufo bianco d'Alba, una delle manifestazioni golose più importanti al mondo. E' stata presentata oggi a Milano in un'atmosfera assai allegra. Tutti erano di buon umore…
Se avessi un euro per tutte le volte che ho letto su un menu la frase “l’innovazione incontra la tradizione” sarei ricco: non c’è slogan più utilizzato. Capisco il perché: da un lato si vuole…
Una settimana fa ho partecipato a quello che si è rivelato il più irriverente appuntamento del programma collaterale del Salone del Gusto: la serata organizzata dalla pagina Facebook "Cibotriste." Di Cibotriste già scrissi qua: è…
La mia generazione – quella degli splendidi quaranta-cinquantenni – è cresciuta con il potentissimo immaginario del Verdicchio Fazi Battaglia. Ve lo ricordate il Fazi Battaglia? Con il suo contenitore riconoscibilissimo – la celebre bottiglia ad…
Non sparate sullo chef che cucina le vongole a Milano. Il chilometro zero o il territorio non devono essere una gabbia
Può un ristorante proporre solo menu degustazione, senza alternative: si mangia tutti lo stesso