Siamo al ristorante Casa Oberrichter, a Malborghetto, roccaforte della cucina di montagna tipicamente friulana, in provincia di Udine, dall’ambiente molto, molto caratteristico. La nostra recensione.
La cucina tradizionale di montagna non è cosa per tutti. Son piatti tosti, gustosi, pieni di calorie indispensabili per ripararsi dal freddo dell’inverno. Ma a volte, come accade a Casa Oberichter, anche i piatti di montagna assumono l’aspetto di ricette dall’animo gentile, mettendo in atto un tranello rassicurante agli occhi dei più. Sia chiaro che è tutta apparenza: in questo indirizzo storico della cucina friulana, a Malborghetto (frazione di Valbruna, in provincia di Udine) la cucina è energica e senza tante civetterie, esattamente come si confà a questi luoghi circondati da cime e boschi.
L’ambiente di Casa Oberichter
Però, come nella favola di Hansel e Gretel, Casa Oberichter sembra fatta di marzapane, una deliziosa casetta uscita fuori dalle fiabe, con ninnoli e giocattoli in legno d’ogni tipo, soprammobili vintage, creazioni artistiche fatte a mano dalla gentilissima padrona di casa Marina (che ha realizzato anche le bellissime sagome degli animali in legno che si trovano nel bosco, lungo il sentiero per bambini Animalborghetto, facente parte delle attività babyfriendly di Forest Camp).
In ogni angolo di questa baita in legno c’è qualcosa: il che potrebbe sembrare terribilmente kitsch, invece è in qualche modo avvolgente e caloroso, e dà un piacevole senso di smarrimento, che si placa solo quando ci si ferma a osservare oggetti, giocattoli e soldatini uno per uno, cercando di capire il criterio con cui sono stati messi insieme.
Il menu e i prezzi di Casa Oberichter
Ecco: questa adorabile casetta tutta merletti e giocattoli nasconde un ossimoro che diventa evidente quando si approccia il menu, vero sussidiario della cucina di montagna di queste parti. Tutto è fatto in casa, tutto è farcito e ripassato nel formaggio (di malga, s’intende), onde evitare che i viandanti non abbiano calorie necessarie per proseguire il loro cammino. Poco importa che siamo in estate, con una cucina di questo genere ci piace immaginarci davanti a un camino, infreddoliti dalla neve e bisognosi di ristoro.
Ristoro che arriva, per cominciare, sotto forma di cose come il formaggio di malga impanato e le zucchine ripiene. Come dicevamo, parliamo di cucina semplice, corposa, genuinamente casalinga (nel senso che tutto è fatto in casa, e non ditemi che è ovvio). In una parola: appagante.
Tra i primi, Marina ha preparato degli gnocchetti fatti in casa con pomodoro e basilico, ma ci propone anche un risotto agli asparagi verdi e – tripudio di carne locale – una lasagna fatta in casa con ragù di cervo (alla napoletana, con pezzi di carne grossi e gustosi che fanno capolino tra una sfoglia di pasta e l’altra). Poi, due piatti di queste terre di confine: la Palatschinken, una crepe con crema di carciofi e montasio (servita bollente) e uno strudel di bieta con burro fuso.
A quest’ultima categoria (quella della cucina “fusion” di confine) appartengono anche i Cevapcici, tipiche salsiccette speziate di tradizione slava, qui riproposte in una versione più delicata (scelta che non comprendiamo del tutto: se siamo qui è perché siamo stomaci forti, pronti alla cucina di montagna) accompagnati da patate fritte tagliate a mano. E ancora, tra i secondi, bocconcini di cervo al cabernet e il tradizionale frico, presentato in una versione decisamente casereccia, goduriosa, con uno strato abbondante di crosta di formaggio di montagna in cima.
I dessert, ci dice Marina, sono fatti a mano da lei, invenzioni casalinghe come il dolcetto di sambuco o ricette tipiche della zona come il koch di ricotta e mele (presentato anche nella versione al cioccolato, “tanto cioccolato”, dice Marina) o la Linzer Torte. La verità, però, è che abbiamo sopravvalutato la nostra resistenza, e per fortuna avevamo assaggiato, appena arrivati, un ottimo apfel strudel presentatoci come benvenuto, perché davvero dopo i primi e i secondi non abbiamo più spazio.
Un conto più che onesto (antipasti a 8 euro, primi e secondi a 13 euro, contorni e dolci a 5 euro, coperto: due euro), soprattutto considerato che è una follia spingersi oltre i due piatti.
Informazioni
Casa Oberrichter
Indirizzo: via Superiore 4, Malborghetto – Valbruna (UD)
Numero di telefono: 0428 41888
Sito web: www.casa-oberrichter.com
Tipo di cucina: casalinga di montagna, tipica friulana
Ambiente: Casa delle bambole in versione baita
Servizio: gentile e genuino