C’è chi, per Natale, porta a tavola il panettone artigianale, magari buttando un occhio alla nostra classifica annuale.
Ma ci sono anche gli altri. Magari perché l’hanno ricevuto come regalo aziendale. Magari perché la nonna è affezionata proprio a quella marca di panettone lì, e non c’è modo di farle cambiare idea. Magari perché puntano al risparmio. Oppure perché al supermercato sono stati presi da un’irrefrenabile spesa compulsiva.
Insomma, in tutti questi casi e in tutte queste case, a partire da inizio dicembre in poi, arriva la scatola di cartone contenente il panettone da supermercato. E, se abbiamo messo in classifica le più note marche di pandoro, per par condicio non potevamo non dedicarci anche al panettone.
Ecco quindi la nostra Prova d’assaggio più natalizia, che mette in classifica sei tra le più note marche di panettone presenti nella grande distribuzione.
CONTENDENTI
BALOCCO – il panettone
MAINA – panettone gran tradizione
BAULI – il panettone classico
GALUP – panettone classico
MOTTA – il panettone originale
TRE MARIE – il panettone milanese
CRITERI DI GIUDIZIO
Analisi visiva
Packaging
Ingredienti
Analisi Gustativa
Il test si è svolto alla cieca, assaggiando i panettoni a temperatura ambiente.
#6 Motta – il panettone originale (C)
— Giudizio: non ha davvero convinto, questo panettone, che per quanto mi riguarda si discosta piuttosto negativamente dagli altri contendenti.
— Analisi visiva: una bella fetta regolare, di colore un po’ chiaro.
— Packaging: essenziale.
— Ingredienti: farina di grano tenero tipo “0”, zucchero, uova fresche, scorze d’arancia candite, uvetta sultanina, lievito naturale, burro, emulsionanti: mono e digliceridi degli acidi grassi, sale, latte scremato in polvere, aromi.
— Analisi gustativa: il sapore è quello di un classico panettone, senza grandi lodi. È la consistenza però a lasciarmi perplessa: si compatta troppo in bocca, e in generale lo trovo un po’ spugnoso.
— Prezzo: 6,50 € / kg
— In breve: sto ancora masticando, non posso parlare.
VOTO: 4
# 5 Bauli – il panettone classico (B)
— Giudizio: un panettone che non mi soddisfa del tutto, nonostante la nota decisa di dolcezza data dalla grande presenza di canditi, che trovo un po’ invadenti.
— Analisi visiva: alla vista, appare un po’ palliduccio.
— Packaging: come per Motta, si punta sulla semplicità e sulla riconoscibilità del marchio.
— Ingredienti: farina di grano tenero tipo “0”, uova fresche, uvetta sultanina (16%), scorze d’arancia candite (15%)(scorze d’arancia, sciroppo di glucosio-fruttosio, zucchero), zucchero, burro, lievito naturale (glutine), emulsionanti: mono-e digliceridi degli acidi grassi, latte scremato in polvere, sale, aromi.
— Analisi gustativa: in bocca risulta un po’ asciutto e non sufficientemente burroso. Prevale la dolcezza dei canditi.
— Prezzo: 6,90 € / kg
— In breve: è la classe, che vince, non la classicità
VOTO: 5 ½
#4 Maina – panettone gran tradizione (E)
— Giudizio: alla vista mi ha ingolosito parecchio, grazie anche alla bella doratura della parte esterna. Però l’assaggio ha un po’ deluso le aspettative.
— Analisi visiva: un panettone decisamente basso.
— Packaging: ho ceduto alla tentazione della confezione regalo, che in effetti fa molto Natale.
— Ingredienti: farina di grano tenero tipo “0”, uva sultanina, burro, zucchero, tuorlo d’uova fresche, scorze di agrumi candite, lievito naturale, sciroppo di zucchero invertito, emulsionanti: mono e digliceridi degli acidi grassi, latte intero fresco pastorizzato, sale, aromi naturali.
— Analisi gustativa: all’assaggio risulta abbastanza morbido. Il gusto è però un po’ troppo dolce.
— Prezzo: 7,90 € / kg
— In breve: non bisognerebbe mai farsi aspettative troppo alte.
