Opzione 1) Etichetta con informazioni nutrizionali.
Per capire cosa c’è dentro le cose che mangiamo qualcuno prima o poi inventerà il corso in comprensione delle etichette, me lo sento. Ma è possibilie, dico io, che uno debba frequentare i supermercati per imparare a leggerle, come scriveva l’altro giorno un lettore di Dissapore? Che sia arrivato il momento di cambiare è chiaro a tutti, perfino, pensate, a chi è incaricato di farlo. FDA negli Stati Uniti e FSA in Gran Bretagna hanno finalmente capito quanto le etichette aiutino a vendere, e come questo abbia portato a un’esplosione di messaggi nutrizionali, slogan e simboli ai quali nessuno di noi capisce se è giusto credere.
Opzione 2) Etichetta con conteggio delle calorie.
Ecco perché in queste ore stanno valutando alcuni formati di etichette, requisito indispensabile che siano decifrabili con un veloce colpo d’occhio. E siccome “oggi le persone pretendono informazioni rapide e spesso in 140 caratteri” (la Fda conosce Twitter?), chiedono per la prima volta il nostro parere. Beh, facendo finta che la decisione dipenda da noi, quale tra queste etichette sareste in grado di decifrare con uno sguardo?
Opzione 3) Etichetta con voto alla quantità di calorie espresso in stelle.
Opzione 4) Etichetta con la scritta: Scelta salutare.
Opzione 5) Etichetta con informazioni nutrizionali e uso del colore.