Se vuoi farti un bel pranzo della domenica, anche popolare, oggi è più facile trovarlo in città che in una trattoria fuori porta. Perché trattorie e osterie di campagna non sono più quelle di un volta? Proviamo a rispondere
Nel giudizio sui ristoranti di una guida come la Michelin il conto è importante? I critici gastronomici devono tenerlo in considerazione oppure no?
A Torino si è scoperto che i soldi investiti in un ristorante dai prezzi elevati frequentato da calciatori era stata aperto e pagato con soldi truffati allo stato. Cosa fare quando un ristorante ci insospettisce
Gli animalisti piemontesi denunciano i cacciatori che aspetterebbero gli incendi per impallinare gli animali. Vera o non che sia la notizia, la caccia più che dai cacciatori, va difesa dai bracconieri e dagli animalisti radicali
Atlas Obscura è un sito (ma anche una serie di libri) che disegna un atlante delle cose misteriose, sorprendenti, bizzarre del pianeta. Che ora sta per lanciare una sezione interamente dedicata al cibo Un sito pieno di magia e romanticismo, di case stregate e leggende,
Imperdonabile è un aggettivo abusato al ristorante, in quasi tutte le ocasioni tranne quando il ristorante prova a fregarci con i costi occulti. Vediamo i casi più frequenti in questa guida
I mercati rionali permettono una qualità mediamente più alta di quella dei supermercati, specie nell'ortofrutta. Ecco allora un'ode ai mercati di Palermo, come Ballarò, e a tutti i mercati rionali d'Italia
La bolla mediatica della gastronomia è scoppiata, i libri di ricette vendono sempre meno, pure di Masterchef si parla ormai stancamente. Ecco una lista di abitudini che la bolla ci ha lasciato
Freedhome, il negozio di Torino che vende alimentari e altri prodotti realizzati nelle carceri italiane festeggia con un open day il proprio primo compleanno. Ecco i prodotti buonissimi che vende, comprarli è più un'azione buona che una buona azione
Il caro caldarroste avanza inarrestabile. Ormai per un sacchetto di castagne abbrustolite non si spendono meno di 5 euro. Ma il peggio è che si trovano caldarroste tutte uguali, giganti e con taglio perfetto al centro, come se esistesse un franchising dei caldarrostai
Il 2017 sembra essere un anno nero per il tartufo bianco. Tutti lo vogliono ma, complice la mancanza di piogge, semplicemente il tartufo bianco non c'è, e quel poco che c'è costa carissimo, tanto che i ristoratori pensano di toglierlo da menu
Inizia oggi alla stazione Leopolda di Firenze, con la presentazione della guida Ristoranti d'Italia 2018 dell'Espresso, l'annuale tagliando ai ristoranti italiani. Una stagione stressante per gli chef ma anche esaltante