I ristoranti stellati della Puglia sono dieci per la guida Michelin 2019, tutti con una sola stella. Se vi sembrano pochi, pensando alla ricchissima tradizione gastronomica della regione, considerate che lo scorso anno erano solo otto.
Ecco l’elenco completo delle stelle Michelin pugliesi: per ogni ristorante vi diciamo che tipo di cucina di realizza, i prezzi dei menu degustazione, lo chef che guida la brigata e tutto ciò che vi serve sapere per stabilire, eventualmente, una tappa (gastronomicamente impegnativa) del vostro viaggio.
Al Fornello – Da Ricci
Ceglie Messapica (BR)
Uno storico stellato Michelin (da quasi trent’anni), così come è storica la sua cucina: tradizionale, territoriale, genuinamente pugliese. A crearla, Antonella Ricci e Vinod Sookar, il cui amore è nato tra i fornelli, durante un seminario di cucina pugliese che Antonella ha tenuto alle Mauritius. L’accoglienza e l’atmosfera sono quelle familiari create dal 1966 da Angelo Ricci, patron del ristorante, e da sua moglie Dora. Il tutto, in una casetta di campagna che sa di Puglia d’un tempo, così come i piatti del ristorante.
Prezzi: Menu degustazione a 50, 60 e 75 euro.
Indirizzo: via delle Grotte 11, Ceglie Messapica (BR) | Numero di telefono: 0831 377104 | Sito web: alfornellodaricci.com | chiuso lunedì e martedì
Angelo Sabatelli
Putignano (BA)
Una cucina creativa, che utilizza prodotti del territorio ma non resta schiava del chilometro zero o della tradizione pugliese, scegliendo di concedersi qualche divagazione là dove ha voglia di andare l’estro dello chef Angelo Sabatellli. D’altronde, lui nella sua carriera è partito da Monopoli per andare alla scoperta di tutto il mondo, prima di tornare nella sua terra e aprire un elegante ristorante, da poco trasferitosi nel centro storico di Putignano.
Prezzi: Menu degustazione “I Classici” 100 euro, Menu Degustazione “Emozioni extra-territoriali” 130 euro.
Indirizzo: Via Santa Chiara 1, Putignano (BA) | Numero di telefono: 080 405 2733 | Sito web: angelosabatelliristorante.com | chiuso il lunedì
Bacco
Barletta (BA)
Il ristorante di Francesco Rucatti, detto Franco, è da sempre un indirizzo sicuro della ristorazione pugliese e di tutto il Sud Italia. Qui, l’imperativo è creare un’esperienza che faccia sentire il cliente coccolato e speciale, attraverso la cucina creativa di territorio di Cosimo Cassano, storico secondo della signora Angela, che tratta il pesce così come la carne, il mare così come l’entroterra.
Prezzi: Menu degustazione 75 euro.
Indirizzo: Piazza Marina 30, Barletta (BA) | Numero di telefono: 0883 334616 | Sito web: ristorantebacco.it | chiuso il lunedì
Bros’ Restaurant
Lecce
Era già qualche anno che si attendeva la stella per i Bros’ di Lecce, il locale dei due enfants terribles della cucina italiana, Floriano Pellegrino e Isabella Potì. Grande creatività, una buona dose di sfrontatezza (sia nel carattere che nella proposta culinaria), abbinamenti difficili, complessi, mai banali, che puntano a stupire a ogni costo, a lasciare il segno nel cliente. Il tutto, unito a una indubbia capacità imprenditoriale (i due hanno appena aperto anche una trattoria, Roots, a Scorrano) e a un aspetto super glamour, che li rende la coppia irresistibile della cucina italiana.
Prezzi: Menu degustazione in 15 portate 180 euro, menu degustazione in dieci portate 120 euro, menu degustazione in cinque portate 80 euro.
Indirizzo: Via degli Acaya 2, Lecce | Numero di telefono: 0832 092601 |Sito Web: brosrestaurant.it | chiuso martedì e mercoledì
Cielo
Ostuni (BR)
Un relais a cinque stelle, in un’atmosfera elegante ma autentica, ospita questo ristorante, dove lo chef Andrea Cannalire si diverte ad abbinare la cucina e i prodotti pugliesi alle ricette e ai sapori di tutto il mondo, come si dovrebbe fare quando si affronta il gusto di una clientela internazionale. Si mangia all’interno tra volte in pietra o, d’estate, all’esterno, in un antico giardino spagnolo pieno di aranci e ulivi.
