Qual è il più calorico tra pandoro e panettone?

Scopriamo nel dettaglio qual è il più calorico tra panettone e pandoro, i due lievitati più burrosi del Natale: confrontiamo i valori nutrizionali di entrambi.

Qual è il più calorico tra pandoro e panettone?

Sono entrambi (meravigliosamente) grassi, dolci, buonissimi, ricchi, irresistibili, festosi: ma, tra panettone e pandoro artigianali, secondo voi qual è il più calorico? Vediamolo nel dettaglio, valutando non solamente le kcal per 100 g ma tutti i valori nutrizionali. Siamo ancora carichi e provati per la nostra classifica dei pandori artigianali e di quella dei panettoni artigianali per questo Natale 2022, e affrontare il discorso calorie non è una punizione bensì un completamento d’indagine. Il più calorico è il pandoro, comunque (scusate lo spoiler).

Certo, c’è una bella differenza tra l’industriale e l’artigianale e anche tra una tecnica rispetto all’altra: possiamo limitarci a fare un confronto di categoria basandoci sull’artigianale (quindi, sui disciplinari).

Differenze sostanziali tra panettone e pandoro

pandoro

La storia del pandoro e la storia del panettone raccontano di una tradizione secolare, su cui si fonda il Natale italiano. Al netto dell’evidente differenza di forma – il primo è alto e a stella conica, il secondo è cilindrico e a cupola – e di sapore, scopriamo cosa dicono i disciplinari per questi due lievitati.

I due marchi registrati

Tra miti e leggende, si parla di panettone dal Cinquecento circa, tuttavia è diventato un marchio registrato nel 2005. L’uso del marchio è consentito soltanto nel rispetto delle regole della lavorazione artigianale. Il 2005 è l’anno in cui risale anche il disciplinare relativo al pandoro, anche il marchio fu registrato nel 1894 dal veronese Domenico Melegatti.

Ingredienti classici

Prima di capire bene qual è il più calorico tra pandoro e panettone, farò una lista ingredienti come da disciplinare. Anzi, disciplinari.

  • Panettone Milano: farina di frumento (“Proveniente da produttori riconosciuti dal Comitato“), zucchero, uova di gallina di categoria A, burro (anidro, in percentuale non inferiore al 16%), latte UHT o pastorizzato o derivati (yogurt, latte condensato), uvetta sultanina, scorze di arancia e cedro canditi di dimensioni non inferiori a 8×8 mm (in percentuale non inferiore al 20%), lievito naturale da pasta acida, sale. Non obbligatori ma facoltativi il malto e il miele, il burro di cacao, aromi;
  • Pandoro: farina di frumento, zucchero, uova di gallina di categoria A (di cui i tuorli non devono essere in percentuale inferiore al 4%), “materia grassa butirrica” in percentuale non inferiore al 20%, vaniglia (o vanillina), lievito naturale da pasta acida, sale. Sono facoltativi: latte e derivati, malto, burro di cacao, zuccheri, emulsionanti, alcuni conservanti e aromi

Valori nutrizionali per 100 g di prodotto

panettone-fette-crema

Se il pandoro artigianale ha meno ingredienti e una percentuale di burro più alta rispetto al panettone, il panettone contiene meno burro ma – come da disciplinare – ha una carica zuccherina superiore a causa della presenza di uvetta sultanina e di agrumi canditi come arancia o cedro. Vediamo nello specifico.

Calorie

Una fetta di pandoro da 100 g apporta poco meno di 360 kcal, mentre una fetta di panettone da 100 g apporta poco circa di 319 kcal.

Grassi

Come da disciplinare, un pandoro artigianale dovrebbe contenere un minimo di burro corrispondente al 20 % degli ingredienti complessivi. Si parla di circa 15 g: circa 9 di saturi, 5 di monoinsaturi, circa 1 di polinsaturi. Come da disciplinare, un panettone artigianale dovrebbe contenere un minimo di burro corrispondente almeno al 16 % degli ingredienti complessivi. Si parla di 10,2 g di grassi: circa 5,8 di saturi, 3,5 di monoinsaturi, 0,9 di polinsaturi.

Proteine

Il pandoro contiene 7,8 g di proteine per una porzione di 100 g. Il panettone ne contiene di più ovvero 8,6 g per 100 g di dolce.

Zuccheri

Una porzione di 100 g di pandoro contiene oltre 50 g di carboidrati. Una porzione di 100 g di panettone contiene oltre 51,30 g di carboidrati.

Fibre e colesterolo

Le fibre nel pandoro sono davvero bassissime, cosa immaginabile visto l’elenco ingredienti: 1,20 g per 100 g di dolce; per il colesterolo, invece, siamo su un valore di circa 164 mg. Anche le fibre nel panettone corrispondono a un valore basso, ma oltre il doppio rispetto al pandoro: 2,8 g per 100 g di dolce; per il colesterolo, siamo su un valore di circa 133 mg circa.

Su Tik Tok gira da questa estate una nutrizionista (e, purtroppo, si tratta di una nutrizionista vera) che pensando di far la giovane e simpaticona ha iniziato a mettere allarmismi sul consumo di anguria. A novembre è arrivata anche con pandoro e panettone: ebbene, abbiamo dimostrato come di fatto siano due dolci parecchio calorici, ma non bisogna temerli né dar retta agli allarmismi (esattamente come per l’ammoniaca nei dolci, di recente entrata nel filone dei misunderstanding)… godeteveli, quel che basta, e siate felici.