I ristoranti stellati di Bergamo e provincia sono nove per la Guida Michelin 2020, uno con tre stelle Michelin e otto con una.
Una sola new entry, dopo un 2019 che non aveva fatto segnalare nuovi stellati. In ogni caso, il Bergamasco si conferma ricco di stelle, soprattutto grazie al fatto che ospita uno degli undici tristellati italiani, Da Vittorio a Brusaporto.
Ecco l’elenco completo delle stelle Michelin dei Bergamo e provincia: per ogni ristorante vi diciamo che tipo di cucina di realizza, i prezzi dei menu degustazione, lo chef che guida la brigata e tutto ciò che vi serve sapere per stabilire, eventualmente, una tappa (gastronomicamente impegnativa) del vostro viaggio.
RISTORANTI 3 STELLE MICHELIN *** – BERGAMO E PROVINCIA
Da Vittorio
Via Cantalupa, 17, Brusaporto (BG)
Il tempio dell’eleganza, una villa in collina a un passo da Bergamo eppure lontana da tutto, con un albergo che fa parte del gruppo Relais & Chateaux. È in questo posto meraviglioso che la famiglia Cerea ha deciso di piantare le radici di quello che negli anni è diventato uno dei templi della cucina italiana. Più di cinquant’anni di attività, una cantina straordinaria (con migliaia, una cucina di bottiglie) che coniuga la “tradizione lombarda e il genio creativo”. Sono questi, insieme alle materie prime di grande livello (carni e pesci, selvaggina e frutti di mare, tartufi, funghi e verdure) i segreti di una ristorazione che ha fatto scuola – è che è stata esportata anche in due succursali, a Shangai e St. Moritz – , accompagnata da un’accoglienza calorosa di tipo familiare. Grande attenzione viene posta anche sulla pasticceria, passione di Enrico Cerea fin da quando era bambino. Tra i piatti iconici dello storico tristellato, l’”Uovo all’uovo”, i “paccheri alla Vittorio” e il “Gran fritto misto con frutta e verdura”.
Prezzi: Menu degustazione “Pranzo d’affari” 90 euro, Menu degustazione “Nella tradizione di Vittorio” 190 euro.
Informazioni: Via Cantalupa, 17, Brusaporto (BG) | 035 681024 | davittorio.com | chiuso il mercoledì a cena
RISTORANTI 1 STELLA MICHELIN * – BERGAMO E PROVINCIA
Casual
Via S. Vigilio 1, Bergamo
Enrico Bartolini mette la firma anche su questo ristorante della Città Alta, aperto e stellato nel giro di pochissimo, a riprova delle capacità imprenditoriali e ristorative dello chef. Un menu che ripropone la cultura gastronomica tradizionale del territorio in chiave contemporanea, con classici firmati dallo chef come il risotto alle rape rosse e gorgonzola. C’è anche un degustazione a base di pesce, per chi abbia voglia di divagare sul tema mare. Il tutto in un ristorante di design che privilegia l’utilizzo di materiali naturali come legno e pietra e le tonalità di colore rilassanti, dove nessun dettaglio è lasciato al caso, compresa la bella terrazza panoramica dove si può mangiare nella bella stagione.
Prezzi: Menu degustazione “Prima volta in Italia” 75 euro, Menu degustazione “Mari intorno allo stivale” 90 euro, Menu degustazione “Casual” 120 euro.
Informazioni: 035 260944 | enricobartolini.net | chiuso il martedì
Florian Maison
Via Madonna d’Argon, 4/6, San Paolo d’Argon (BG)
Un campano nel bergamasco potrebbe sentirsi un pesce fuor d’acqua: non è successo allo chef Umberto De Martino, di origini sorrentine, che anzi è riuscito a portare con successo un po’ di spirito partenopeo da queste parti. La sua proposta gastronomica ha saputo colorare di sapori decisi e contaminazioni interregionali il ristorante di questo Relais sulle colline, con piatti come “Cavoli che baccalà” o gli agnolotti del plin ripieni di ragù napoletano e fonduta di mozzarella di bufala. Un menu che si esprime prevalentemente parlando di pesce, ma non solo, con proposte di materie prime più local, come i porcini, le lumache o i topinambur.
Prezzi: Business Lunch in due portate 28 euro, Menu degustazione mare 70 euro, Menu degustazione terra 70 euro, Menu degustazione “sì, viaggiare” 90 euro.
Informazioni: 035 425 4202 | florianmaison.com | chiuso il lunedì
Frosio
Piazza Lemine 1, Almè (BG)
Festeggia venticinque anni di stella Michelin questo storico ristorante della Bergamasca, costruito in una bella villa Settecentesca, con quattro salette con camino e una torre del XIII secolo che ospita la cantina. In cucina c’è Paolo Frosio , mentre in sala c’è suo fratello Camillo. Entrambi sono affiancati nella conduzione del ristorante (che ha anche un b&b) dalle loro mogli Gigliola e Cristina, con cui portano avanti un’idea di ospitalità italiana e di ristorazione classica, fatta di materie prime di grande qualità, non necessariamente del territorio (si spazia dalla carne al pesce, con ottimi risultati).