Prezzi: Menu degustazione Acqua 105 euro, menu degustazione Fuoco 95 euro
Indirizzo: Via Scipione Petrarolo 9, Ostuni (BR) | Numero di telefono: 0831 305925 | Sito web: lasommita.it
Due Camini
Savelletri (BR)
L’altra nuova stella Michelin pugliese dell’anno è quella del ristorante di Borgo Egnazia, ricostruito e trasformato in una struttura di lusso tanto amato dalle star internazionali, da Madonna a David e Victoria Beckham (che sono lì proprio quest’estate). Tanti prodotti locali (come si aspetta chi soggiorna in un borgo che vuole richiamare l’antichità di queste terre), tanta tradizione, in una cucina in cui lo chef Domingo Schingaro punta a celebrare il patrimonio pugliese.
Prezzi: Menu degustazione “Vin in Puglia” 75 euro, Menu degustazione “Divin Italia” 150 euro, Menu degustazione “Naturalmente” 80 euro.
Indirizzo: Strada Comunale Egnazia, Savelletri (BR) | Numero di telefono: 080 225 5000 |Sito web: www.ristoranteduecamini.it | chiuso il martedì
Già sotto l’arco
Carovigno (BR)
In un bel palazzo d’epoca della piazza del Paese si trova questo ristorante storico (fu aperto dalla famiglia Buongiorno negli anni Cinquanta, e ha la stella Michelin dal 1999), creatura di Teodosio Buongiorno e Teresa Galeone: lei, in cucina, propone un menu tradizionale, di territorio, “etico, religiosamente stagionale, intelligente, elegante senza orpelli”. Lui, in sala, ha selezionato una cantina importante, con oltre cinquecento etichette.
Prezzi: Menu degustazione 100 euro
Indirizzo: Corso Vittorio Emanuele 71, Carovigno (BR) | Numero di telefono: 0831 996286 | Sito web: giasottolarco.it | chiuso il lunedì
Pashà
Conversano (BA)
Un ristorante dal nome modaiolo, ma dal grande rigore: a cominciare dal luogo che lo ospita, il Seminario Vescovile della città e continuando con la cucina di Maria Cicorella, la chef nata e cresciuta in Puglia che ha il preciso obiettivo di lavorare sulla tradizione della sua terra provando, di tanto in tanto, a portarla verso una visione d’avanguardia. A lei, in cucina, si affianca anche lo chef Antonio Zaccardi. Una cantina bellissima e un ristorante che in realtà si propone come una casa, tra sala da pranzo, salotto, cucina (naturalmente) e uno spazio ultra romantico riservato a sole due persone.
Prezzi: Menu degustazione “tradizione e semplicità” 70 euro, Menu degustazione “Mamma Maria” 90 euro, Menu degustazione “Capricci” 130 euro.
Indirizzo: Via Umberto I 1, Conversano (BA) | Numero di telefono: 031 560055 | Sito web: ristorantepascia.it
Quintessenza
Trani (BT)
Sa essere davvero interessante la cucina di Stefano di Gennaro, chef del ristorante Quintessenza. Nel suo locale moderno, dall’eleganza minimal, propone prodotti del territorio, con un’attenzione al chilometro zero e alla genuinità delle materie prime e delle preparazioni locali (l’olio extravergine d’oliva da cultivar coratina, per esempio, è prodotto in famiglia e portato direttamente in tavola). Un menu semplice, con abbinamenti freschi, e una creatività misurata che dà la precedenza all’ingrediente più che all’estro dello chef.
Prezzi: Menu degustazione “Liberamente” in sei portate 70 euro, menu degustazione in cinque portate 58 euro.
Indirizzo: via Nigrò 37, Trani (BT) | Numero di telefono: 0883 880948 | Sito web: quintessenzaristorante.it | chiuso il martedì
Umami
Andria (BT)
È un menu decisamente creativo, con proposte accattivanti e modaiole, quello immaginato dallo chef Felice Sgarra che, dopo aver portato la stella a Umami (insieme a suo fratello Roberto Sgarra, in sala), quest’anno ha fatto le valigie ed è andato al celebre Grotta Palazzese di Polignano a Mare. Di Umami è rimasto socio, quindi la sua impronta – almeno per ora – rimane, anche in cucina.
Prezzi: Menu degustazione “Chiacchierando” 50 euro, menu degustazione “Conversando” 70 euro, menu degustazione “Filosofando” 90 euro
Indirizzo: via Trani 103, Andria (BT) | Numero di telefono: 0883 261201 | Sito web: umamiristorante.com | chiuso il martedì