La Campania, con nuovi ingressi, si colloca al terzo posto sul podio delle regioni con più ristoranti stellati (dopo Lombardia e Piemonte), con 43 ristoranti segnalati con il macaron della Guida Michelin 2019.
Sei ristoranti con due stelle e 37 una stella: un bel bottino, non c’è che dire, merito certamente di una tradizione gastronomica antica, sapida e ricchissima, e anche di meravigliosi panorami della Costiera Amalfitana, in cui quasi non si contano i ristoranti di successo con viste pazzesche.
Ecco l’elenco completo dei ristoranti stellati della Campania, con prezzi dei menu degustazione, la cucina che li caratterizza e lo chef che conduce la brigata, insieme a tutte le informazioni che vi serviranno per decidere se andarci.
RISTORANTI 2 STELLE MICHELIN ** – CAMPANIA
Danì Maison
Via Montetignuso, 4, Ischia (NA)
Una location invidiabile, romantica e scenografica come poche. Un’atmosfera campana che mette allegria e appetito. Una carta dei vini tra le migliori della zona (con un intero menu dedicato solo agli champagne), e uno chef, Nino di Costanzo, che ama la sua terra, e prova a valorizzarla con semplicità e formidabile intuito. Giusto un filo di creatività viene aggiunto agli ingredienti e alle ricette che hanno reso grande nel mondo la gastronomia di questo territorio, come con le “linguine aglio, olio, prezzemolo, pinoli, gamberi e stracciata” o la “Cotoletta napoletana al babà”. Un tripudio di sapori napoletani, per un’esperienza che si preannuncia indimenticabile.
Prezzi: Menu degustazione “Mille bolle in blu”, in abbinamento a Dom Pérignon, da 850 a 1200 euro per due persone, Menu degustazione “Viaggiando con Ferrari” in abbinamento a Giulio Ferrari Riserva del Fondatore da 800 a 900 euro per due persone, Menu degustazione “Ci pensa lo chef” 230 euro a persona.
Informazioni: 081 993190 | www.danimaison.it | chiuso il lunedì
Don Alfonso 1890
Corso Sant’Agata 11, Massa Lubrense (NA)
Parliamo di un tempio della cucina napoletana, nonché uno degli stellati più storici e celebri della zona: è il ristorante della famiglia Iaccarino, fondato da Alfonso e Livia, e oggi guidato dalla terza generazione della famiglia. Un tempo tristellato (arriverà mai di nuovo il terzo macaron?) è entrato di diritto nei libri di storia dei piatti gourmet della cucina italiana con il suo Vesuvio di Maccheroni. Un “boutique hotel” e un’azienda agricola biologica (“Le Peracciole”, che produce olio, limoncello e molti degli ingredienti utilizzati nella cucina del ristorante) completano l’offerta di questo posto storico, simbolo della cultura gastronomica campana.
Prezzi: Menu degustazione 170 e 240 euro
Informazioni: 081 878 0026 | www.donalfonso.com | chiuso il lunedì
L’Olivo
Via Capodimonte 14, Anacapri (NA)
L’hotel Capri Palace si trova alle pendici di monte Solaro, nella parte più alta dell’isola di Capri, e questo lo rende un posto di totale quiete e relax. E anche di ottima cucina, visto che è qui, tra opere di artisti di fama internazionale (da Pomodoro a De Chirico) che si trova L’Olivo, il ristorante guidato dal giovane executive chef Andrea Migliaccio e dal giovane resident chef Salvatore Elefante. Il menu strizza l’occhio a un pubblico internazionale, proponendo i sapori classici che i turisti ricercano da queste parti: Risotto al ragù napoletano, Tagliolini al limone con burrata, gamberi rossi crudi, asparagi di mare e foglie di ostrica , Crudo di mare, Carpaccio di Bufalo con crema di mozzarella, maionese al prezzemolo, cipolle di Tropea, lamponi e senape rustica.
Prezzi: Menu degustazione a 150 e 170 euro.
