Ristoranti stellati di Roma 2023: menu e prezzi dei premiati dalla Guida Michelin

Alla scoperta dei 22 ristoranti stellati di Roma e provincia per la Guida Michelin 2023: elenco completo delle stelle, prezzi dei menu degustazione, chef e informazioni utili.

Ristoranti stellati di Roma 2023: menu e prezzi dei premiati dalla Guida Michelin

Nel 2023 Roma ha guadagnato ben due nuovi due stelle Michelin, e non è cosa da poco. Non solo: all’elenco si aggiungono quest’anno anche due nuovi ristoranti stellati con un macaron: Pulejo e, poco fuori dalla Capitale, Sintesi.

Roma mantiene dunque un’ottima proposta gastronomica, almeno a giudicare dalla Guida Rossa, che ha trovato nella Capitale ventidue ristoranti da segnalare: uno con tre stelle, tre con due e diciotto con una stella Michelin. in tu , confermandosi la città più stellata d’Italia dopo Napoli. Terrazze con vista sul Colosseo, piatti tipici capitolini rivisitati sotto forma di amuse bouche e degustazioni indimenticabili in quella che, per molti, è la città più bella del mondo.

Per agevolare il vostro senso dell’orientamento e facilitare il vostro prossimo week end fuori porta nella capitale, abbiamo stilato l’elenco completo dei ristoranti stellati di Roma e provincia, aggiornato al 2023, con tutte le informazioni necessarie per decidere se andarci.

RISTORANTI 3 STELLE MICHELIN – ROMA

La Pergola

La Pergola Restaurant low

Via Alberto Cadlolo 101, Roma

Unico ristorante della capitale con tre stelle Michelin, il tempio gastronomico di Heinz Beck è una delle mete più amate dai gourmet di tutto il mondo. In questi mesi si sta rifacendo il look, pronto a riaprire nella stagione 2024 totalmente rinnovato (così annunciano). Di certo resterà una location straordinaria, all’interno del bellissimo Hotel Rome Cavalieri, in un’incantevole terrazza affacciata sul cuore di Roma. Ma resteranno – c’è da scommetterci – anche tutti i grandi classici firmati negli anni dallo chef, come i celebri Fagottelli La Pergola, adorati perfino da Michelle Obama, o gli spaghetti cacio e pepe con gambero bianco marinati al lime, la migliore variazione che ci si possa aspettare di una ricetta tradizionale intoccabile.

Prezzi: Menu degustazione 270 e 320 euro.

Informazioni: 06 3509 2152 | www.romecavalieri.com

RISTORANTI 2 STELLE MICHELIN – ROMA

Acquolina

Acquolina

Via del Vantaggio 14, Roma

Acquolina è il ristorante del centralissimo Hotel The First Roma Arte, stellato dal 2009. Nel 2022, grazie al lavoro dello chef Daniele Lippi (classe 1990) Acquilina ha conquistato la seconda stella Michelin, con una cucina fantasiosa e divertente, che gioca con gli ingredienti e punta a stupire gli ospiti. Al centro della sua ispirazione c’è il Mediterraneo, “un mare che da secoli unisce popoli, tradizioni e culture diverse” e che, nella visione dello chef, si fa “crasi tra Meditazione e Terra”.

Prezzi: Menu degustazione 180 e 210 euro

Informzioni: 06 320 1590 | www.acquolinaristorante.it | chiuso lunedì e domenica

Enoteca La Torre

Enoteca La Torre

Lungotevere delle Armi 23, Roma

Due stelle Michelin arrivano il questo bel progetto di ristorazione costruito all’interno di una dimora storica, Villa Laetizia, residenza di Anna Fendi Venturini curata da Giulio Cesare Delettrez Fendi. Un luogo denso di storia nel cuore della Capitale, la cui cucina è stata messa in mano a Domenico Stile, nato a Gragnano nel 1989. Formatosi al fianco di alcuni maestri della cucina italiana come come Gianfranco Vissani, Enrico Crippa, Antonino Cannavacciuolo, Massimo Bottura e Nino di Costanzo ha messo in piedi una proposta gastronomica colorata, creativa, elegante, estremamente contemporanea, con piatti colorati come la Ricciola con pompelmo rosa e zucca o il Risotto ai limoni, cannolicchi, vongole veraci, asparagi e yogurt.