Prezzi: Menu degustazione di pesce 80 euro, Menu degustazione di carne 75 euro.
Informazioni: 035 541633 | frosioristoranti.it | chiuso il mercoledì
Il Saraceno
Piazza Don Luigi Verdelli, 2, Cavernago (BG)
Dieci anni fa questo elegante ristorante era una pizzeria. Ma l’ultima generazione della famiglia che la gestiva aveva altri progetti: Roberto Proto voleva diventare uno chef e proporre una cucina gourmet. Si è messo a studiare, da autodidatta, ed è riuscito nel suo intento, grazie a una cucina fatta di pesce crudo e in generale di mare, con materie prime trattatoe con creatività misurata, per non sciupare materie prime nobili e preziose come granchi, gamberi rossi o ricci di mare.
Prezzi: Menu degustazione in sei portate 90 euro, Menu degustazione di pesce crudo 90 euro.
Informazioni: 035 1996 0577 |ristorante-ilsaraceno.it
Impronte Ristorante
via Baioni 38, Bergamo (BG)
L’unica nuova stella Michelin bergamasca brilla su questo ristorante giovane e moderno, uno spazio di design guidato dallo chef Cristian Fagone. La sua è una cucina emozionale, dove ogni piatto nasce da un ricordo e si fa ricetta con uno studio creativo sulle materie prime stagionali. Le proposte spaziano tra i sapori regionali e fanno il giro della Penisola, attraversando il Veneto e la Sicilia (Spiedino di fegato e animelle di vitello alla brace, cipolla di Tropea cotta al sale, cuore di lattuga grigliato e salmoriglio ghiacciato), o la Puglia (branzino di Chioggia alla brace, tarassaco, aglio nero, limone e prezzemolo) fino a fare una capatina in Francia (risotto, ostriche, Epoisses, gin e cavolo rapa) o anche più in là, in luoghi esotici come il Sud America (ceviche di ombrina, polpo, gambero rosso, cozze e vongole, avocado, datterini, finocchio e cipolla rossa). I tavoli, di un’eleganza postmoderna, sono disposti in uno spazioso loft dal carattere industriale. C’è anche una carta speciale dedicata ai crudi di mare.
Prezzi: Menu degustazione in otto corse 80 euro, Menu degustazione in cinque corse 60 euro.
Informazioni: 035 017 5557 | impronteristorante.com | chiuso il martedì
LoRo
Via Bruse 2, Trescore Balneario (BG)
Lo chef Pierantonio Rocchetti vi spiegherà che quella che propone al LoRo (il nome del ristorante nasce dalla crasi fra le iniziali dei cognomi di Francesco Longhi e Antonio Rocchetti, i due patron) è “la cucina per i suoi figli”. Quindi: genuina (lo chef dice di aver elimminato grassi, intingoli e alimenti superflui), saporita, sostanziosa, emozionale. In ogni caso, nella cucina di questo ristorante ricavato in un rustico seicentesco ristrutturato, lo chef è libero di creare e sperimentare, spingendo sui gusti. Il tutto, tenendo alla base la qualità della materia prima e una “millimetrica attenzione alle cotture”.
Prezzi: Menu degustazione 65 euro e 85 euro.
Informazioni: 035 945073 | loroandco.com | chiuso il lunedì
Osteria della Brughiera*
via Brughiera 49, Villa d’Almè (BG)
Romanticamente seduti davanti a un camino acceso, tra luci soffuse, in un ristorante dall’eleganza vintage, immerso nel verde. È anche grazie a quest’atmosfera da luogo speciale che l’Osteria della Brughiera è diventata un indirizzo di culto della zona. Ma il merito è soprattutto dei piatti della guida del patron Stefano Arrigoni e dei piatti dello chef Stefano Gelmi, alcuni dei quali sono diventati vere icone, come la Piovra di Porto santo Spirito al lardo di piovra e abete o i cappelletti alla bourguignonne “Zucca, zola e zenzero”.
Prezzi: Menu degustazione “i nuovi classici” 100 euro, Menu degustazione “Naturalmente” 80 euro.
Informazioni: 035 1996 6811 | osteriadellabrughiera.it | chiuso il lunedì e il martedì a pranzo
San Martino*
viale Cesare Battisti 3, Treviglio (BG)
La Michelin definisce quella del San Martino, storico stellato della zona, addirittura “una delle cucine più convincenti del territorio”. Il ristorante venne messo in piedi negli anni Sessanta da Beppe e Olga Colleoni, e raggiunse la stella già nel 1990. Una storia familiare (oggi le redini del ristorante sono in mano ai figli, Vittorio in cucina e Paolo in sala e in cantina) che si traduce in una cucina sincera, apparentemente semplice, di cuore, con piatti prevalentemente di pesce e ricette tramandate da una generazione all’altra.
Prezzi: Menu degustazione a 110 e 150 euro.
Informazioni: 0363 49075 | sanmartinotreviglio.it | chiuso domenica e lunedì