Informazioni: 081 978 0560 | www.capripalace.com
Quattro Passi
Via Amerigo Vespucci, 13N, Nerano (NA)
È stato il giovane dell’anno 2018 per la Guida Espresso Fabrizio Mellino, lo chef – cresciuto accanto allo chef patron Antonio Mellino – dei Quattro Passi di Nerano, locale amatissimo dai vip nazionali e internazionali anche per la sua colorata e divertente location vista mare. Le verdure arrivano per lo più dall’orto di famiglia, e il pesce (ovviamente) arriva fresco dai pescatori della zona. Il tutto, messo insieme ad arte per ricreare “il profumo della Costiera Amalfitana, il sapore della baia di Nerano, il colore della Penisola Sorrentina”. La cantina, un labirinto di cunicoli in pietra vulcanica, comprende oltre 1500 etichette.
Prezzi: Menu degustazione a 160 e 200 euro.
Informazioni: 081 808 1271 | www.ristorantequattropassi.it
Taverna Estia
Via Guido De Ruggiero, 108, Brusciano (NA)
Due stelle Michelin guadagnate sul campo da Francesco Sposito, chef formatosi non ancora sedicenne al fianco di suo papà Armando (e, in seguito, alla corte di Igles Corelli). È una bella storia di famiglia quella della Taverna Estia, locale che propone una cucina di territorio, un omaggio alla Campania e alle sue origini (cominciando con gli spaghetti e finendo con la pastiera), senza tema di osare in qualche spunto di creatività.
Prezzi: Menu degustazione “Campaia” 110 euro, Menu degustazione “Campare” 130 euro, Menu degustazione in otto corse a scelta dello chef 160 euro.
Informazioni: 081 519 9633 | www.tavernaestia.it
Torre del Saracino
Via Torretta Marina d’Aequa 9, Vico Equense (NA)
Il tele chef Gennaro Esposito conduce uno degli indirizzi più amati della zona, noto per lo più per la sua cucina di pesce, servita in una torre del VIII secolo dagli arredi moderni affacciata sul mare. Una cucina che si definisce “il regno degli armoniosi contrasti”, dove “lo studio inesauribile della tradizione alimenta la creativa contemporaneità dei piatti”.
Prezzi: Menu degustazione in sei portate 165 euro, Menu degustazione in otto portate 180 euro, Menu degustazione in undici portate 200 euro
Informazioni: 081 802 8555 | www.torredelsaracino.it | chiuso il lunedì
RISTORANTI 1 STELLA MICHELIN * – CAMPANIA
Antica Osteria Nonna Rosa
Via Bonea 4, Vico Equense (NA)
Il 2019 è stato un triste anno per la storica Osteria Nonna Rosa, che ha perso un pezzo importante con la scomparsa di Lella Granito, moglie del patron del ristorante Peppe Guida. Fu lui a trasformare la rosticceria – pizzeria di famiglia in un ristorante stellato, valorizzando la cucina del territorio e le ricette tradizionali familiari, quelle che si tramandano di generazione in generazione, a partire da sua mamma Rosa, che dà il nome all’Osteria.
Prezzi: Menu degustazione 70 euro
Informazioni: 081 879 9055 | chiuso il mercoledì
Caracol
Via Faro 44, Bacoli (NA)
L’unica new entry del 2019 nella zona è il Caracol di Angelo Carannante. La sua è una cucina di ispirazione totalmente mediterranea e di esaltazione dei prodotti del territorio, il tutto servito in una location davvero incantevole, con una bellissima terrazza a picco sul mare, vero gioiello del ristorante.
Prezzi: Menu degustazione in cinque portate 80 euro, menu degustazione in sette portate 100 euro.
Informazioni: 081 523 3052 | www.caracolgourmet.it | chiuso il lunedì
Casa del Nonno 13
Corso Francesco Caracciolo 13, Sant’Eustachio (SA)
Un nome, tre declinazioni: il ristorante stellato e l’Osteria a Mercato San Severino, la Salumeria e Cucina a Salerno. Il ristorante è un luogo di tradizione, nato nelle vecchie bottaie per l’invecchiamento e la conservazione dei vini che, durante la Seconda Guerra Mondiale, si dice furono utilizzate da molti abitanti di Mercato San Severino per sfuggire al reclutamento delle truppe naziste. In un posto del genere la cucina non può che essere quella di una volta, con i piatti che hanno scritto la storia della ristorazione campana. Così è infatti, anche se il nuovo chef, Alberto Annarumma, ha portato una ventata di novità e creatività, pur rimanendo ben attaccato alle radici di casa.
Prezzi: Menu degustazione selezione di terra 75 euro, Menu degustazione selezione di mare 80 euro.