Prezzi: Menu degustazione 165, 180 e 200 euro.

Informazioni: 06 4566 8304 | www.enotecalatorreroma.com | chiuso lunedì e martedì

Il Pagliaccio

Il Pagliaccio

Via dei Banchi Vecchi 129/a, Roma

Il ristorante di Anthony Genovese, quest’anno in buona compagnia, fu negli anni passati (e fin dal 2009) l’unico due stelle Michelin della Capitale.
. Quella che troverete qui è una cucina essenziale ma narrativa, contaminata da atmosfere e sapori orientali, grazie all’estro di uno chef che la contaminazione ce l’ha nel sangue, lui che è nato in Francia da genitori calabresi. Il nome, ispirato da un quadro regalato allo chef Anthony Genovese dalla madre, dovrebbe rendere l’idea di un “circo di sapori”, dovuto al continuo girovagare delle ispirazioni dei piatti e alla volontà di stupire dello chef, che però tiene sempre al centro la materia prima protagonista, provando a sublimarla e cercando di divertire i commensali con forme, colori e sapori.

Prezzi: Menu degustazione a 150, 200, 230 e 250 euro.

Informazioni: 06 6880 9595 | www.ristoranteilpagliaccio.com | chiuso domenica e lunedì.

RISTORANTI 1 STELLA MICHELIN – ROMA

All’Oro Restaurant

All'Oro ristorante roma

Via Giuseppe Pisanelli 23/25, Roma

Lo chef Riccardo Di Giacinto ha imparato lavorando con grandissimi come Ferran Adrià e Marco Pierre White: è da lì probabilmente che nasce una cucina:impronata sul rispetto del gusto della tradizione italiana, rivisto in chiave moderna e divertente. Una cucina che si racconta in piatti come il Rocher di Coda alla vaccinara, i cappelletti in brodo asciutto o l’agnello alla romana, con le costolette che si affiancano a un maritozzo farcito di spalla in umido e misticanza. Una proposta molto romana che, pur trovandosi in un ristorante d’hotel, ha imparato negli anni a strizzare un po’ meno l’occhio ai turisti, viaggiando sicura verso la rotta indicata dallo chef.

Prezzi: Menu degustazione 98, 115, 140 e 180 euro.

Informazioni: 06 9799 6907 | www.ristorantealloro.it | chiuso martedì

Aminta Resort – Marco Bottega Ristorante

Marco Bottega Ristorante aminta resort

Via Trovano 5, Genazzano

Meterie prime a chilometro zero, in un luogo dove nel piatto confluiscono i frutti del lavoro della terra. Questa è l’idea di cucina dello chef Marco Bottega, imparata crescendo in una famiglia di ristoratori e perfezionata trovandosi a capo del ristorante di questo relais immerso nella campagna romana. A disposizione della creatività della cucina ci sono i cinquanta ettari dell’azienda agricola che circonda il casolare ottocentesco che ospita il ristorante: un supermercato d’eccezione dove reperire gli ingredienti da portare in tavola. Il resto lo fa la mano dello chef, uno che ha la cucina nel sangue e ha scelto di affinare le sue tecniche anche all’estero, prima di tornare in Italia per realizzare il suo ristorante. Tanta terra, come nella “Battuta di lepre, erbe di campo e croccante di spezie” o nel Filetto di manzo, foie gras e purè di patate all’olio extravergine di oliva, e grande cura della materia prima.

