Napoli presenta una forte tradizione gastronomica legata alle festività natalizie, che si protraggono fino all’Epifania. Mentre fino a circa 50 anni fa i pasti della vigilia di Natale e di Capodanno erano cene di magro, oggi sono vere e proprie occasioni per sfoggiare abilità culinarie. Sempre che non si vada al ristorante: un’opzione molto quotata dal napoletano medio, che raramente si avvale del pasto a domicilio e dell’asporto.
I motivi per cui si affida il proprio stomaco e quello dei propri cari alle mani dello chef, durante le Feste, sono parecchi: c’è chi non ha voglia di mettersi ai fornelli, c’è chi si regala le coccole della sala, c’è chi vuole semplicemente provare qualcosa di diverso o evitare di spadellare proprio a Natale. In questo periodo però, la prospettiva cambia.
Abbiamo selezionato per voi alcune delle migliori realtà ristorative di Napoli e provincia che offrono menu pensati appositamente per le festività di Natale e Capodanno. Alcuni, tra questi ristoranti, sono pronti a consegnare a domicilio gustosissime e/o preziosissime box nei comuni limitrofi di Napoli, altri propongono il ritiro al locale, certuni mettono a disposizione tutte le opzioni possibili, purché l’economia giri almeno il 25 dicembre. Ma vi spiegheremo tutto, caso per caso.
La Locanda Gesù Vecchio
I ragazzi della locanda del Gesù vecchio pongono una batteria di piatti tradizionali partenopei per tutte le festività natalizie. Ordinando attraverso i numeri telefonici indicati sulla pagina Facebook della locanda del Gesù Vecchio sarà possibile ordinare parmigiana di alici, sartù di riso, pasta al forno e altri piatti inossidabili napoletani, per concludere di scarole nel ruoto; la pizza di scarole è un piatto tipico del dicembre napoletano, consumo particolarmente nelle feste di Natale praticamente in ogni giorno che va dal 24 dicembre al 6 gennaio. Si tratta di una pizza casalinga, impastata appunto nel tegame rotondo, la scarola passata in padella, spesso con capperi e pinoli, talvolta uvetta, una nota di peperoncino.
Taverna La Riggiola
La chef Viviana Marroccoli, tornata a Napoli da pochi mesi, conduce in maniera elegante la bella realtà di Taverna La Riggiola, in quel di Riviera di Chiaia. Il ristorante propone menu speciali per le festività natalizie, facilmente consultabili sulla pagina Facebook.
Il menu per la vigilia di Natale 2020 prevede uno stuzzichino di benvenuto, un antipasto e piatti della tradizione partenopea, tra i quali il capitone e l’insalata di rinforzo. Il dessert è una cassata siciliana; il tutto è racchiuso in una box per due persone al costo di €120. Per quanto riguarda il pranzo di Natale, oltre allo stuzzichino di benvenuto, ritroviamo una serie di piatti che spaziano dalla tradizione partenopea a quella del centro-nord Italia, come ad esempio i cappellacci ripieni di verdure della minestra maritata; dopo il secondo, si completa con gli struffoli. La box è per 2 persone, al costo di €90.
I grandi pasti del 31 dicembre e Capodanno, nonché il cenone di San Silvestro, si presentano ancora più articolati e ricchi: ci sono due opzioni una da 130 e uno da 140 per due persone.
Sono anche Interessanti le box finger food da €10 per persona, che prevedono una serie di antipastini per chi si vuole mantenere leggero e magari soltanto aggiungere un tocco in più alla propria cena casalinga.
Ristorante pizzeria Umberto
La storica trattoria Umberto non si tira indietro e offre una buona selezione di menu per le festività natalizie: togliersi il pensiero della Vigilia costa 45 euro e include una serie di antipasti tipici, dalla classica insalata di polpo verace con sedano e patate alle zeppoline di alghe fatte in casa, fino alle linguine alla Masaniello con calamari, gamberi, pomodorini e friarielli.
Il menu del 25 dicembre, al costo di 50 euro, prevede anche la minestra maritata, con le tipiche 7 verdure natalizie e la carne di manzo gallina e maiale. Il menu di Capodanno, per la sera del 31 dicembre, presenta alcuni classici immancabili difficilmente replicabili a casa, ma anche il classico baccalà napoletana e il cotechino con le lenticchie; il prezzo è di 55 euro.
Per prenotare una delle box bisogna visitare il sito internet del ristorante e seguire le indicazioni entro i tempi utili. Ogni due menu prenotati, in omaggio una bottiglia di bollicine per brindare.
Terrazza Calabritto
Sicuramente ci dispiacerà non godere del bellissimo panorama di Terrazza Calabritto, che da Piazza Vittoria si affaccia direttamente sul Golfo di Napoli e sul Castel dell’Ovo. Specialmente a dicembre, dove il clima favorevole napoletano regala degli attimi davvero suggestivi.
Terrazza Calabritto però cerca di rimediare alle restrizioni portando a casa dei suoi affezionati clienti 3 “special box” pensate appunto per le festività natalizie. La prima box – al costo di €200 per 2 persone – prevede tra le altre cose insalata di mare, salmone affumicato alle erbe, bresaola di tonno ed acciughe del Cantabrico; per l’occasione viene anche inviato il panettone di terrazza Calabritto a scelta tra classico albicocca e tre cioccolati.