Informazioni: 089 894399 | casadelnonno13.it | chiuso il lunedì
Don Geppi
Corso Marion Crawford 40, Sorrento (NA)
Il Don Geppi è il ristorante Gourmet dell’Hotel Majestic Palace, con un bel dehors in giardino con vista sul laghetto e una “petite salle à manger” pensata e voluta per accogliere soltanto dodici ospiti. A guidarlo c’è lo chef Mario Affinita, a cui è affidato anche quello che è stato il primo Dry Martini Bar d’Italia, nella terrazza della struttura con vista sul golfo. I sapori sono quelli campani (pomodoro con mozzarella e alice del Cantabrico) e mediterranei (riccio di mare), con qualche divagazione divertente, come l’hot dog di ombrina con verza.
Prezzi: Menu degustazione a 75, 85 e 110 euro.
Informazioni: 081 807 2050 | dongeppirestaurant.com | chiuso il martedì
Il Buco
2ª Rampa Marina Piccola 5 (Piazza S.Antonino), Sorrento (NA)
C’è anche una divertente carta da mangiare in condivisione (“perché condividere è il miglior modo di gustare”) nella proposta di Peppe Aversa, classe 1961, che nella sua cucina propone stagionalità e semplicità, con prodotti usati il più possibile in purezza per non alterarne il gusto. Una cucina semplice, fatta di pescato, di piatti tradizionali (come “A carn a sott e maccarun a copp”, ravioli ripieni di provola e mozzarella su ragù napoletano), e di creazioni interessanti e dai sapori decisi (come i “mezzi paccheri con genovese di polpo, katsoboushi e salsa di cavolo nero”).
Prezzi: Menu degustazione in cinque portate 85 euro, Menu degustazione in otto portate 120 euro
Informazioni: 081 878 2354 | www.ilbucoristorante.it | chiuso il mercoledì
Il Comandante
Via Cristoforo Colombo 45, Napoli
Il Comandante è il ristorante gourmet all’ultimo piano del Romeo hotel di Napoli, stella Michelin dal 2012. Il Comandante era il soprannome di Achille Lauro, fondatore della Flotta Lauro, la cui sede storica era situata dove oggi sorge il Romeo hotel. Un ristorante elegante e formale, con una bella vista sul golfo di Napoli e una cucina di territorio e di ricerca condotta da Salvatore Bianco.
Prezzi: Menu degustazione a 95, 115 e 145 euro.
Informazioni: 081 017 5001 | romeohotel.it | chiuso il lunedì
Il Faro di Capo d’Orso
Strada Statale Amalfitana 44, Maiori (SA)
Un bellissimo panorama sulla Costiera Amalfitana e una cucina dai sapori genuinamente campani (con qualche incursione esotica e d’ispirazione orientale), guidata da Francesco Sodano, che propone un menu allegro e divertente, come nella creazione del dolce finale, che viene servita come fosse una schiuma da barba con cui rasare una foto dello chef. Una cucina che lo chef stesso definisce puramente fatta di tratti personali e un po’ fusion, grazie alle sue esperienze all’estero.
Prezzi: Alla carta intorno ai 100 euro.
Informazioni: 089 877022 | ilfarodicapodorso.it | chiuso il martedì
Il Mosaico, Isola di Ischia
Piazza Bagni di Gurgitello 4, Casamicciola Terme (NA)
Ancora un ristorante d’hotel, e per la precisione quello dell’hotel e spa Terme Manzi. Una location di prestigio per una cucina che affonda le sue radici nei piatti della tradizione e li trasforma in ricette più elaborate e d’ispirazione internazionale, come per il Sashimi di tonno, spuma di mozzarella, maionese di riccio, crema di datterino giallo, lattuga di mare, o per la Pasta fresca ripiena di Scampi, crema di zucchine alla scapece, provolone del monaco e liquirizia.
Prezzi: Menu degustazione “Onore ad Ischia” 130 euro, Menu terra 95 euro, Menu mare 95 euro
Informazioni: 081 994722 | termemanzihotel.com | chiuso il mercoledì
Il Papavero
Salita Ripa, Eboli (SA)
Non c’è mica solo Davide Oldani, a pensare alla cucina stellata pop: Il Papavero, un piccolo ristorante al primo piano di un palazzo nel centro storico di Eboli (trenta coperti e un bel giardino), propone la sua cucina che definisce “low cost, high quality”. Una cucina, quella guidata dal giovane Fabio Pesticcio, di cuore e territorio, che prende spunto dal meglio della Piana del Sele e del Golfo di Salerno per costruirci sopra piatti creativi e divertenti.