Prezzi: Menu degustazione 120 e 190 euro

Informazioni: 06 957 8661 | www.amintaresort.it | chiuso domenica a cena, lunedì e martedì

Antonello Colonna Resort

Antonello Colonna Resort

Via di Valle Fredda 52, Labico

Nel cuore dei castelli romani, immerso nel parco naturale di Labico, il resort di Antonello Colonna è amato dal mondo vip, e ospita spesso eventi e matrimoni tra personaggi televisivi. Punto di riferimento del mondo gastronomico della capitale, lo chef (che si definisce “cuoco, imprenditore, mecenate e creativo”) non lesina opinioni sui fatti di attualità, ma alla fine non bisogna dimenticare che se oggi è una voce autorevole è per via del suo indiscusso talento in cucina. La sua bellissima location fuori sede, immersa nel verde della campagna di Valle Fredda, appena fuori dalla Capitale, è la cornice perfetta per i suoi piatti decisi, che uniscono terra e mare in maniera divertente, come nei Cappelletti di scampi e bagna cauda o nell’hamburger di gamberi e linguine all’uovo.

Prezzi: Menu degustazione a 140 euro

Informazioni: 06 951 0032 | www.antonellocolonna.it | chiuso il lunedì

Aroma

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Via Labicana 125, Roma

La terrazza che affaccia sul Colosseo sarebbe già di per sé motivo sufficiente per prenotare un tavolo al ristorante Aroma, all’ultimo piano di Palazzo Manfredi, all’interno dell’omonimo hotel cinque stelle lusso.
In aggiunta, c’è poi anche la cucina di cuore dello chef Giuseppe di Iorio, molto romana nelle intenzioni ma con diverse incursioni sul mare, dovute anche alle origini calabresi dello chef. Si notano per esempio in piatti come la Cernia arrosto con ‘nduja, ricci e scarola, ma per i turisti che vogliono mangiare romano con vista sul Colosseo ci sono anche i piatti della tradizione, l’amatriciana e la carbonara “shakerata”. L’ambiente è molto formale e i menu degustazioni sono ispirati agli ordini architettonici dell’antica Grecia.

Prezzi: Menu degustazione 160, 180, 200 e 240 euro.

Informazioni: 06 9761 5109 | www.aromarestaurant.it

Glass Hostaria

Glass Hostaria

Vicolo de’ Cinque 58, Roma

A guidare Glass c’è una delle donne chef più celebri e pop del panorama italiano, la chef Cristina Bowerman. La sua è una cucina colta, creativa e personale, che richiama la tradizione italiana, declinandola in una chiave internazionale, grazie ad accostamenti originali e innovativi. Un menu non sempre facile, che lascia pochi spazi ad ammiccamenti e che utilizza materie prime decise e accostamenti talvolta arditi. Una bellissima sala, moderna e di design ma al contempo calorosa.

Prezzi: Menu degustazione 125 euro

Informazioni: 06 5833 5903 | www.glasshostaria.it | chiuso lunedì e martedì

Idylio by Apreda

Idylio by Apreda

Via di S. Chiara 4/A, Roma

Il ristorante di Francesco Apreda, situato al The Pantheon Hotel, 5 stelle nel cuore del centro storico di Roma, ha una proposta curata e rigorosa. La cucina dello chef, di origini napoletane, ricerca il gusto e la sapidità delle origini e dei sapori mediterranei, proposti ad un pubblico spesso internazionale, e qua e là qualche contaminazione da Oriente. Tra i piatti iconici, i maccheroni arruscati al ragù napoletano, o il pollo alla romana in due culture. Il tutto in una sala molto coreografica, che è il perfetto contenitore per la cucina di Apreda.

Prezzi: Menu degustazione 130, 150, 170 e 180 euro.