VOTO: 6
#3 Balocco – il panettone (A)
— Giudizio: in generale si discosta di poco dal contendente precedente, ma è la consistenza più morbida a fare la differenza.
— Analisi visiva: alla vista tagliamo una bella fetta, che sembra ricca di uvetta e di canditi.
— Packaging: natalizio
— Ingredienti: farina di frumento – uva sultanina 19% – burro – tuorlo d’uova fresche – scorze d’arancia candite 8% (scorze d’arancia – sciroppo di glucosio-fruttosio – zucchero – correttore di acidità: acido citrico) – zucchero – lievito naturale (frumento) – latte fresco pastorizzato 4% – sciroppo di zucchero invertito – emulsionanti: mono e digliceridi degli acidi grassi – sale – aromi.
— Analisi gustativa: in bocca ha un gusto dolce ma equilibrato, in cui l’uvetta e i canditi risultano presenti senza essere invadenti.
— Prezzo: 5,80 € / kg
— In breve: Natale ricco, mi ci ficco.
VOTO: 6 +
#2 Tre Marie – il panettone milanese (F)
— Giudizio: come per il pandoro, anche in questo caso le Tre Marie non deludono e si posizionano nei piani alti della nostra classifica.
— Analisi visiva: un panettone molto basso, dal colorito invitante.
Packaging: trovo sempre molto elegante la scelta grafica de Le Tre Marie, che si differenzia da tutti gli altri contendenti e non punta sui soliti colori natalizi.
— Ingredienti: farina di frumento, uva sultanina 17%, burro, agrumi canditi 9,5% (cubetti di scorzone d’arancia, sciroppo di glucosio-fruttosio, zucchero, scorza d’arancia macinata, cubetti di cedro), zucchero, tuorlo d’uovo fresco, lievito naturale (frumento), sciroppo di fruttosio, sciroppo di zucchero invertito, emulsionante: mono- e digliceridi degli acidi grassi; siero di latte in polvere, sale, aromi naturali.
— Analisi gustativa: un impasto che in bocca risulta molto soffice e dolce. Ricco di uvetta, un po’ meno di canditi.
— Prezzo: 11,90 € / kg
— In breve: Milan l’è sempre Milan
VOTO: 7
#1 Galup – panettone classico
— Giudizio: un panettone che è diverso dagli altri, perché nella sua forma classica Galup decide di coprirlo di glassa mandorlata. Nel giudizio generale abbiamo cercato di non tenerne troppo conto per non penalizzare gli altri, ma nonostante ciò questo panettone ha stravinto.
— Analisi visiva: un panettone basso dal colore decisamente dorato, molto meno pallido di tutti gli altri contendenti.
— Packaging: classico, forse un po’ troppo.
— Ingredienti: farina di grano tenero tipo “0”, uva sultanina, burro, acqua, zucchero, scorze d’arancia candite, tuorlo d’uova fresche di categoria A da galline allevate a terra, lievito naturale, scorze di cedro candite, latte fresco intero, emulsionanti: mono e digliceridi degli acidi grassi, burro di cacao sale, estratto di malto d’orzo, miele, aromi.
— Analisi gustativa: in bocca risulta davvero morbido e soffice, con un gusto decisamente piacevole e non troppo dolce.
— Prezzo: 10,90 € / kg
— In breve: un altro pianeta
VOTO: 8 +
COSA ABBIAMO IMPARATO
Il panettone ha qualche migliaio di varianti in commercio, nella grande distribuzione. Con canditi, senza canditi, con uvetta, senza uvetta, con glassa, senza glassa.
In questa prova abbiamo cercato di stare sul classico, scegliendo il panettone “base” per ciascuna azienda. Però non tutti i gusti sono alla menta, come dicevano le nonne d’un tempo. Non è detto quindi che il panettone più ricco di canditi e uvetta accontenti tutti.
Noi abbiamo cercato l’equilibrio e, soprattutto, la morbidezza dell’impasto, che ha fatto la differenza nelle nostre valutazioni. E, parlando di grande distribuzione, pensiamo di aver individuato un grande vincitore di questa prova.