La svolta nella carriera da cuoco di Carlo Cracco avviene nel 1986 quando collabora con Gualtiero Marchesi, a Milano, per poi studiare cucina francese presso il ristorante dello chef Alain Ducasse e al “Lucas Carton” a fianco di Alain Senderens. Tornato in Italia, diventa primo chef a Firenze presso l’Enoteca Pinchiorri, per poi collaborare nuovamente con Gualtiero Marchesi all’apertura del ristorante “L’Albereta” a Erbusco. A fine 2016 apre il suo primo ristorante all’estero – OVO by Carlo Cracco, a Mosca, per poi aprire nel 2018 Cracco in Galleria a Milano, dopo l’abbandono di MasterChef Italia come giudice.
Carlo Cracco ha anche una carriera televisiva: oltre all’edizione italiana di MasterChef ha partecipato a Hell’s Kitchen Italia e a Cracco Confidential, docu-film realizzato sulle sue attività nel 2017.
Anche Carlo Cracco ha voluto dire la sua sulla legge Zan sull'omofobia: anche lo chef è a favore di questa norma che contrasta l'omotransfobia.
In occasione del Festival di Sanremo 2021, gli allievi di Carlo Cracco di Villa Terzaghi lanciano un menu da asporto a tema: ecco le portate del Sanremo Juke-Box Menu.
Carlo Cracco e EAT Alimentazione Sostenibile lanciano il menu salutista EATwithCracco con piatti che si uniranno al delivery dello chef.
Ripercorriamo il decennio 2010-2020 di cucina in tv, cercando di ricordare l'Italia prima di Masterchef, fino all'iperframmentazione di oggi.
Per il terzo anno di fila lo chef Carlo Cracco partecipa all'iniziativa Delivery Stellato a favore di SOS Villaggi dei Bambini: ecco come funziona.
Carlo Cracco lancia un nuovo progetto a Villa Terzaghi a base di pizza e gelato per valorizzare i prodotti del Parco del Ticino. Ma attenzione: è temporaneo.
La posta in gioco per Giancarlo Vissani è altà. Lo chef è stato quotato 3,5 dai bookmaker per la riconquista della seconda stella Michelin.
Carlo Cracco ha acquistato un podere in zona Montalbano, a Santarcangelo in Romagna. E si vocifera che qui potrebbe sorgere un agriturismo.
Dopo il take away, Carlo Cracco ha deciso di provare anche con le consegne a domicilio. Ma attenzione: il delivery sarà attivo solo al centro di Milano e non in periferia. E c'è il minimo d'ordine.
Carlo Cracco ha le idee chiare: meglio chiudere il ristorante che usare i divisori in plexiglass durante la prossima apertura post Coronavirus.
Carlo Cracco sbarca su Amazon Prime Video con il nuovo programma “Dinner Club”.
Le nuove aperture previste a Milano per il 2020, tra ristoranti, spazi multifunzionali e novità gastronomiche, conferme e rumors, celebrità della cucina e dell'imprenditoria.