Informazioni: 06 8780 7080 | www.thepantheonhotel.com | chiuso domenica e lunedì

Il Convivio Troiani

Il Convivio Troiani

Vicolo dei Soldati 31, Roma

La cucina romana è fatta di ricette che ogni italiano porta con sé, e guai a toccarle. A meno che non ti trovi in un luogo come Il Convivio, che ha ricostruito la storia reinventandosene una nuova. Aperto nel 1990 nel centro di Roma e trasferito in una nuova location una decina di anni dopo, è uno di quei posti dove riscoprire quelle ricette, senza indignarsi per la vena creativa. C’è l’amatriciana (quella di Angelo Troiani, che non si discute) ma poi c’è la carbonara “ahahahaha” (con robiola, scorza di arancio, cocco, fave di cacao) o la “trippa, non trippa, ma trippa”, che è una trippa alla romana, ma di rana pescatrice.

Prezzi: Menu degustazione a 120, 135 e 160 euro.

Informazioni: 06 686 9432 | www.ilconviviotroiani.it | chiuso la domenica

Il Tino

Il Tino

Via Monte Cadria 127, Fiumicino

Daniele Usai (detto “Lele”) è diventato in pochissimo tempo uno dei punti di riferimento per la cucina d’autore del litorale laziale. Qui si mangia il mare, dal pescato del giorno con kumquat e salicornia al risotto agli scampi affumicati e vaniglia. Anche l’ambiente
è a tema marinaresco (niente pirati, per carità, ma l’eleganza bianca e blu di un tre alberi o di uno yacht ultimo modello).

Prezzi: Menu degustazione 120 e 150 euro

Informazioni: 06 562 2778 | www.ristoranteiltino.com | chiuso il martedì e il mercoledì

Imàgo

Ristorante imago roma

Piazza della Trinità dei Monti 6, Roma
Il maitre – fanno sapere dalla direzione del ristorante – sarà felice di indicare a tutti i clienti le meraviglie che si vedono dal bellissimo panorama: la Chiesa di Santa Maria Maggiore, San Giovanni in Laterano, il Quirinale, Villa Colonna e la Chiesa di Sant’Andrea delle Fratte, il Campidoglio e il monumento a Vittorio Emanuele II, Palazzo Venezia, l’Aventino, il Pantheon, la Chiesa di Sant’Agnese a Piazza Navona, Castel Sant’Angelo, l’obelisco e la Chiesa di Trinità dei Monti, Villa Medici e i giardini di Villa Borghese. Roma, d’altronde, è la città delle terrazze, che spesso ospitano grandi ristoranti, come questo, posizionato al sesto piano dell’hotel Hassler, con le sue meravigliose vetrate con vista sulla città eterna. A guidarlo il giovane chef Andrea Antonini, che porta avanti una cucina fatta di stagionalità e di italianità.

Prezzi: Menu degustazione 180 e 200 euro

Informazioni: 06 6993 4726 | www.hotelhasslerroma.com

La Terrazza

La Terrazza roma

Via Ludovisi 49, Roma

Quel che dicevamo poco più su sui ristoranti panoramici di Roma è valido naturalmente anche per un altro ristorante, quello dell’hotel Eden che, come si intuisce già dal nome, si trova in una bellissima terrazza con vista. La cucina è guidata dallo chef Fabio Ciervo, la cui filosofia “si fonda su una perfetta alchimia tra innovazione, benessere, ingredienti, gusto e arte”, come spiega parlando di sé. E noi non possiamo non notare la presenza della parola “benessere”, che (troppo) pochi utilizzano fra le prime cinque parole per definire la propria idea di cucina. I suoi piatti sono creativi (Raisotto con pistacchio di bronte e liquerizia), talvolta dalla parvenza opulenta (stracotto di intercostata di manzo con cavolfiore caramellato e cipolla bianca), qua e là ispirati alla tradizione (Spaghetti cacio e pepe del Madagascar profumati ai boccioli di rosa).

Prezzi: Menu degustazione 180 e 215 euro.

