Sono due anni che la Pasqua la festeggiamo sul terrazzino, il divano o il garage. Questa che si avvicina è una “revenge easter” di tutto rispetto. Ecco dunque le proposte dei menu di Pasqua di alcuni ristoranti scelti di Roma, diversi e formule. Alla carta, a degustazione, brunch, in terrazza o in trattoria. Ce n’è per tutti.
Osteria Fratelli Mori
L’osteria sarà aperta per il pranzo di Pasqua con il menu alla carta e la possibilità di ordinare i piatti singolarmente. In aggiunta ci saranno alcuni piatti speciali dedicati alla tradizione gastronomica di questa festività. Come l’abbacchio, la corallina e le uova.
Vinificio
Dalla nuova apertura in zona Testaccio, dedicata al vino ma anche al divertimento, c’è un menu pasquale con una serie di piatti dedicati. Si possono ordinare sia singolarmente che tutti insieme al prezzo di 40 euro. Sono: pizza al formaggio e corallina, supplì di coratella e carciofi, french toast alla vignarola, lasagna ragù bianco e carciofi, rollè d’agnello ripieno di frittatina agli asparagi, tartelletta ricotta e visciole.
Jacopa
Il menu di Pasqua da Jacopa è ispirato alla tradizione. Prevede: frittata di asparagi, coratella coi carciofi, corallina, pecorino e pizza al formaggio; fusilloni al battuto d’agnello; porchetta home made con patate al forno; vignarola e come dessert Panna Ricotta alle visciole. Il prezzo per il menu è di 40 euro a persona.
Hosteria Grappolo D’Oro
Per il giorno di Pasqua, Hosteria Grappolo d’Oro propone alcuni piatti tipici del territorio e della festività. Come l’antipasto pasquale composto da una serie di preparazioni abbinate a salumi e formaggi: uova, corallina, coratella e pizza al formaggio; ravioli fatti in casa ripieni di carciofi alla gricia; coratella con i carciofi; crostata ricotta e visciole e i Maritozzi della Quaresima, i morbidi panini con l’uvetta che, secondo la tradizione, venivano consumati durante il periodo quaresimale e che i fidanzati offrivano alle future spose con all’interno l’anello di fidanzamento.
Madeleine
Nel ristorante di Prati si può ordinare dal menu alla carta per Pasqua e affiancare la proposta con alcuni piatti speciali dedicati alla festività. Tra cui le Pappardelle al ragù bianco di cortile (anatra, faraona e coniglio) con spuma di parmigiano ed erbe aromatiche; le Costolette d’agnello scottate e accompagnate con vignarola e maionese alla senape à l’ancienne. Infine i dolci sono proposti dalla pastry chef Francesca Minnella, che ha preparato la tradizionale Pastiera partenopea, accompagnata da colomba classica e al pistacchio.
Pastificio San Lorenzo
Nel locale di San Lorenzo per Pasqua si può scegliere sia il menu alla carta che una serie di piatti pensati appositamente per questa giornata. Tra cui: carciofo ripieno di coratella, pappardelle di grano arso, zucchine romanesche, erborinato in cenere; costine d’agnello, scarola alla napoletana, maionese alle alici; pastiera con gelato di crema all’arancia.
Eufrosino Osteria
La Pasqua dello chef Paolo D’Ercole è alla carta. Si potranno ordinare i piatti di stagione e alcune ricette fuori menu espressamente dedicate alla Pasqua. Si consiglia la prenotazione.
Dogma
Da questa recente apertura incentrata sulla cucina di pesce alla brace, arriva un menu pasquale che costa 45 euro a persona, pane e bevande escluse. Comprende: crudo del giorno con vignarola alla brace; l’uovo alla Svizzera; gnocchi alla brace con carciofi, mandorle salate e spigola; pescato del giorno alla scottadito con patate; colomba in vasocottura della pasticceria Patrizi.
Menabó
Nel ristorante di Centocelle si potrà assaggiare un menu di diverse portate al prezzo di 50 euro, vini esclusi. Comprende: colazione pasquale, con pizza al formaggio, uova, corallina, pecorino, erbe amare, coratella; carciofo ripieno in pasta matta, stracciata di bufala e battuto rosso; risotto degli ebrei tripolini: cacio, pepe e fave fresche; cannerozzi con farina integrale di Tumminia al sugo di castrato; maialino al forno con patate, cipollotti e finocchiella; panna cotta, fragole spadellate ed erbe robuste.
Aventina Carne e Bottega
Lo chef Matteo Militello ha messo a punto un menu di quattro portate, disponibile a Pasqua e Pasquetta, incentrato sui sapori del territorio e realizzato con le materie prime della bottega. Nel menu ci sono: la focaccina alla brace con crumble di casatiello e lardo di Colonnata; la lasagna bicolore con ragù bianco di cinghiale, carciofi e castelmagno; il carrè di agnello di Campotosto con millefoglie di patate al burro, carciofo alla brace e riduzione di mirto, per dessert una pastiera contemporanea. La degustazione prevede un costo di 55 euro a persona. In aggiunta o in sostituzione si possono scegliere liberamente tutti i piatti della carta.
Cuoco e Camicia
Il pranzo di Pasqua nel ristorante di Monti è all’insegna dei piatti della tradizione. Prevede Selezione di mise en bouche e calice di Franciacorta; l’Ovetto, carbonara e asparagi; bottoni ripieni di carciofi alla romana, vignarola, pecorino; fiorentina di agnello e per dessert caramello, caffè, albicocca allo zenzero. Il costo è di 60 euro a persona. È possibile richiedere anche il wine pairing al costo di 30 euro.
