“In forno”, “In padella” o “Al microonde”, ci dicevano poc’anzi. Ma le istruzioni dei prodotti del supermercati stanno cambiando, in favore di un nuovo metodo di cottura, ufficializzato dalle etichette stesse: la friggitrice ad aria.
Il termine anglosassone è air fryer: l’elettrodomestico attualmente più in voga e amato anche dalle generazioni più mature, perché in grado di rendere croccanti gli alimenti precotti/prefritti, impanati o arrosto. Il fatto che i suggerimenti di cottura comprendano lei e non la friggitrice vecchio stile è di fatto una scelta in linea con l’attualità: una bella combo tra moda, ondata salutista e marketing.
La friggitrice ad aria come nuovo metodo di cottura (light)
Ci chiediamo se l’air fryer sia uno strumento così capillare nelle cucine casalinghe da essere addirittura ufficializzato come metodo di cottura. Evidentemente lo è, e non è difficile immaginare il perché. Prendiamo d’esempio i prodotti di Capitan Findus che, come sicuramente altre marche hanno fatto, si stanno adattando ai tempi. E in questo caso il prodotto è pesce in pastella, precotto e surgelato, da dover solamente scaldare a temperature alte.
Infatti, la friggitrice ad aria è diventata sinonimo di “fritto non fritto”, “fritto light“, “croccantezza priva di olio”. Butti dentro al cestello vuoto (che solitamente è un’induzione) un sacchetto di patatine prefritte e queste ne escono calde e croccantine, senza aver aggiunto più di un goccio d’olio. Polpette, nuggets, o appunto pesce impanato e surgelato messi nell’air fryer diventano perfetti e dorati senza aggiungere ulteriori condimenti. Wow sembra un sogno… spoiler: in realtà è nulla di speciale.
La differenza tra l’air fryer e un fornetto ventilato
A parte le dimensioni (la friggitrice ad aria è più piccola rispetto a un forno tradizionale, cosa non del tutto conveniente se si è tanti in casa), e la struttura (il forno ha la ventola sul fondo, nella friggitrice invece è posta sopra il cestello) le differenze nel pratico sono poche o nulle. Tutti gli esempi fatti nel paragrafo precedente (nuggets, alette, patatine, pesce fritto) possono essere tranquillamente cotti in forno (o fornetto) ottenendo lo stesso identico risultato. E la confezione Findus parla chiaro: in forno ventilato occorrono 20 minuti a 220°C, nell’air fryer le croccole stanno 15 minuti ma con l’incognita sulla cottura ultimata.
Tecnicamente, la friggitrice ad aria di fatto non è altro che un fornetto ventilato di capienza/dimensioni ridotte, tanto che in molti ricettari sono inseriti anche dessert come muffin o lievitati come pizzette. Quindi, razionalmente parlando, inserire l’air fryer come alternativa al forno è un po’ come suggerire la piastra come alternativa alla griglia.