Prezzi: Menu degustazione a 40,45 e 50 euro
Informazioni: 0828 330689 | ristoranteilpapavero.it | chiuso il lunedì
Il Refettorio
Via Roma 2, Conca dei Marini (SA)
Una terrazza magnifica sulla Costiera Amalfitana, uno storico monastero del 1681 e uno chef di origine tedesca, Christoph Bob, che ha saputo prendere le materie prime più fresche e i sapori locali e trasformarli in qualcosa di moderno, seppur nel rispetto della tradizione culinaria di questi luoghi, con piatti come gli spaghetti alla puttanesca, le linguine alla colatura di alici di Cetara o il pescato misto in umido.
Prezzi: Menu 70 – 100 euro
Informazioni: 089 832 1199 | monasterosantarosa.com
Il Riccio, Isola di Capri
Via Gradola 4, Anacapri (NA)
Accanto alla Grotta Azzurra, Il Riccio è il ristorante vista mare dell’hotel Capri Palace. Qui, l’executive chef Andrea Migliaccio e il resident chef Giovanni Bavuso non possono che proporre una cucina totalmente di mare, tra un plateau royal da sogno e uno spaghetto alla chitarra con i ricci di mare. Il pasto si conclude nella “stanza delle tentazioni”, la sala dei dolci che propone, tra le maioliche capresi, tutti i classici della tradizione partenopea.
Prezzi: Menu degustazione 130 euro.
Informazioni: 081 837 1380 | capripalace.com
Indaco, Isola di Ischia
Piazza Santa Restituta 1, Lacco Ameno (NA)
Da queste parti la maggior parte dei ristoranti stellati si trovano all’interno degli hotel, proposti alla facoltosa clientela internazionale che viene qui per ammirare le bellezze della Costiera. Così il Ristorante Indaco si trova nell’hotel 5 stelle Regina Isabella, e qui lo chef Pasquale Palamaro propone una cucina prevalentemente di mare, con vista romantica su una piccola baia.
Prezzi: Menu degustazione “Passeggiata sotto costa” 125 euro, Menu degustazione “Ultima secca” 135 euro, Menu degustazione “Il suono del mare” 135 euro, Menu degustazione “un mare di idee 175 euro.
Informazioni: 081 994322 | reginaisabella.com
Krèsios
Via San Giovanni 59, Telese (BN)
Siamo sicuri che Giuseppe Iannotti, classe 1982, da piccolo volesse fare l’inventore. Non a caso, ha avuto una formazione scientifica e ingegneristica prima di fare lo chef e conquistare la prima stella Michelin nel 2013 (dopo essere stato il “miglior giovane chef” per l’Espresso e prima di ricevere il “premio innovazione in cucina”). Uno chef un po’ nerd, dunque, che si diverte a sperimentare, creare, stupire con effetti speciali e con uno stile culinario che vuole essere altamente innovativo e una proposta in cui non c’è la carta, ma ci si mette totalmente nelle mani dello chef. Il tutto, in un vecchio casolare trasformato in un ristorante elegante ma che conserva un carattere rustico nei muri in pietra e nella cantina scavata nel tufo.
Prezzi: Menu degustazione “Mr Pink” 90 euro, Menu degustazione “Mr White” 130 euro.
Informazioni: 0824 940723 | kresios.com | chiuso il lunedì
La Caravella
Via Matteo Camera 12, Amalfi (SA)
Ha appena compiuto sessant’anni il Ristorante La Caravella, indirizzo che fa parte della storia di Amalfi, messo in piedi dalla famiglia Dipino (Franchino prima, Antonio poi). Un ristorante amato dalle star del jet set di tutto il mondo (da Andy Wharol a Federico Fellini), per la sua cucina genuinamente del territorio in grado di regalare un tocco in più a ingredienti tradizionali, spesso con un’aggiunta di pesce freschissimo. Sono diventati così dei classici il Risotto al limone d’Amalfi con gamberi cotti e crudi, caviale di limone e bottarga di muggine o la Pastina con consommè di aragosta.