Settimo
Il ristorante con terrazza dell’Hotel Sofitel di Roma per Pasqua propone un brunch dedicato, durante il quale sarà possibile assaggiare piatti realizzati dallo chef Giuseppe D’Alessio, partendo dalla tipica focaccia pasquale ripiena, poi croissant salati, pizze farcite, bruschette accompagnate da salumi e formaggi del territorio, poi insalate, uova e ai fritti della tradizione e un piatto a scelta tra i seguenti: mezzi rigatoni all’amatriciana, mezzi paccheri freschi ai frutti di mare, fusilli cacio e pepe, filetto di spigola su guazzetto di pachino e capperi, abbacchio al forno con patate. A chiudere il cerchio i dolci della tradizione come la colomba, la crostata di ricotta e visciole, cornetti, waffle, french toast, pancake e frutta fresca, acqua e caffè. Il prezzo è di 60 euro a persona.
Santo Palato
Nel giorno di Pasqua, si festeggia doppio. Da Santo Palato infatti si spengono cinque candeline! Il menu del pranzo preparato dalla chef Sarah Cicolini e dalla sua squadra prevede tra gli antipasti: coratella, pizza al formaggio “Maison”, corallina, carciofo alla giudia con aioli ed erbe fresche. Per i primi: ravioli con formaggi ed erbette, tagliatelle alla vignarola; come secondo piatto carrè di agnello e il suo fondo con patate al forno. Si chiude con la colomba di Casa Manfredi e il loro gelato alla pastiera. Il prezzo è di 60 euro a persona, escluse le bevande.
Proloco Trastevere
Proloco nel cuore di Trastevere propone un pranzo di Pasqua che può essere anche una colazione. Viene servito infatti a partire dalle 11:30 e realizzato con prodotti a marchio DOL – Di Origine Laziale. Elisabetta Guaglianone propone un menu che parte da queste premesse e comprende fave bio, corallina di Mangalitza, pecorino romano; uovo sodo con olio evo Colline Pontine; casatiello con provolone di Formia e corallina di Mangalitza; pizza al formaggio con pecorino romano DOP; il carciofo ripieno di Ladispoli; mafaldine fresche all’uovo Pastificio Secondi con la vignarola; abbacchio bio della Sabina al forno con erbe aromatiche su schiacciata di piselli e patate con erbe e infiorescenze di campo; la pastiera con ricotta di pecora bio; le uova di cioccolato e infine i liquore di fine pasto. Il prezzo è di 65 euro a persona, conto da cui sono esclusi solo i vini.
Don Pasquale
Il menu della nuova apertura all’interno dell’Hotel Maalot costa 80 euro a persona, vini e bevande escluse. Negli spazi del nuovo Don Pasquale si potranno assaggiare le seguenti proposte: sfoglia rustica alla vignarola; lasagnetta con carciofi romaneschi e cacio fiore; consistenze di agnello, purè di patate e cicoria; colomba, chantilly e variazione di frutti di bosco; uova di cioccolato del Don Pasquale.
Aqualunae
Nel bistrot guidato dallo chef Emanuele Paoloni è previsto un menu degustazione che comprende il benvenuto dello chef, la degustazione di olio pluripremiato e sali dal mondo; bufala croccante con cuore di corallina e gelato al parmigiano salsati con demi glacés, soufflé ai carciofi, quenelle di fois gras blu di bufala e passionfruit; fagottini con cipolla e piselli, brodo di faraona al tartufo, robiola di Roccavarano alle erbette di campo; pici acqua e farina con battuto di “piuma” spuma di carciofo arrosto, caviale di salmone e aroma di litsea ; carré d’agnello al panko con yogurt all’erba cipollina e insalata di asparagi. Un piccolo pre dessert prima de “La colomba nell’uovo” e a chiudere Il dolce arrivederci dello chef. Il costo a persona è di 83 euro. Se si vuole aggiungere il wine pairing è prevista un’aggiunta di 32 euro.
La Ciambella
Il menu del ristorante del centro di Roma è un viaggio nella cucina tradizionale romana, con contaminazioni ispirate ad altre cucine. Per il giorno di Pasqua si potrà assaggiare una proposta, che affiancherà la carta di tutti i giorni, al prezzo di 85 euro a persona. Inoltre si potrà scegliere anche l’abbinamento studiato con i vini. Tra i piatti ci saranno la Colazione Pasquale elaborata in un raviolo cacio e uova, ripieno di coppa e salsa verde; gli involtini primavera ripieni di vignarola e salsa agrodolce, l’agnello con i cardi come farcia di un tortello ed il pollo arrosto laccato con senape al miele, peperoni arrostiti e zucchine romanesche alla scapece. Non sono una colomba! è il dolce con cui si chiude il percorso degustazione, dessert al piatto ideato per l’occasione dal pasticcere Walter Musco.
Adelaide
Nel ristorante Adelaide che si trova all’interno dell’hotel Vilòn il pranzo di Pasqua è incentrato sui piatti tradizionali di questo periodo. Il menu, che costa 100 euro a persona, prevede: vignarola; fettuccine asparagi, guanciale ed erbe di campo; gnocchi cacio pepe e cicorietta; agnello alle erbe, fieno e carciofi; uovo al Cioccolato. Le bevande sono escluse.
Terrazza Divinity
Il menu della Terrazza in pieno centro per il giorno di Pasqua (sia pranzo che cena) è realizzato dallo chef Francesco Apreda. Prevede: focaccia cacio e pepe, salumi e formaggi del Lazio, uovo e asparagella, spuma di ricotta di pecora e bottarga, tagliolini alla vignarola ed erba cedrina, cosciotto di agnello al forno, cipolla e patate, pastiera napoletana e sorbetto alle arance. Il prezzo è di 100 euro a persona, bevande escluse.