Informazioni: 06 4781 2752 | www.dorchestercollection.com | chiuso domenica e lunedì

Marco Martini Restaurant

Marco Martini Restaurant

Viale Aventino 121, Roma

Un ristorante che è anche cocktail bar non è una scelta usuale per la Roma stellata Michelin. In effetti, quello di Marco Martini, chef “per caso”, dopo una vita passata a giocare a rugby, è un ristorante un po’ fuori dall’ordinario, con una cucina nitida, talvolta all’apparenza semplice, mai pasticciata. Considerato a ragione l’enfant prodige della ristorazione romana, Martini guida un ristorante fresco, giovane, moderno, internazionale, e propone una cucina “fatta di memoria e di istinto” (dice lui) con ricette riconoscibili, e l’utilizzo di ingredienti decisi. Nei menu convivono piatti divertenti come il raviolo di club sandwich e ricette “romanissime”, che sono “una  dichiarazione d’amore alla città eterna e ai suoi sapori”, come il French toast di saltimbocca alla romana o il tortello di mortadella, pizza bianca e pistacchi, uno dei suoi piatti più iconici. Quando funziona così, probabilmente, è perché davvero si è lavorato sull’istinto e sulla memoria, ma su quelli collettivi, lasciando un po’ da parte il proprio ego e cercando di conquistare davvero il cliente. Il tutto in un bel giardino con una terrazza in stile liberty raffinata e colorata.

Prezzi: Menu degustazione 125, 145, 150 e 190 euro.

Informazioni: 06 4559 7350 | www.marcomartinichef.com | chiuso domenica

Moma

Ristorante Moma Roma

Via di S. Basilio 42, Roma

Un ristorante molto diverso dal resto del panorama degli stellati romani, il Moma è un posto giovane, fresco, dall’aspetto molto semplice, con servizio di caffetteria, bistrot, light lunch e una cucina – quella dello chef Andrea Pasqualucci che rende omaggio ai prodotti 100% italiani. Un luogo conviviale, un arredamento minimal e una carta creativa che concentra la massima attenzione sul prodotto. Piatti chiari, nitidi, che non necessitano di tante gastro spiegazioni, come l’orto di stagione in giardiniera o le tagliatelle di seppia alla puttanesca. C’è anche un menu pranzo particolarmente conveniente.

Prezzi: Menu degustazione 110 euro.

Informazioni: 06 4201 1798 | www.ristorantemoma.it | chiuso domenica

Pascucci al Porticciolo

Pascucci al Porticciolo

Viale Traiano 85, Fiumicino

Pascucci al Porticciolo ha saputo conquistare il pubblico con la sua cucina divertente che omaggia il mare di Fiumicino. Il ristorante guidato da Gianfranco Pascucci e Vanessa Melis, marito e moglie che hanno messo su quello che sembra un ristorante di una località balneare alla moda. L’ambiente è luminoso e rilassante, come deve essere quello di un bel ristorante sulla costa, tutto bianco e azzurro. La cucina, naturalmente, è fatta rigorosamente di pescato del territorio utilizzato in modo creativo, con piatti come il fusillo al nero in un mare di plastica, dove trova spazio anche un importante messaggio sociale.

Prezzi: Menu degustazione 100 e 120 euro.

Informazioni: 06 6502 9204 | www.pascuccialporticciolo.com | chiuso domenica e cena e lunedì

Per Me Giulio Terrinoni

Per Me Giulio Terrinoni

Vicolo del Malpasso 9, Roma

Un ristorante identitario, come si intuisce dal nome. Lo chef Giulio Terrinoni, cresciuto a contatto con la cucina tradizionale laziale nel ristorante di famiglia, ha dato vita alla sua cucina in questo bel ristorante nel centro di Roma, dall’aria elegante ma giovane e fresca. Il menu non può che omaggiare il pesce, che è la materia prima favorita dallo chef, su cui si sbizzarrisce con ricette particolari e simpatiche, come il sandwitch di triglia o la zuppa di pesce con harissa.

Prezzi: Menu degustazione 120 e 160 euro.