Prezzi: La piccola degustazione (solo per il pranzo minimo per 2 persone) 50 euro, Il menu degustazione d’estate 90 euro, Il menu degustazione di tradizione e innovazione 150 euro.
Informazioni: 089 871029 | ristorantelacaravella.it | chiuso il martedì
La Serra
Via G. Marconi, Positano (SA)
Guidato dallo chef Luigi Tramontano, il ristorante La Serra fa parte dell’Hotel Le Agavi di Positano, un cinque stelle lusso che riesce ad avere il calore di un’accoglienza familiare. La cucina è fatta di prodotti del territorio, di rivisitazione delle ricette tradizionali e di alcuni abbinamenti arditi, con un’assoluta prevalenza delle materie prime di mare.
Prezzi: Menu degustazione 150 euro.
Informazioni: 089 875733 | leagavi.it
La Sponda
Via Cristoforo Colombo 30, Positano (SA)
La Sponda è il ristorante dell’hotel Le Sirenuse dove lo chef napoletano Gennaro Russo, poco più che trentenne, propone una raffinata cucina mediterranea fatta di sapori per lo più tradizionali: la direzione è quella già impartita dal suo maestro, Matteo Temperini, che lo ha preceduto alla guida del ristorante.
Prezzi: Menu degustazione 130 euro
Informazioni: 089 875066 | sirenuse.it
Le Colonne Marziale
Viale Giulio Douhet 7, Caserta (CE)
Rosanna Marziale è il simbolo della donna chef, se non altro per Mattel (e di conseguenza per tutte le bambine italiane), visto che l’azienda di giocattoli ha voluto ispirarsi a lei per la Barbie Chef Stellata. Ma Marziale è tutt’altro che una Barbie, è casomai una macchina da guerra. La sua cucina è giovane, fresca, profondamente campana, iconica (grazie a piatti come la pizza al contrario, una finta pizza con sfoglia di mozzarella di bufala campana). La cornice in cui lavora è un locale carico di storia, che conserva un’eleganza un po’ vintage nonostante sia stato rinnovato nel corso degli anni.
Prezzi: Menu degustazione Terrarossa 70 euro, Menu degustazione Terrabianca 70 euro, Menu degustazione Mare 80 euro, Menu degustazione Tanino 100 euro
Info: 0823 467494 | lecolonnemarziale.it | chiuso il martedì
Le Trabe
Via Capaccio Paestum 4, Capaccio (SA)
Lo Chef Marco Rispo, subentrato un anno fa a Peppe Stanzione, è nella sua terra, la Campania, e la omaggia con un menu tradizionale, affiancato a uno più innovativo. Una cucina interessante che si circonda di bellezza, nell’incantevole Tenuta Capodifiume dei fratelli Antonio e Raffaele Chiacchiero.
Prezzi: Menu Degustazione in otto portate 85 euro, Menu Degustazione in quattro portate 65 euro.
Informazioni: 0828 724165 | www.letrabe.it | chiuso il lunedì
Locanda del Borgo
SS372 1, Telese (BN)
Una location bellissima, immersa tra boschi e uliveti, in un bel borgo di pietra di origine ottocentesca in cui l’architetto Taratone e sua moglie Patrizia hanno ricavato l’Aquapetra Resort, hotel e spa. Qui si trova la Locanda del Borgo, regno della cucina di Luciano Villani, che tenta di rileggere una cucina semplice, tradizionale, di territorio. Le materie prime raccontano del Sannio, questa zona un tempo abitata dal popolo dei Sanniti, con piatti come il battuto di Marchigiana Sannita, rafano e pesca immatura o il riso con blu di capra in agrodolce.
Prezzi: Menu degustazione “Ispirazione Sannita” 65 euro, Menu degustazione “Essenza” 80 euro
Informazioni: 0824 941878 | aquapetra.com
Locanda Severino
Largo Re Galantuomo 11, Caggiano (SA)
Una nuova stella nel firmamento della Michelin campana, che a ben guardare non è poi tanto una novità. La Locanda Severino, prima di oggi, era già stata stellata nel 2011 con lo chef Vitantonio Lombardo, che poi se ne andò per aprire il suo ristorante a Matera. Franco e Milena Pucciarelli, i proprietari, hanno ritrovato il giusto passo grazie allo chef Giuseppe Misuriello, che ha proseguito sulla via delle materie prime eccellenti e della cucina di territorio: pasta fresca, prodotti e carni della terra e tanto sapore. I prezzi, poi, sono incredibilmente democratici.
