Colomba, non per forza: i lievitati dei grandi pasticceri da comprare per Pasqua 2025

Colombe alternative, uova di Colomba, grandi lievitati ideali per Pasquetta: i nostri migliori consigli per spendere senza sbagliarsi puntando sui grandi maestri della pasticceria.

Colomba, non per forza: i lievitati dei grandi pasticceri da comprare per Pasqua 2025

L’annosa questione di mangiare il panettone tutto l’anno, per permettere ai pasticceri di ammortizzare le spese di produzione, ha funzionato in un solo momento storico: quando è stata creata la colomba. La colomba di Pasqua, come la conosciamo oggi, è nata negli anni ’30 del Novecento grazie all’azienda Motta, già famosa per il panettone. L’idea fu di Dino Villani, direttore pubblicitario dell’azienda, che propose di riutilizzare l’impasto del panettone per creare un dolce pasquale, aggiungendo la caratteristica glassa di mandorle.

Tutto il resto, panettone da spiaggia compreso, non ha mai veramente funzionato.

Ma la colomba nasce monca, consapevole, almeno in un anfratto della memoria di ciascuno di noi, di essere solo un panettone messo in un pirottino con le ali.  Dal 2021 in poi qualcuno ha sostituito il pirottino a forma di uccello con quello a forma di uovo: un esperimento nato dai grandissimi della lievitazione che ha garantito un certo divertissment nel naming: Andrea Tortora (l’uovo di Tortora) e Vincenzo Tiri (ovettone). Quest’anno quella forma è tornata in auge con il nome più minimalista e trasversale: l’uovo di colomba.

Vale tutto, tanto non esiste un disciplinare di produzione della colomba “pura”, ma solo indicazioni ministeriali (pressoché identiche a quelle del panettone) e certificazioni di nicchia proposte dalle accademie di settore.  Sarà per questo che ogni anno il lievitato pasquale assume forme inusitate, a volte sorprendenti [n.d.r. dal 2022 c’è pure il pastiertone di Vincenzo Tiri ], altre un po’ grottesche, di cui non sempre sentivamo il bisogno. Ma il florilegio della primavera e la gita fuoriporta ci spingono a essere molto più magnanimi con le novità, direi quasi entusiasti. Ecco un bell’elenco delle cose più interessanti apparse quest’anno per la prima volta.

L’uovo di colomba di Olivieri

olivieri uovo di colomba

Anche Nicola Olivieri infine si cimenta nell’uovo di colomba, quest’anno al gusto tisana (zenzero e limone)  e al gusto fragola e limone. La pasta di limone è da sempre uno degli ingredienti da sempre preferiti del talentuoso pasticcere vicentino, probabilmente perché è capace di conferire una freschezza al lievitato e pure una certa digeribilità; i canditi di zenzero, di fragola e quelli di limone sono certamente anche voluttuosi.

Prezzo: 39,9 euro per 750 gr. Acquistabile online sul sito e ovviamente in pasticceria.

L’Uovo di Colomba di Alajmo

Pasqua_Alajmo_2025-07

Anche la pasticceria degli Alajmo si cimenta quest’anno con l’Uovo di colomba. Il dolce è acqusitaile in due versioni: cioccolato, arancio candito e copertura al cremino quella più golosa; marsala, uvetta e caffè più aromatica e molto meno dolce.

Uovo di colomba by Alajmo, Prova d’assaggio: un lievitato “stellato” che vale il suo prezzo Uovo di colomba by Alajmo, Prova d’assaggio: un lievitato “stellato” che vale il suo prezzo

Prezzo: Entrambe a 45 euro per 750 gr. Acquistabili negli store In.gredienti e online.

La colomba di Colombo in limited edition

la colomba di colombo

La colomba di Colombo, è quella che prepara il pasticcere Claudio Colombo – di cui sentiremo ancora parlare – della pasticceria Colombo di Barasso (Varese). Se si va nello shop online il lievitato si può acquistare in 7 versioni: classica, 3 cioccolati, albicocca, pistacchio al profumo di limone, frutti di bosco, classica senza lattosio e cioccolato senza lattosio. Se però si ha la fortuna di passare da quelle parti si può acquistare la limited edition di quest’anno: pesca e basilico, fresca e delicata.

Prezzo: 42 euro nella versione da kg, 32 euro in quella da 750 gr.

La colomba ai frutti di bosco di Bruno Andreoletti

colomba andreoletti

Virtuosista del bussolà (il lievitato tipico bresciano, semmai voleste variare sul solito tema pasquale), impeccabile sulla tecnica, Bruno Andreoletti propone colombe dalle sospensioni classicheggianti: classica, pistacchio e cioccolato, con l’opzione alternativa vegana ormai diffusa. Avendo recentemente testato il suo panettone ai frutti di bosco, non possiamo che suggerirvi la colomba. Il consiglio meno strambo di questa lista, che nondimeno vi stupirà.

Prezzo: 42 euro  (1 chilo)

Chiere che fa uno sforzo in più

chiere nuovo gusto 2025

Tra tutte le farciture un po’ fuori dal coro, quella di Chiere fa il verso al Twix allo Snickers: cioccolato al latte, caramello e arachidi croccanti. Stefano Chieregato, il pasticcere di Piacenza che spesso fa cose degne di nota, quest’anno propone due colombe, la classica e questa, entrambe disponibili in negozio fino al 19 aprile e prenotabili.

Prezzo: 42 euro per 1 kg. Disponibile solo in negozio.

Devivo: la colomba salata ai carciofi

de vivo colomba ai carciofi

De Vivo, storica pasticceria di Pompei celebre per i suoi lievitati bruniti e buonissimi, fa 12 versioni (!) della colomba dolce. Ma, per non farsi mancare nulla, per pasquetta attacca da qualche anno con la colomba salata: c’è quella ispirata al casatiello con ‘nzogna e pepe; quella al pestopomodoro ma la nostra preferita è quella al carciofo campano: “Un impasto lievitato salato arricchito con pezzi di carciofo campano e prezzemolo, sale, aglio, pepe e peperoncino”. Per la gita fuori porta più snob che possiate immaginare.

Prezzo delle colombe salate: 35 euro per 700 grammi. Acquistabile in negozio e online.

Stefano Lorenzoni e il pane con la Chianina

pan chianina

Stefano Lorenzoni “scultore del gusto” a Monte San Savino (AR) porta ancora più avanti l’asticella di chi osa e se ne esce per la pasqua 2025 con il pan Chianina, un lievitato salato, a forma di plumcake con pezzi di vitellone bianco dell’appennino centrale IGP di razza Chianina. Il miglior consiglio che possiamo darvi per Pasquetta.

Se siete più tradizionalisti, prepara anche la colomba classica, quella al cioccolato, la “primavera” con albicocche e pesche semicandite e quella cioccolato fondente e amarene.

Prezzo: 22 euro per 500 grammi. Acquistabile in negozio oppure online.