I ristoranti stellati della Sicilia sono sedici per la guida Michelin 2019, tredici ristoranti con una stella e ben tre bistellati. Insomma, la ristorazione sicula si muove bene.
In caso non vi bastassero i nostri consigli (per quelli, vi rimandiamo ai migliori ristoranti siciliani secondo Dissapore), ecco l’elenco completo delle stelle Michelin della Sicilia: per ogni ristorante vi diciamo che tipo di cucina di realizza, i prezzi dei menu degustazione, lo chef che guida la brigata e tutto ciò che vi serve sapere per stabilire, eventualmente, una tappa (gastronomicamente impegnativa) del vostro viaggio.
RISTORANTI 2 STELLE MICHELIN ** – SICILIA
La Madia
Corso F. Re Capriata 22, Licata (AG)
La Guida Michelin assolve perfettamente il suo compito, in questo caso: farci consumare gli pneumatici dell’auto per raggiungere Licata, che non sarebbe una meta (diciamoci la verità) se non fosse per chef Pino Cuttaia. Creatore di piatti iconici, come la Pizzaiola di merluzzo all’affumicatura di pigna e la Nuvola di Caprese, o il più recente Quadro di Alici, Cuttaia condivide con gli ospiti la sua memoria, attraverso particolari legati alla cucina della nonna che rivivono in interpretazioni personalissime, dalla tecnica ineccepibile (sulla quale vanta anche qualche primato), della gastronomia siciliana. I dolci, invece, sono classici.
Prezzi: menu degustazione in sette portate 130 euro (L’Illusione) o 150 euro (Il Mare inaspettato); 170 euro per il percorso dello chef “Scala dei Turchi”.
Informazioni: 0922 771443 | ristorantelamadia.it | chiuso il martedì
Locanda Don Serafino
Via Avvocato Giovanni Ottaviano, 13, Ragusa
La Locanda Don Serafino, è il ristorante di un bellissimo boutique hotel, posizionato nella parte storica di Ragusa, in un Palazzetto dell’800 totalmente ristrutturato. Uno scenario straordinario, negli antichi bassi adiacenti la Chiesa dei Miracoli, circondati da pietre antichissime. Qui, la famiglia La Rosa propone la sua idea di cucina, strettamente legata al territorio, e affidata da sempre alle mani di Vincenzo Candiano, che ha conquistato nel 2007 la prima stella Michelin e nel 2013 la seconda. La sua è una cucina prevalentemente di mare, dove il pescato è il protagonista assoluto del menu, pur lasciando spazio a qualche proposta di terra e a decise contaminazioni con i sapori del Nord Africa, che da sempre appartengono a queste terre.
Prezzi: Menu degustazione in sei portate 130 euro, Menu degustazione in nove portate 165 euro.
Informazioni: 0932 248778 | www.locandadonserafino.it | chiuso il martedì
Ristorante Duomo
Via Capitano Bocchieri 31, Ragusa
Il Duomo è il regno di Ciccio Sultano, uno degli chef più noti e amati della Sicilia. All’interno del Palazzo La Rocca (lo stesso che fece da set al film Divorzio all’italiana con Marcello Mastroianni) Sultano conduce i suoi ospiti per mano, quasi si trovassero in una casa d’un tempo, alla scoperta della storia della cucina siciliana, tra ingredienti e ricette che si sono stratificate nei secoli tra questi fornelli posti al centro del Mediterraneo.
Tanto pesce, ma anche terra, come nel maialino nero siciliano farcito o nell’agnello siciliano “aggrassato”, in un omaggio al territorio in cui Ciccio Sultano è accompagnato ed aiutato dai suoi “bracci destri” Marco Corallo e Peppe Cannistrà, e dalla “regina del Duomo” Gabriella Cicero. Se volete approfondire, vi rimandiamo alla nostra recensione più recente de Il Duomo.
Prezzi: Menu degustazione Basileus Hyblon 160 euro, Menu degustazione Vento e Passione 135 euro, Menu pranzo in tre portate 50 euro.
Informazioni: 0932 651265 | www.cicciosultano.it | chiuso la domenica
RISTORANTI 1 STELLA MICHELIN * – SICILIA
Accursio Ristorante
Via Grimaldi 41, Modica (RG)
La cucina scenografica di Accursio Craparo, di terra e di mare, della Sicilia occidentale e orientale, viene messa al centro nell’ambiente solo apparentemente essenziale (in realtà curato nei minimi particolari, elegantissimo) di questo ristorante una stella Michelin. Piatti eccentrici, sapori forti, di cui vi abbiamo appena parlato nella nostra recensione di Accursio.
Prezzi: il menu degustazione a 5 portate costa 90 euro, 115 euro per 8 portate, 130 per il percorso di 10 portate (“Punti, Appunti”)
Informazioni: 0932 941689 | accursioristorante.it | chiuso la domenica a pranzo e il lunedì
Bye Bye Blues
Via del Garofalo, 23, Palermo
La chef, Patrizia Di Benedetto, propone una cucina squisitamente siciliana, dove i “piatti della memoria”, rivisitati, “diventano diventano protagonisti del cambiamento delle nostre abitudini e del nostro modo di mangiare”. Il mezzo per raggiungere questo risultato è la tecnica e la sperimentazione, oltre alla contaminazione con qualche ingrediente di ispirazione per lo più orientale. Nascono così piatti come “consistenze di verdure in salsa di miso e agrumi” o il “risotto con zuppa di cozze e formaggio guffanti affinato alla soia nera”.