Prezzi: Menu degustazione 35- 50 euro.
Informazioni: 0975 393905 | locandaseverino.it
Mammà, Isola di Capri
Via madre Serafina 6, Capri (NA)
Un ristorante dall’aspetto informale, quasi da osteria moderna, con una bellissima terrazza vista mare. Con la consulenza dello chef due stelle Michelin Gennaro Esposito, lo chef Salvatore La Ragione propone una cucina dichiaratamente mediterranea, con sapori genuini del territorio. Tanto pescato e alcuni “piatti signature”, come le lasagnette di mare o la parmigiana di pesce bandiera.
Prezzi: Menu degustazione in sei portate 85 euro, Menu “la degustazione di Salvatore” 115 euro.
Informazioni: 081 837 7472 | ristorantemamma.com
Marennà
Localita Cerza Grossa, Sorbo Serpico (AV)
Il ristorante di Feudi di San Gregorio, stella Michelin dal 2009, aveva annunciato la chiusura a fine 2018 (e il divorzio con lo chef Paolo Barrale, che ne aveva guidato la cucina per quindici anni), con la promessa da parte della proprietà di riaprire nel 2019 con un progetto totalmente rinnovato. Ora, finalmente, sembra che ci siamo: con la fine della vendemmia, il 21 novembre, apriranno le porte del nuovo misterioso progetto, con a capo Roberto Allocca.
Info: 0825 986666 | www.marenna.it
Maxi
Via Luigi Serio 8, Vico Equense (NA)
Il Maxi è il ristorante gourmet dell’hotel Al Capo La Gala: qui tutto – a partire dall’arredamento – è pensato per omaggiare quel mediterraneo che bagna la Penisola Sorrentina e le sue isole. Una bella terrazza di legno e pietra viva permetterà di ammirare il mare mentre se ne assaporano i suoi frutti, proposti in maniera creativa dalla cucina dello chef Graziano Caccioppoli.
Prezzi: Menu degustazione 90 e 110 euro.
Informazioni: 081 801 5757 | hotelcapolagala.com
Oasis – Sapori Antichi
Via Provinciale 8, Vallesaccarda (AV)
“I piatti della memoria, gli ingredienti della storia, la cucina delle mamme che le figlie e i figli tramandano con amore rispetto e cura religiosa”: è questa la filosofia di cucina che guida Oasis, ristorante in provincia di Avellino dove tutto è in grado di trasmettere quel calore umano che è il segreto dell’ospitalità e dei sapori campani. Qui la tradizione la fa da padrona, con piatti che commuovono chi ritrova i sapori di una volta, come nel Mussillo di baccalà, finocchi, arance e caviale di aceto invecchiato, nelle candele spezzate al ragù all’antica o nella pasta mista con i cavolfiori. A garantire l’accuratezza di ogni dettaglio e l’accoglienza attenta alle esigenze dei clienti è la famiglia Fischetti, capitanata dalla signora Giuseppina Pagliarulo, regina dell’orto e della pasta fresca.
Prezzi: Menu degustazione 60 euro, Menu degustazione “il pranzo all’antica” 50 euro, Menu degustazione “I soli primi” 40 euro, Menu degustazione pranzo 25 euro.
Informazioni: 0827 97021 | oasis-saporiantichi.it | chiuso il giovedì
Osteria Arbustico
Via Francesco Gregorio 40, Paestum Capaccio (SA)
Cristian Torsiello, classe 1983, e suo fratello Tomas, qualche anno fa, hanno fatto una scelta coraggiosa, decidendo di aprire un ristorante di fine dining a Valva, uno sperduto paesino del salernitano. E qui, con una cucina che è un omaggio all’entroterra cilentano, hanno preso la stella Michelin nel 2015. Poi, la loro strada ha incrociato quella dell’Hotel Royal, in cui l’Osteria Arbustico si è oggi trasferita, mantenendo la stessa idea di cucina buona, tradizionale, “diretta e semplice”, come dice lo chef, dove gli ingredienti del territorio prendono un’inaspettata strada creativa (ma effettivamente sempre molto comprensibile).
Prezzi: Menu degustazione “Radici” 70 euro, Menu degustazione “Inediti” 85 euro, Menu degustazione “Interazioni” 60 euro, Menu degustazione “Naturae” 55 euro.