Il secondo menu annovera, oltre all’antipasto in comune con le altre box, la minestra maritata con gallina e la lasagna classica napoletana. Il prezzo è sempre di €200 per 2 persone.
L’ultima box è quella denominata “Gold”, dal prezzo più sostanzioso: €400 per 2 persone. Gli antipasti comprendono anche una selezione di crudo, fiore all’occhiello di terrazza Calabritto, più una bottiglia di champagne Laurent Perrier rosé.
Lo spiedo d’oro
Abbiamo già recensito questa tavola calda, riferimento per la cucina partenopea low cost con il merito di aver salvato tanti fuori sede, lavoratori e universitari dalla mediocrità della pausa pranzo.
Come potete immaginare, lo Spiedo d’Oro proporrà piatti tipici napoletani da ritirare o farsi consegnare nelle giornate della vigilia di Natale e Capodanno. Dalla pagina Facebook del locale è possibile consultare il menu, disponibile per tutte le festività. I prezzi, che ve lo diciamo a fare, sono molto contenuti: tra i primi disponibili la lasagne a 16 euro al chilo, cannelloni, pasta al forno ma anche la minestra maritata.
È possibile prenotare anche porzioni di sughi pronti fatti in casa di calamari e polpo (€12 per 2 persone), contorni, rustici (insalata di rinforzo, pizza di scarole, pizza con salsiccia e friarielli) e l’immancabile baccalà alla napoletana. Ideale per chi non vuole assolutamente rinunciare alla tradizione nuda e pura partenopea e allo stesso tempo vuole godersi il comfort “forzato” di casa propria.
Re Santi e leoni
Avevamo pronosticato nuovo stellato provincia di Napoli, precisamente a Nola. Lo chef Luigi Salomone, in occasione delle festività natalizie, propone le sue reinterpretazioni dei piatti tipici di questo periodo.
Sono disponibili box delivery e take away, oltre alla vasta selezione di crudi a quali questo ristorante ci ha rapidamente abituati. Come consuetudine negli ultimi tempi, i piatti saranno consegnati con le istruzioni dello chef per completare e mettere in tavola la propria cena stellata.
Per tutte le informazioni pratiche e logistiche, vi suggeriamo di consultare la pagina Facebook di Re Santi e Leoni.
Contaminazioni di Giuseppe Molaro
Un ristorante di contaminazione gastronomica (nomen omen) nell’entroterra napoletano, un non-chiamatelo-fusion nipponico partenopeo.
In caso voleste provarlo alla Vigilia, sappiate che spenderete 65 euro a persona, per un menu che va dal cocktail di benvenuto, al mont blanc.
La prenotazione è da effettuare entro venerdì 18 dicembre, e la consegna è garantita entro le ore 19 del 24 dicembre, altrimenti si procede con il ritiro presso il ristorante. Per tutte le ulteriori informazioni, vi rimandiamo alla pagina Facebook del locale.
Ristorante President in Pompei
Decisamente originale la proposta dello storico stellato della città di Pompei. Per la vigilia di Natale, per il 31 dicembre e per il primo dell’anno non vi aspettate però il classico delivery o take away: sarà lo chef Paolo Gramaglia a definire il menu, direttamente a casa vostra, con tanto di stoviglie e tovagliato per l’occasione. L’idea è certamente ghiotta: come è ben specificato sulla pagina Facebook del President le prenotazioni dovranno avvenire massimo 48 ore prima della data stabilita per concordare modalità e logistica.
Casomai qualcuno di voi scegliesse il President per le proprie cene natalizie, ci faccia avere il suo feedback. Siamo curiosi!
Ristorante Il Principe
Gianmarco Carli è molto giovane ma ha le idee molto chiare: muovendosi sul terreno della tradizione, offre una cucina solida ma raffinata, adatta sia ai pranzi di lavoro (in tempi non Covid ovviamente), che a cene comfort. Per le festività natalizie preparerà delle speciali box “ready to cook” con menu differenziati per Natale e Capodanno.
Le box sono pensate per due persone e vanno dai € 150 in su; tutti i piatti sono accompagnati dal pane e dai grissini prodotti dallo chef, ma anche dalla piccola pasticceria griffata De Vivo (sempre made in Pompe), che i lettori di Dissapore conoscono molto bene, se non altro per il panettone, oramai fisso ai piani alti della classifica annuale.
Potete ritirare le box al ristorante di Pompei, oppure farvele consegnare, gratuitamente, in tutta la provincia di Napoli.
Bertie’s Bistrot
Valentino Buonincontri è lo chef a capo di questa graziosa realtà centro della città bruniana, molto apprezzata dai concittadini e ottimo per pasti di servizio per tribunale e vari servizi qui presenti. Per le festività natalizie mette a disposizione il menu di pesce solitamente disponibile al ristorante, dove garantisce approvvigionamento quotidiano dai mercati ittici locali. Si va quindi da porzioni di fritture di pesce napoletane (impanate con la tecnica tempura) all’iconico hot dog di polpo del ristorante, fino ai sughi di mare pronti per condire la pasta. I ritiri sono possibili presso il ristorante di Nola; per le modalità consultate la pagina Facebook di Bertie’s Bistrot.