Che Ferrero si sia lanciata nel mercato dei gelati confezionati non è certo una novità, che lo abbia fatto ribattezzando alcuni dei suoi prodotti più iconici nemmeno. D’altronde per il colosso dolciario made in Alba (Piemonte) acquisire il primo produttore spagnolo di gelati da GDO è stata una mossa da nulla, perfetta per trasformare Pocket Coffee, Ferrero Rocher e EstaThé in stecchi e ghiaccioli senza doversi rivolgere a contoterzisti.
Conserviamo semmai il dubbio rispetto al successo della scelta commerciale; proporre una versione gelato che non si allontani -o peggio mortifichi- la versione originale, è tutt’altro che semplice. Ma evidentemente la multinazionale è certa di fare breccia nei nostri cuori di panna.
E così, dopo Rocher e Raffaello, abbiamo pensato di dedicare una prova d’assaggio al cioccolatino corroborante per definizione: il Pocket Coffee, ovviamente in versione gelato. Esercizio di non facile interpretazione, saranno riusciti a rispettare il tema sensoriale? Ritroveremo la stessa consistenza fluida al suo interno?
Il suggerimento per voi lettori-assaggiatori è sempre lo stesso: lasciate fuori freezer il gelato per una decina di minuti prima di impennare la curva glicemica, eviterete di mordere un ciocco ghiacciato dai timidi effluvi sensoriali. Insomma, cambierà completamente l’esperienza dell’assaggio. Ogni consistenza si paleserà con più chiarezza, ogni spunto aromatico con più intensità e ovviamente percepirete meglio dolcezza e grassi.
Com’è il pocket coffee gelato
Il tema aromatico è centrato, appena il gelato inizia a sciogliersi in bocca il rimando al caffè, quel caffè (chi consuma pocket coffee sa di cosa parlo) si palesa abbastanza nitidamente. Stiamo però addentando un gelato, non aspettatevi quindi quel gudurioso effetto croccante /fluido che molti hanno tentato di copiare. È uno stecco con copertura croccante e gelato variegato al caffè, bene ma non benissimo insomma.
Potrebbe però convincerci mentre proseguite con la masticazione, percepirete infatti il tipico scricchiolio tra i denti dei cristalli di zucchero e caffè, senza dubbio tra le caratteristiche sensoriali che più hanno contribuito al successo dell’iconico lingottino vestito di rosso.
Ingredienti e prezzo:
Cioccolato al latte 37%, (zucchero, burro di cacao, pasta di cacao, latte scremato in polvere, burro anidro, lecitina di soia, vanillina), latte scremato reidratato, zucchero, sciroppo di glucosio, olio di cocco, panna pastorizzata, proteine del latte, estratto di caffè 0,9%, latte scremato in polvere, destrosio, amido modificato, farina di riso, amido di riso, emulsionanti (modo e digliceridi degli acidi grassi), stabilizzanti (farina di semi di carrube, gomma di guar, carragenina), addensante (gomma di xantano), cacao magro, agente lievitante (carbonato acido di ammonio), vanillina.
Prezzo: 3,59 per una confezione da 4 gelati.