A Milano, nei nuovi spazi della Fabbrica Orobia, ex scalo ferroviario in via Orobia 15, c’è Re Panettone 2016 (c’è stato ieri, c’è ancora oggi).
Organizzato da Stanislao Porzio, già collaboratore di Dissapore, è l’evento dedicato al panettone artigianale, con degustazioni, seminari e laboratori, più affollato del Meazza quando gioca l’Inter.
Per la decima edizione, Re Panettone ha riunito a Milano 45 pasticcieri da tutta Italia, organizzato una notte bianca, previsto aperitivi e cene a base di panettoni, anche salati.
[I 30 panettoni artigianali migliori del 2016]
E come ogni volta l’evento milanese ha attribuito un premio –il Premio Pan Giuso— ai migliori panettoni artigianali d’Italia e a quelli innovativi, sottoposti al giudizio di un manipolo di esperti e giornalisti.
Di seguito tutti i premi della decima edizione.
PANETTONE TRADIZIONALE
Come capita da molte edizioni a questa parte, il migliore panettone tradizionale è campano e non meneghino, per la precisione arriva dalla provincia di Salerno, a produrlo è il Panificio Ascolese di San Valentino Torio. Menzione d’onore alla Pasticceria Mennella di Torre del Greco (NA) e alla Pasticceria Marra di Cantù (CO).
PANETTONE INNOVATIVO
Il miglior lievitato innovativo viene invece dalla provincia di Genova, è la Pasticceria Ferrante di Campomorone. Menzione d’onore alla Pasticceria Beverara di Castelmaggiore (BO) e alla Pasticceria Picchio di Loreto (AN).
Ai premi tradizionali, Re Panettone ha aggiunto quest’anno i panettoni fatti in casa giudicati da una commissione di maestri pasticcieri. Questa la classifica finale:
PANETTONE FATTO IN CASA
1 classificato: Michela Sanguin
2 classificato: Regina Tavano
3 classificato: Romana Venturi.
[Re Panettone Napoli, cronaca di una secessione]
Sabato 2 e domenica 3 dicembre Re Panettone fa il bis spostandosi a Napoli per la terza edizione partenopea nei saloni del Grand Hotel Parker’s.