Nella seconda Prova d’Assaggio in pochi giorni sul panettone restiamo al supermercato, ma per officiare il rito delle versioni premium, sempre più numerose.
Aumentano prezzi e livello, le liste degli ingredienti rimpiccioliscono, crescono le confezioni che diventano rigide e patinate.
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[Panettone da supermercato: prova d’assaggio]
Del resto, subito dopo aver letto il test sui panettoni di primo prezzo, voi, amatissimi e puntuali lettori di Dissapore, ci avevate fatto notare come mancasse un pezzo. Abbiamo prontamente rimediato.
CONTENDENTI
— Galup
— Tre Marie
— Vergani
— G. Cova
— Loison
6. GALUP
PRO: glassa invitante.
CONTRO: pochi canditi, pasta asciutta e poco saporita.
Inseriamo ossequiosi Galup nel nostro test sui panettoni tradizionali nonostante la glassa alla nocciola, marchio di fabbrica dell’azienda piemontese, e sempre ossequiosi ma rammaricati le assegnamo l’ultimo posto.
Con un voto più che sufficiente, sia chiaro, perché quella glassa fatta di albume, zucchero, mandorle e nocciole, tutto bio –dal primo all’ultimo ingrediente– è impeccabile. Il problema è con la pasta, molto pastosa, senza morbidezze, segno di lievitazione o cottura frettolose.
Sia chiaro, un panettone biologico (perchè è della versione BIO che stiamo parlando) difficilmente stupirà per il suo bell’aspetto, ma la scarsità di canditi, quella non la possiamo proprio perdonare.
INGREDIENTI: farina di grano tenero di tipo “0” bio, uva sultanina bio, burro bio, acqua, tuorlo d’uova fresche bio, zucchero di canna bio, lievito naturale bio, scorze d’arancia candite bio, scorze di limone candite bio, latte intero bio, pasta d’arancia bio, burro di cacao bio, miele bio, sale, emulsionante: lecitina di girasole, malto d’orzo bio, aromi naturali.
PREZZO: 12,90 euro (per 750 grammi)
VOTO: 6.5
5. SAPORI
PRO: aspetto, pasta soffice.
CONTRO: distribuzione di canditi e uvette, retrogusto troppo dolce.
Sapori, panettone del gruppo Colussi, al pari del marchio toscano noto per il panforte, ha un aspetto discreto, con alti e bassi ben visibili al taglio, tra i difetti canditi e uva passa distribuiti in modo poco omogeneo.
Profumo ricco e pieno, la consistenza –vera prova del nove per l’Everest dei lievitati– è soffice e non gommosa, come dev’essere, ma il retrogusto deciso lascia in bocca troppo dolce.
INGREDIENTI: Farina di grano tenero di tipo “0”, uva sultanina (16%), burro, zucchero, scorze d’arancia candite (8%), tuorlo d’uova fresche da galline allevate a terra, lievito naturale, scorze di cedro candite (4%), latte fresco pastorizzato intero, emulsionanti: mono e digliceridi degli acidi grassi, burro di cacao, sale, estratto di malto d’orzo, miele, aromi naturali.
PREZZO: 12, 90 euro (per un chilo)
VOTO: 7
4. LOISON
PRO: aspetto, qualità dei canditi, pasta porosa.
CONTRO: pastoso, poco saporito, costoso.
Aspettative alte. Abbastanza deluse, diciamolo subito. Caro come il fuoco, per un supermercato ovviamente, si pavoneggia con un elenco ingredienti appariscente, ma all’assaggio non scalda, soprattutto per la consistenza compatta, asciutta e secca.
Tra profumi intensi e sapori blandi (ricorda più una pinza triestina che un panettone) spiccano i canditi, davvero deliziosi. L’aspetto è bello, uniforme la porosità della pasta (alveolatura) come la distribuzione di frutta e canditi. Ma da un panettone blasonato che costa tanto ci aspettiamo di più.
INGREDIENTI: Farina di grano tenero di tipo “00”, uva sultanina (14%), uova fresche, scorze candite di arance di Sicilia e Cedro Diamante Calabria (11%), burro fresco, zucchero, lievito naturale da pasta acida, tuorlo d’uovo fresco, emulsionanti: mono e digliceridi degli acidi grassi di origine vegetale, miele italiano, latte fresco di Alta Qualità, panna fresca, burro di cacao, sale marino integrale di Cervia, vaniglia naturale Mananara del Madagascar, aromi naturali.
