Cos’ha in comune una società della grande distribuzione come Conad con gli Ordini religiosi dei frati Salesiani e Maristi?
Parecchio, perché da oggi le due realtà sono meno lontane di quanto possa sembrare: la catena di supermercati Conad- Leclerc ha infatti appena stipulato, a Genova, un paio di accordi commerciali con i frati salesiani e maristi per l’acquisizione di loro spazi.
Il primo di questi accordi, stipulato con i frati salesiani, prevede che una parte dei locali appartenenti all’antico Ordine nella città di Genova sia adibito a supermercato, mantenendo l’esistente campo di calcio all’esterno, mentre l’altro prevede l’acquisito, in proprietà o in affitto, del centro sportivo Champagnat dei Fratelli Maristi, sempre a Genova, ordine laicale fondato nell’8oo dal frate Marcellino Champagnat e orientato all’educazione e istruzione dei giovani meno abbienti.
La struttura genovese, attualmente sovradimensionata rispetto alle esigenze dei fratelli maristi, verrà quindi in parte utilizzata da Conad, che manterrà anche il centro sportivo esistente: Virgin Active, con cui Conad avrebbe intavolato una partnership, gestirebbe infatti un’area fitness e wellness, lasciando a Conad –che ha sbaragliato anche la concorrenza di Simply Market e Decathlon nell’aggiudicazione delle aree– il settore relativo alla vendita di prodotti alimentari.
Il ricavato delle operazioni sarebbe destinato, da parte di entrambi gli ordini religiosi, alla realizzazione di opere benefiche.
Nei piani di Conad, inoltre, sono previsti anche dei “pet store”, con l’insegna “Pet Store Conad”, spazi dedicati agli animali da affezione di cui Conad ipotizza l’apertura di 15 nuovi punti vendita, con prodotti sia a marchio Conad sia di brand specializzati.
Saranno anche previsti, in alcuni casi, servizi di toelettatura, veterinario e parafarmacia, tutto per i nostri fidati animali, per i quali, solo nello scorso anno, sono state vendute circa 544 mila tonnellate di prodotti per alimentazione, in prevalenza per cani e gatti: un settore in rapida espansione che il colosso della distribuzione non si è certo lasciata sfuggire.
Conad ha una quota del mercato al commercio dell’11,9%, i soci sono 2.673, i punti-vendita 3.055. La sua crescita è in controtendenza rispetto al calo dei consumi, e questo anche grazie a vecchi campi da calcio e antichi oratori di salesiani e maristi.
[Crediti | Link: ItaliaOggi]