Prezzi: Menu degustazione in cinque portate 75 euro, Menu degustazione in quattro portate 65 euro
Informazioni: 091 684 1415 | byebyeblues.it | chiuso il lunedì
Il Bavaglino
Via Benedetto Saputo, 20, Terrasini (PA)
In una location di recente rimodernata, lo chef Giuseppe Costa propone una cucina che è un omaggio alla sua terra, la Sicilia, nella ricerca dei prodotti (soprattutto di mare). A questo si aggiungono sapori che arrivano dall’influenza di culture diverse: quella greca o quella spagnola, ad esempio.
Prezzi: Menu degustazione in tre portate 30 euro, Menu degustazione in quattro portate 55 euro, Menu degustazione in sei portate 75 euro, Menu degustazione cibo e vino, otto portate e cinque calici 130 euro.
Informazioni: 091 868 2285 | giuseppecosta.com | chiuso il martedì
Il Cappero
Localitá Vulcanello, Lipari (ME)
Siamo in mezzo all’incanto dell’isola di Vulcano, la più a sud delle Eolie, in un incantevole resort con terrazza, il Therasia, con una vista stupenda e un ristorante stellato (che avevamo visitato per voi qualche tempo fa) guidato dallo chef Giuseppe Biuso, classe 1988. Qui la cucina è artistica, estrosa, colorata, ma tiene sempre ben saldo il timone del territorio, dei gusti e della storia del Mediterraneo.
Prezzi: Menu degustazione a 100, 120 e 140 euro.
Informazioni: 090 985 2555 |therasiaresort.it
I Pupi
Via del Cavaliere, 59, Bagheria (PA)
La città del premio Oscar Giuseppe Tornatore ospita questo ristorante dove lo chef Tony Lo Coco si ispira ai piatti di famiglia, ai sapori della nonna, della mamma e delle zie per creare una cucina che sappia di memorie d’infanzia. Il tutto, contaminato con emozioni e gusti che lo chef ha raccolto durante i suoi viaggi, ma senza snaturare mai la “sicilianità” delle ricette. Il pesce domina il menu, accanto a piatti di vera tradizione, come gli anelletti al forno o la stigghiola, i tipici spiedini di intestini di agnello.
Prezzi: Menu degustazione tre portate (solo a pranzo, escluso la domenica e festivi) 35 euro, Menu degustazione in sei portate 75 euro, Menu degustazione in sette portate 85 euro, Menu degustazione in dieci portate 110 euro.
Informazioni: 091 902579 | ipupiristorante.it |
La Capinera
Via Nazionale, 177, Taormina (ME)
Vi avevamo raccontato La Capinera, ristorante vista mare guidato dallo chef Pietro D’Agostino, giusto qualche mese fa. Un posto incantevole, con una bella terrazza dai colori bianco e blu e tantissimo pesce locale. Crudo, cotto, utilizzato come ripieno degli agnolotti, qui il mare è protagonista in tutto ciò che si trova, partendo dai piatti (bellissimi, realizzati da un artista locale) e continuando con tutto l’arredo. I sapori sono nitidi, semplici, omaggio al territorio e ai suoi ottimi prodotti, e la cucina di D’Agostino sa essere gentile, esattamente come lo sono lui e la sua accoglienza. Menzione speciale anche per i dolci, studiati per rendere omaggio alla dolcezza tipica della Sicilia.
Prezzi: Menu degustazione “Profumo di Mare” 75 euro, Menu degustazione “Terra di sapori” 90 euro.
Informazioni: 338 158 8013 | pietrodagostino.it | chiuso il lunedì
La Fenice
Via Gandhi 3, Ragusa
Questo ristorante si trova, insieme a un hotel quattro stelle deluxe, all’interno di Villa Carlotta, struttura degli anni Sessanta. A guidarlo, lo chef Claudio Ruta, che applica la tecnica appresa nella sua formazione francese all’opulenza, al colore e ai sapori dei piatti della tradizione mediterranea. In fondo, quella siciliana è una cucina di cuore, e spesso predilige la semplicità alle tecniche eccessivamente sofisticate. I sapori sono nitidi, gli ingredienti trattati quanto basta senza abbinamenti che possano o vogliano snaturarli, nel rispetto di ciò che la Sicilia regala.
Prezzi: Menu degustazione 85 euro, Petit Menu a 55 euro.
Informazioni: 0932 604140 | lafeniceristorante.com
Principe Cerami
Piazza S. Domenico de Guzman, 5, Taormina (ME)
Il Principe Cerami è il ristorante dell’hotel 5 stelle San Domenico Palace nella bellissima Taormina, perla turistica della Sicilia. Un ristorante elegante, raffinato, adatto alla clientela internazionale che qui soggiorna e che cerca nella cucina dello chef Massimo Mantarro la sapidità dei sapori siciliani trattati in ricette gourmet: per cui si trovano come la melanzana margherita, con pomodoro e mozzarella di bufala, o le linguine con aglio, olio, peperoncino e bottarga di tonno.