PREZZO: 16, 24 euro (per 750 grammi)
VOTO: 7.5
3. G.COVA
PRO: rapporto qualità-prezzo, pasta soffice.
CONTRO: pochi canditi.
La prima cosa da chiarire è che Pasticceria Confetteria Cova, in via Montenapoleone a Milano e Panettoni G. Cova sono cose diverse, e dal 2016 i loro rapporti sono regolati da una sentenza di primo grado del Tribunale di Milano.
Ciò detto, più che l’elenco degli ingredienti, nel terzo posto di questo panettone ha potuto il notevole rapporto qualità prezzo.
La pasta spugnosa lo rende simile a una brioche fresca, leggermente umida e dal retrogusto delicato. I canditi pochi, sono abbastanza succosi, il legame tra crosta e pasta non presenta difetti evidenti.
INGREDIENTI: Farina di frumento, scorze d’arancia, cedro e limone candite, uova fresche, uva sultanina, burro, zucchero, lievito naturale, latte, tuorlo d’uova fresche, emulsionanti: mono e digliceridi degli acidi grassi, aromi, burro di cacao, sale.
PREZZO: 11,90 euro (per un chilo)
VOTO: 8
2. VERGANI
PRO: pasta gialla, soffice e saporita.
CONTRO: aspetto poco invitante, costoso.
Non è il più bello, addirittura lo troviamo leggermente ammaccato, nonostante la confezione regalo di cartone rigido. È invece, probabilmente, il più soffice del panel di assaggio.
Non costa poco, con i suoi diciassette euro e rotti. Noi l’abbiamo trovato scontato grazie all’abitudine dei supermercati di levigare i prezzi di questi prodotti sotto Natale. La pasta di un giallo davvero invitante è ben alveolata e mostra pochi ma strepitosi canditi. La vaniglia è l’aroma che domina, perfino troppo, ma il sapore che alterna picchi di amaro sulla crosta e moderate dolcezze nella pasta, convince eccome.
Non volete spendere tanto? Vi diamo una soffiata: Vergani produce i panettoni a marchio Conad, nella sua linea top level.
INGREDIENTI: Farina di frumento con gemme di grano macinato a pietra, burro, uva sultanina (14%), zucchero, scorze d’arancia siciliane candite (10%), sciroppo di glucosio, zucchero di canna, tuorlo d’uovo fresco, lievito naturale, latte intero reidratato, miele d’acacia toscano, emulsionanti: mono e digliceridi degli acidi grassi, sale, aromi naturali, aroma naturale di vaniglia.
PREZZO: 17,49 euro (un chilo)
VOTO: 9
1. TRE MARIE
PRO: aspetto, pasta soffice, distribuzione di uvette e canditi, rapporto qualità-prezzo.
CONTRO: pochi canditi.
L’attribuzione del podio è stata un vero spareggio. I panettoni di Vergani e Tre Marie sono entrambi ottimi, ma molto diversi.
Bello sia dentro che fuori: il colore della pasta meno giallo e uniforme di quanto dovrebbe si spiega con la presenza di farine integrali. Si sentono la vaniglia e i tuorli dell’impasto, come anche le uvette, tutti sapori che restano distinti senza sovrapporsi. Pochi i canditi che virano su toni amarognoli.
Casomai restassero dei dubbi sul primo posto del panel, vengono fugati dal prezzo del panettone Tre Marie, decisamente più conveniente.
INGREDIENTI: Uva sultanina (17,5%), farina di grano tenero macinata a pietra, burro, agrumi canditi (9,5%), farina di grano tenero, tuorlo d’uovo fresco, lievito naturale, zucchero, zucchero di canna, farina integrale di grano tenero macinata a pietra, farina di grano saraceno integrale, sciroppo di fruttosio, sciroppo di zucchero invertito, emulsionanti: mono e digliceridi degli acidi grassi, siero di latte in polvere, sale, aromi naturali.
PREZZO: 13,90 euro (per 1120 grammi)
VOTO: 9.5