Informazioni: 0828 851525 |osteriaarbustico.it | chiuso il mercoledì
Palazzo Petrucci
Via Posillipo 16 C, Napoli
Nato negli spazi che un tempo furono le stalle dello storico Palazzo Petrucci, in Piazza San Domenico Maggiore, nel 2016 si trasferisce sulla spiaggia di Villa Donn’Anna a Posillipo ,in un altro palazzo storico del 400. Il ristorante è guidato dallo chef napoletano Lino Scarallo, che propone una cucina fieramente campana, dai sapori tradizionali (mozzarella, pomodoro, limone, provola, vongole veraci) con tantissimo mare.
Prezzi: Menu degustazione in cinque portate 90 euro, Menu degustazione in cinque portate con crudi 120 euro, Menu degustazione in sette portate 150 euro.
Informazioni: 081 575 7538 | www.palazzopetrucci.it
Piazzetta Milù
Corso Alcide de Gasperi 23, Castellammare di Stabia (NA)
Ha cambiato chef questa primavera il ristorante Piazzetta Milù: in cucina è arrivato il terzo dei fratelli Izzo, il più giovane (classe 1993): Maicol ha raggiunto così i suoi fratelli Emanuele, sommelier e Valerio, in sala. Una grande scommessa che chiude un progetto familiare, quello di un ristorante gourmet ma semplice, moderno ma rispettoso della tradizione, squisitamente rivolto al mare ma con uno spazio dedicato alla carne alla brace.
Prezzi: Menu degustazione Milù 70 euro, Menu degustazione Evoluzione 90 euro
Informazioni: 081 871 5779 | piazzettamilu.it | chiuso la domenica
President
Piazzale Schettini 12, Napoli
A pochi metri dal sito archeologico di Pompei si trova questo ristorante dal’aspetto classico, nato nel 1991 e guidato dalla coppia formata da Paolo, in cucina e Laila, in sala. Il menu propone tanta tradizione (come nel baccalà alla napoletana) e alcune creazioni che partono dagli ingredienti tradizionali e si trasformano in ricette originali e golose, come “l’uovo tranquillo”, un uovo cotto a bassa temperatura, servito su fonduta di caciocavallo Silano, tartufo nero Avellinese e trucioli di pane aglio e olio.
Prezzi: Menù Degustazione “un President da A…Mare” 80 euro,
Info: 081 850 7245 | ristorantepresident.it | chiuso il lunedì
Relais Blu
Via Roncato 60, Massa Lubrense (NA)
La cucina del ristorante gourmet dell’hotel 4stelle Relais Blu è guidata da Roberto Allocca, che propone piatti fatti di territorio e genuinità, realizzati in buona parte con l’ausilio di spezie e materie prime raccolte nell’orto del locale. Il resto delle materie prime proviene da aziende agricole della zona, e tutto viene raccontato nei dettagli, cercando di valorizzare il territorio in ogni suo aspetto. Chiude l’esperienza una bella terrazza con vista sul mare.
Prezzi: Menu Degustazione Cala di Mitigliano 90 euro, Menu Degustazione San Costanzo 80 euro.
Informazioni: 081 878 9552 | relaisblu.com
Re Maurì
Via Benedetto Croce 2, Salerno (SA)
Un ristorante con una bellissima vista sul mare, che propone una cucina mediterranea creativa, con tanti ricordi della tradizione del territorio che si trasformano, nelle mani dello chef Lorenzo Cuomo, in creazioni armoniose, colorate, personali.
Prezzi: Menu degustazione 100 euro
Informazioni: 089 763 3687 | remauri.it | chiuso il martedì
Rossellinis
Via S. Giovanni del Toro 28, Ravello (SA)
Difficile trovare una location mozzafiato come la terrazza del ristorante Rossellinis, affacciato sulla Costiera Amalfitana con un panorama davvero unico. Un tempo due stelle Michelin (grazie allo chef Pino Lavarra, poi volato ad Hong Kong), il ristorante dell’albergo di palazzo Avino prosegue il suo percorso lungo una cucina di territorio e di grandi materie prime.
Prezzi: Menu degustazione 130 – 150 euro.
