In collaborazione con Martino.
Dire cous cous e immaginare paesi esotici è un riflesso condizionato. Un piatto da vacanza, lo sfizio da togliersi una tantum prima di tornare alle pietanze rassicuranti di tutti i giorni.
Non è così. Basterebbe citare l’irresistibile cous cous di Trapani, al pesce, bagnato da un brodetto di scorfano o cernia, sanpietro o gallinella, addirittura di anguilla nella zona delle saline.
Ma oggi vogliamo parlarvi di Martino, il primo cous cous italiano.
Cous cous: la ricetta perfetta
Martino è il primo produttore di cous cous ricavato interamente da grani nazionali, è un’azienda a conduzione familiare che dal 1904 mantiene vivo l’amore per il grano, per la terra e per i prodotti sani con la passione mai tradita per gli ingredienti genuini provenienti dalle pendici del Matese, in Molise, e dalle acque delle sorgenti vicine.
Il punto cui è diretto lo sforzo che Martino produce da oltre un secolo, è un cous cous che non si discute, buono, sincero e sano, che s’impone grazie alla scelta meticolosa delle materie prime, al monitoraggio costante dei fornitori, con un controllo puntuale di ogni fase del processo di lavorazione.
L’impegno arriva a rimuovere ogni eventuale residuo di produzione eliminando tutti gli additivi che possono alterare le caratteristiche organolettiche del suo cous cous.
Risultati raggiunti senza rinunciare alla praticità del cous cous delicatamente precotto a vapore, di cui Martino è specialista. Pronto in appena 5 minuti è un piatto nutriente, sano, completo, stuzzicante ma soprattutto gradito al palato di chiunque. Lo possono utilizzare gli studenti o i cuochi alle prime armi; i single e le mamme che tra casa, lavoro e figli, possono preparare in pochi minuti un piatto sano e invitante.
Per non parlare degli sportivi o di chi –attento alla linea– ci tiene a mantenere il peso forma. Il cous cous Martino è un alleato fedele, digeribile, ricco di fibre, leggero e poco calorico; un valido aiuto per mantenere il peso forma.
Cous cous: 5 errori che facciamo spesso
Ma in soldoni, come si prepara il cous cous Martino?
Basta reidratarlo con una quantità di acqua pari al suo volume (in pratica, mettete in un contenitore la porzione desiderata di cous cous e la stessa quantità d’acqua), e lasciarlo riposare per poco tempo: cinque minuti se l’acqua è calda, sette se l’acqua è fredda, oppure nel forno a microonde, per cinque minuti a 700 watt.
Dopodiché potete creare il piatto che preferite: con i funghi, con lo spezzatino, con il pesce alla trapanese, o con le verdure. La fantasia è l’unico limite ai piatti che si possono inventare con il cous cous Martino.