Gastronomicamente parlando, Venezia nelle le festività di Natale e Capodanno vede un tripudio di piatti a declinazione ittica. Se tra le pareti domestiche è un tutto un curare canoce (canocchie o cicale di mare), alternare strati di sfoglia-besciamella-misto pesce e – per i più tradizionalisti – preparare il bisato (l’anguilla), al ristorante sono i crudi, i bolliti e le raffinatezze troppo complicate da preparare a casa a farla da padrone.
Inutile dire che quest’anno bisogna adattarsi: e allora abbiamo preparato per voi una lista di locali che durante il periodo delle feste, nei giorni del 25 e 26 dicembre e il 31, tra delivery (il nostro cenone a domicilio) e take away (lo stesso cenone, ma ritirato in loco) hanno realizzato una serie di proposte per rendere il Natale 2020 memorabile nonostante il Covid.
Amo
Molto articolata e ghiotta la proposta di Amo, il bistrot del gruppo Alajmo all’interno del lussuoso Fontego dei Tedeschi a Rialto. L’asporto consente di godersi a casa un menu che comprende, tra gli altri, galantina di pollo, uovo croccante di tonno e fagioli, lasagna al germano e tartufo nero, canevera di manzo, gallina e musetto con mostarda salsa verde, cren e radicchi amari (75 euro la cifra complessiva, panettone e vini esclusi). Da tenere d’occhio anche il delivery che si appoggia a Rialto frutta e che prevede un kit di musetto, lenticchie e altre leccornie: dei tradizionalissimi portafortuna per il 2021. E per gli amanti del crudo, ecco un’ulteriore proposta: carne, pesce e verdura. Ordini fino a domenica 20 dicembre.
Info: https://www.alajmo.it/it/novita/79571/i-menu-delle-feste
Osteria contemporanea da Riccardo
A pochi passi dalla Ca D’oro, la proposta di Riccardo Volpe permette anche a Natale e Capodanno di godere della sua cucina “non democratica”. Il delivery del 25 dicembre segue una linea classica (perché mai come quest’anno abbiamo bisogno di certezze e comfort food): quindi largo a tortellini in brodo e bollito con salse di accompagnamento. Per il 31 dicembre, per non far rimpiangere i San Silvestro in laguna fatti di proposte gourmet di pesce, ecco una selezione di crudi che vi farà dimenticare l’assenza dei fuochi in bacino San Marco. Tenete
Info: https://www.osteriadariccardo.com/it
Anice Stellato
Il ristorante di Fondamenta della Sensa ha messo a punto due menu natalizi e per il 31 dicembre: “le istruzioni sono semplici a prova di pasticcioni”, dicono, dimostrando grande fiducia verso i clienti, ai quali peraltro vengono fornite “tutte le istruzioni dettagliate per montare i piatti con facilità”. Le proposte sono una di pesce (folpetti in umido con polenta grigliata; ravioli ripieni di branzino, brodo dashi, porcini scottati, katsuoboshi, ricciola scottata, salsa ponzu, crema di cavolo cappuccio rosso, broccoli e radicchio al vapore) e una di carne (canederli in consommé di pollo, ravioli farciti di ragù e pecorino con genovese di cipolle, carré di agnello con il suo fondo, carciofo imbottito e rosti di patate), entrambe a 45 euro e con minipanettone finale. Sia asporto che delivery.
Info: pagina Facebook
La Lista Bistrot
Il locale in Lista di Spagna forte di hamburger, pizze gourmet e birre artigianali, per il pranzo di Natale ha stilato un menu all’insegna della tradizione con un’ampia selezione di piatti di pesce e di carne tra cui scegliere: tra gli altri, i classicissimi mantecato, saor e polpette (da 2 a 5 euro), crespelle al salmone, lasagne di radicchio e asiago o capesante (da 9 a 12 euro), vitello arrosto e grigliata di gamberoni (15 – 19 euro). Prenotazioni per il 24 e il 25 dicembre con ordini entro lunedì 22 alle 16.
Info: https://www.facebook.com/Lalistabistrovenezia
Rosa Rossa
A pochi passi da San Marco e nei pressi di campo Manin il locale, recentemente restaurato, scelto da Johnny Deep come ristorante di riferimento durante le riprese del film The Tourist, propone due menu natalizi (uno di carne e uno di pesce, entrambi a 50 euro) da ordinare a domicilio o da asporto. La carta di carne prevede uovo pochè con crema di zucca e gel di parmigiano reggiano 36 mesi, gnocchetti gratinati con ragù di carni miste, pesto di salvia e castraure sarde e tris di bollito con altrettante salse in accompagnamento. Il pesce invece punta su un antipasto di pesce (bollito, marinato e crudo), risotto e trancio di ricciola con verdurine alla julienne, pomodorini confit e fondo di pesce. Sappiate che ogni 2 menu ordinati, c’è in regalo una bottiglia di vino in abbinamento e che ogni 4 menu è incluso anche il dolce.
Info: https://www.facebook.com/rosarossavenice
1000 gourmet
Voglia di pizza napoletana il 26 gennaio o il 1 gennaio? 1000 gourmet, l’indirizzo a pochi passi da piazza San Marco che abbiamo provato e recensito per voi propone le sue pizze in modalità asporto. Insomma, un buon motivo per mettere il naso fuori casa e fare quattro passi compatibilmente con le disposizioni comunali e nazionali.
Info: https://www.facebook.com/1000-Gourmet-390856021498340
Acqua pazza
Il ristorante di campo Sant’Angelo della famiglia Iennaco che propone piatti della tradizione amalfitana e noto anche per la pizza napoletana, nei giorni di Natale, Santo Stefano e 1 gennaio ha elaborato un’offerta da asporto che merita di essere tenuta d’occhio. Anche se non è disponibile il delivery, il take away può rappresentare una valida consolazione.
Info: https://www.facebook.com/Acquapazzavenice
Casa Cappellari
Il locale di Campiello del Figher in zona San Polo propone una lista di piatti sia da asporto che delivery: tra cicchetti (tra gli altri: granseola, latti di sepia, canoce, da 3 a 5 euro), primi (lasagne al radicchio e Castelmagno, tagliatelle con ragù di anatra, gnocchi di rape rosse al burro e salvia, 10-12 euro) e secondi (bollito di carne, guancia di manzo brasata, aringa affumicata e anguilla in umido), c’è l’imbarazzo della scelta.
Info: https://www.facebook.com/ristorantecasacappellari
Mirai
L’indirizzo di riferimento per gli amanti delle atmosfere nipponiche propone un ricco Sushi box per il cenone di Capodanno 2020. Due le proposte, entrambe per due persone: una con bottiglia di Prosecco a 100 euro, l’altra con bottiglia di Champagne a 160 (e se dobbiamo chiudere l’anno con un brindisi degno a questo punto che sia Champagne e non se ne parli più). Il delivery garantisce consegne sia in centro storico che in terraferma. Per i dettagli sul menu, ecco qui.
Nevodi
Un take away “da paura” (ma anche delivery), così l’hanno autodefinito loro stessi, quello proposto da I Nevodi, piccolo ristorante pizzeria a Castello. Un’ampia scelta tra antipasti (tra gli altri, bollito misto, gamberi in saor, crema di dentice), primi (ravioli all’astice e lasagne di pesce e radicchio) e secondi (branzino con patate, piovra alla griglia e il tradizionalissimo bisato in umido con polenta). Prenotazioni fino al 23 dicembre.