Informazioni: 089 818181 | www.palazzoavino.com
Sud
Via S. Pietro e S. Paolo 8, Quarto (NA)
La vocazione del ristorante è tutta nel suo nome: qui, attraverso la cucina di Marianna Vitale, si vuole raccontare un territorio, la sua storia, i suoi prodotti, i suoi colori e i suoi sapori. E così, le verdure di stagione diventano protagoniste di minestre che sanno di tradizione, il mare si trasforma in piatti che ne esaltano i sapori abbinandoli con i gusti tipici campani, come il pomodoro, il peperone arrostito, la menta.
Prezzi: Menu degustazione in cinque portate 60 euro, Menu degustazione in sette portate 80 euro, Menu del giorno in quattro portate 50 euro.
Informazioni: 081 020 2708 | sudristorante.it | chiuso il mercoledì
Taverna del Capitano
Piazza delle Sirene 10, Napoli
Dal 1967, la locanda e la taverna del Capitano si propongono come un omaggio all’accoglienza calorosa della cultura campana. Il ristorante è guidato da Alfonso Caputo, innamorato della sua terra e dei suoi prodotti (in particolare il pescato), e da Mariella Caputo, prima donna sommelier della Campania. In sala il marito di Mariella, Claudio Di Mauro. La cucina è fatta di pesce, e in particolare di quel pesce azzurro, un tempo definito “povero”: il Palamito, la Lampuga, l’Ombrina, il Pesce Bandiera.
Prezzi: Menu degustazione 90 e 110 euro.
Informazioni: 081 808 1028 | tavernadelcapitano.it
Terrazza Bosquet
Piazza Torquato Tasso 34, Sorrento (NA)
Stella Michelin dal 2014, il ristorante si trova sull’elegante terrazza del Grand Hotel Excelsior Victoria. Tanti i piatti tradizionali e semplici, a partire dagli spaghetti pomodoro e basilico o dai ravioli caprese con caciotta di Sorrento, e qualche proposta che strizza l’occhio ai gusti di una clientela evidentemente internazionale.
Prezzi: Menu degustazione “Sacro” 110 euro, Menu degustazione “Profano” 140 euro.
Informazioni: 081 877 7111 | exvitt.it
Vairo del Volturno
Via IV Novembre, 60, Vairano Patenora (CE)
Sono ormai passati dodici anni da quando lo chef Renato Martino si è cucito addosso la stella Michelin, con una cucina che ha puntato tutto sulla valorizzazione del territorio. Materie prime locali, preparazioni apparentemente semplici (come gli spaghetti ai tre pomodorini) e in grado di parlare a chiunque (come i fusilli al ferretto con bottarga d’uovo, pancetta e spezie), così come i suoi menu degustazione, che partono da 25 euro, cifra davvero abbordabile per uno stellato.
Prezzi: Menu degustazione “Dalla Campagna” euro 30, Menu degustazione vegetariano 25 euro, Menu degustazione “I Classici” 50 euro, Menu degustazione “il pesce” 60 euro
Informazioni: 0823 643018 | vairodelvolturno.com | chiuso il martedì
Veritas
Corso Vittorio Emanuele 141, Napoli
Un ristorante moderno, che abbina i sapori del territorio e della tradizione a stimoli, suggestioni e idee contemporanee, che si traducono nei piatti dello chef Gianluca D’Agostino. Un menu stagionale che predilige il pesce ma che non dimentica la grande regina della cucina partenopea: la pasta, che qui è fatta al momento o proviene dai pastifici di Gragnano.
Prezzi: Menu degustazione “Tra laghi e vulcani”50 euro, Menu degustazione “Libero dalla chimica” 70 euro, Menu degustazione “In giro per il mondo“ 90 euro
Informazioni: 081 660585 | veritasrestaurant.it | chiuso il lunedì
Zass
Via Laurito 2, Positano (SA)
Il ristorante dell’albergo cinque stelle lusso “San Pietro” di Positano, stellato dal 2002, ha uno spirito profondamente mediterraneo e campano, nonostante alla guida della cucina ci sia uno chef di origine belga, Alois Vanlangenaeker. Le sue creazioni sono volutamente ispirate alla pittura contemporanea nella forma, ma sono un omaggio alla cucina tradizionale italiana nella sostanza, con materie prime che spesso provengono dagli orti dell’albergo o comunque da produttori locali.
Prezzi: Menu degustazione 130 euro.
Informazioni: 089 875455 |ilsanpietro.it