Informazioni: 06 687 7365 | www.giulioterrinoni.it

Pipero

Pipero roma

Corso Vittorio Emanuele II 250, Roma

Una bella squadra, guidata dal patron e maître Alessandro Pipero e dallo chef partenopeo Ciro Scamardella, guida questo ristorante di grande eleganza. La carta parla tanto di Sud Italia e di Campania, almeno nell’ispirazione (tra impepata di cozze e “Napoli – Giappone”, Chawanmushi e Nervetti), ma che sa talvolta omaggiare il territorio in cui si trova con piatti come la carbonara di Pipero.

Prezzi: Menu degustazione 100, 140 e 160 euro

Informazioni: 06 6813 9022 | www.piperoroma.it | chiuso la domenica

Pulejo

Pulejo

via dei Gracchi 31, Roma

Stella Michelin 2023, il ristorante di Davide Puleio (che arriva da L’Alchimia di Milano) propone una cucina tecnica, raffinata, interessante, che parla tanto di materie prime. Gli accostamenti sono arditi, come nelle animelle con ostriche affumicate e bieta o nella tagliatella di kamut, granchio e alghe trifolate e i sapori sono decisi, per un’esperienza senza troppi compromessi.

Prezzi: Menu degustazione 90 e 110 euro

Informazioni: 068 595 6532 | www.pulejo.it/ | chiuso la domenica e il lunedì

Sintesi

sintesi ariccia

Viale dei Castani 17, Ariccia

Sintesi è una bella e interessante novità nella guida Michelin 2023. Un ristorante molto contemporaneo, che rifugge le definizioni (“non siamo un ristorante gourmet, non siamo una trattoria, non siamo una hosteria”) e che lavora su fermentazioni, marinature, frollatura del pesce e materie prime vegetali dell’orto. Ne escono piatti come il Cardoncello arrosto, fondo di fungo e salsa verde o la Tart con piselli, olive nere affumicate e porcini fermentati.

Prezzi: Menu degustazione 80 e 100 euro

Informazioni: 0645557597 | www.ristorantesintesi.it | chiuso martedì e mercoledì

Zia Restaurant

Zia Restaurant

Via Goffredo Mameli 45, Roma

Zia è un ristorante giovane, fresco, colorato, nato dal sogno di Antonio Ziantoni. Lui, in cucina, prepara un menu fortemente emozionale, di ispirazione campana in moltissimi piatti (dal risotto bufala, limone e genziana all’animella di vitello con tre latti e pomodoro. Insieme a lui, un team di giovani, tra cui il Pastry chef Christian.

Prezzi: Menu degustazione 100 e 130 euro

Informazioni: 0623488093 | https://ziarestaurant.com | chiuso Domenica e Lunedì

I ristoranti stellati con terrazza a Roma

Roma è una città che va vista dall’alto, dalle sue terrazze, e i ristoranti stellati della Capitale lo sanno bene. In molti hanno puntato sul panorama incredibile, con vista sul centro storico mentre si mangia la migliore cucina della città. Su tutti, c’è il ristorante di Heinz Beck, che oltre a offrire un menu tristellato è accompagnato da un’incantevole vista sulla città. La più bella, con lo sguardo proprio sul Colosseo, è forse quella del Ristorante Aroma, mentre la più informale (ma non per questo meno incantevole) è quella del ristorante La Terrazza. Vista meravigliosa anche per l’Imago e per il Marco Martini Restaurant.

I ristoranti stellati più economici di Roma

Roma, incredibilmente, ha dei ristoranti stellati piuttosto abbordabili, se si considera la media del fine dining nazionale. A cominciare dai due nuovi inserimenti 2023 delle stelle Michelin (che probabilmente non hanno ancora ritoccato i prezzi verso l’alto, quindi conviene approfittarne): da Sintesi il menu degustazione parte da 80 euro, mentre da Pulejo ci si può sedere partendo da 90 per un percorso di degustazione. Anche il giovane Zia Restaurant ha un menu degustazione interessante a 100 euro, così come Pascucci al Porticciolo. Particolarmente interessante da un punto di vista economico è anche il Moma, che ha un menu degustazione a 110 e una carta più light per il pranzo.