Prezzi: Menu degustazione “C’era una volta il Principe Cerami” 140 euro, Menu degustazione “Il viaggio in Sicilia del Principe Cerami” 140 euro, Menu degustazione “Il Principe Cerami …la storia continua” 150 euro.
Informazioni: 0942 613111 | san-domenico-palace.com | chiuso martedì e domenica
Ristorante Coria
Via Infermeria, 24, Caltagirone (CT)
Due chef, Domenico Colonnetta e Francesco Patti, formatisi alla corte di Ciccio Sultano e un progetto, rivisitare le ricette classiche della tradizione siciliana, ispirandosi alla “Bibbia della cucina siciliana” del colonnello Giuseppe Coria, Profumi di Sicilia. Il ristorante, intimo e minimal, si trova nel centro storico di Caltagirone, a 200 metri dalla famosa scalinata di Santa Maria del Monte. Pesce locale, cucinato anche nelle maniere più semplici (arrosto con una riduzione di gambero rosso) ma anche preparazioni più complesse e carne di territorio, dal maialino all’agnello (imperdibili le costolette ripiene alla modicana).
Prezzi: Menu degustazione “Equilibrio” 55 euro, Menu degustazione “Ragione” 70 euro, Menu degustazione “Effetto” 85 euro.
Informazioni: 0933 26596 | ristorantecoria.it | chiuso la domenica
Sapio
Via Messina 235, Catania
Vi parlammo di Sapio come di un ristorante da scoprire, nel 2017. Ebbene, un anno dopo, con l’edizione 2019 della Guida Michelin, il 26enne Alessandro Ingiulla si è aggiudicato la stella, portando di fatto l’ambito riconoscimento alla città di Catania, che ne era sprovvista. Già noto è il suo “Spaghetto al pomodoro”, con l’olio prodotto “in casa”; una cucina molto legata al territorio, dall’arancino dell’amuse bouche alla brioscia rivisitata con il tartufo.
Prezzi: menu degustazione “Sapore” a 70, “Sapio” 90 o “Sorpresa” a 110 euro.
Informazioni: 0950 975016 | www.sapiorestaurant.it | chiuso il lunedì tutto il giorno, il martedì e il sabato a pranzo
Shalai
Via Guglielmo Marconi 25, Linguaglossa (CT)
La cucina di Giovanni Santoro, chef del ristorante di questo resort (primo ristorante in provincia di Catania a conquistare la stella Michelin), è di vocazione vulcanica, espressione della natura particolare di questo territorio, con prodotti unici e vini dalle caratteristiche distintive molto chiare, su cui viene fatto in carta un lavoro meticoloso. La ricerca della materia prima, ammettono, è “maniacale”: le carni provengono da allevamenti autoctoni, lavorate nella macelleria di famiglia. Le verdure sono sempre di stagione, raccolte dai piccoli produttori, il pescato arriva giornalmente dai mercati ittici della zona.
Prezzi: Menu degustazione carne 70 euro, Menu degustazione pesce 80 euro, Menu degustazione “Fai tu Giovanni” 100 euro.
Informazioni: 095 643128 | shalai.it
Signum, Salina (ME)
Via Scalo, 15, Malfa Salina (ME)
Si definisce “pura esperienza gastronomica di sapori Eoliani” la cucina del ristorante del Signum Hotel, guidata da Martina Caruso, chef-patron più giovane stellata Michelin d’Italia, nonché Chef Donna Michelin 2019. La sua è una cucina di soli prodotti locali ed eccellenze siciliane, nel tentativo di portare nel piatto gli aromi dell’isola e la ricchezza del Mediterraneo. Il risultato è una cucina goduriosa, con piatti come i mezzi paccheri con carbonara di mare o la triglia con le sue frattaglie e salsa al caciucco.
Prezzi: Menu degustazione in cinque portate 100 euro, Menu degustazione in sette portate 120 euro, Menu degustazione in nove portate 140 euro.
Informazioni: 090 984 4222 | hotelsignum.it
St. George by Heinz Beck
Viale S. Pancrazio, 46, Taormina (ME)
Il ristorante è il fiore all’occhiello del The Ashbee Hotel, un albergo cinque stelle lusso con vista mozzafiato sul mare, e fa parte del regno di uno dei tristellati più apprezzati d’Italia, Heinz Beck. Una stella appena raggiunta, in tempo record, grazie a un ambiente raffinato ed esclusivo e a una cucina che alterna pescato locale, rivisitazioni di ricette tradizionali (come i tortellini di pasta con le sarde) e proposte che strizzano l’occhio alla clientela internazionale di alto livello che frequenta l’hotel (come il torcione di foie gras con mango, cocco e frutto della passione).
Prezzi: Menu degustazione in cinque portate 130 euro, Menu degustazione in sette portate 160 euro.
Informazioni: 0942 23537 | theashbeehotel.it