In quest’epoca chiusure anticipate, enoteche costrette, come i bar, a smettere l’asporto alle 18, e ristoranti chiusi sostanzialmente in tutta Italia, c’è la necessità di guardare al bicchiere mezzo pieno (o almeno quel filo di vino che resta sul fondo): il lato positivo della faccenda, qui a Torino, è che le bagordie gastronomiche che precedono la sera le abbiamo sempre chiamate merenda sinoira. Covid o no.
Una vecchia usanza di tutto il Piemonte, si intende, che dalla tradizione contadina di portare il fagotto in campagna, i tempi dei pasti scanditi da quelli del lavoro, anticipa il bicchierino accompagnato da qualcosa da smangiucchiare al pomeriggio; un rito composto di pane-salame-formaggi-acciughe al verde-Barbera. Vedete voi se la piemontese merenda sinoira (o marenda sinoira, da sin-a, cena, insomma una merenda che va verso la cena), non meriterebbe oggi almeno la metà della notorietà degli apericena pisciati a base di patatine e noccioline.
Dunque recuperiamola, oggi che l’acciuga al verde non è mai stata così chic e il bel contesto dei ristoranti cittadini, purtroppo, non conta, sostituito dalla casa che ci ritroviamo.
Ecco 6 posti di Torino perfetti per provare la merenda sinoira, rigorosamente da asporto (o delivery, dipende dai ristoranti): cucine pronte ad offrirvi galuperie piemontesi accompagnate da una buona bottiglia. Prima delle 18. Altrimenti poi si chiama cena.
Vinolento
Una cantina di oltre 500 etichette provenienti un po’ da tutta Europa e una carta per l’asporto e per il delivery che alla prima voce recita proprio “Merenda Sinoira”. Vinolento è un posto molto “Quadrilatero Style”: giovane e colorato, ma tirato su con consapevolezza e con un progetto preciso. La proposta di Merenda sinoira (a 20 euro) prevede nove assaggi di antipasti, che possono essere anche ordinati separatamente dal menu e che parlano di Piemonte come solo la lingua in salsa rossa o il vitello tonnato sanno fare.
via corte d’Appello 13 | http://www.vinolento.net
Scannabue
Ora che c’è anche l’opzione “gastronomia” (aperta poco tempo fa proprio accanto al ristorante) Scannabue si conferma il posto perfetto per una merenda sinoira anche d’asporto. Ottocento etichette di vino e una proposta gastronomica che comprende acciughe al verde, tonno di coniglio, cipolle ripiene e – nel caso vogliate proseguire per la cena – anche della grandiosa pasta fresca.
Largo Saluzzo, 25/h | https://www.scannabue.it
Cucina Rambaldi
Che la merenda sinoira sia tutt’altro che roba da vecchietti demodé lo dimosra il bellissimo e riuscitissimo progetto di Beppe Rambaldi, che dopo aver aperto il ristorante ha lanciato in Torino la Gastronomi(a)tipica, un bistrot pensato anche per l’asporto (che di questi tempi non si sa mai) con la selezione tra 700 etichette e una scelta di cose buonissime al banco (disponibili anche per il delivery). C’è la giardiniera, la lingua con salsa verde, l’insalata russa, il vitello tonnato. Insomma, c’è tutto quel che serve per una merenda sinoira gastronomica.
Via Principi d’ Acaja 40 bis | https://www.rambalditorino.com
Tre Galli
Va da sé che i Tre Galli, storica vineria del centro di Torino, insieme alle Tre Galline, storico ristorante del centro di Torino, sia il connubio perfetto per una merenda sinoira. Se poi ci aggiungiamo anche che alla proposta si può unire anche la creatività della cucina del Ristorante Carlina (che fa parte della stessa proprietà, e che divide con le prime due insegne il menu delle consegne a domicilio), la merenda sinoira può diventare una vera festa. Per esempio, con un fritto misto alla piemontese, o con un po’ di verdure e bagna caoda, intervallati magari con un bao con pancia di maiale stufata (non molto piemontese, ne conveniamo, ma buonissimo) o con una straordinaria ricotta fatta in casa da mangiare affondandoci i grissini.
Via Sant’Agostino, 25 | delivery.ristorantecarlina.it
Barbagusto
Se la merenda sinoira avesse un luogo a Torino, in lizza ci sarebbe sicuramente Barbagusto (se esculdiamo Caffè Vini Emilio Ranzini, certo, ma questa è un’altra storia). Il loro antipasto misto, composto da lonza tonnata, salsiccia tipo Bra, carne cruda, tomini, acciughe al verde e giardiniera (che esiste anche in versione da asporto e domicilio, durante il weekend) è perfetto, e ovviamente qui trovate anche le bottiglie di vino con cui accompagnarlo.
Via Belfiore 36 | https://www.facebook.com/BARBAGUSTO
Antonio Chiodi Latini
La versione “veg” della merenda sinoira la realizza Antonio Chiodi Latini, firma della cucina vegetale creativa torinese. Le sue tapas (ordinabili dal martedì al sabato a domicilio) non sono solo molto buone e perfette per un aperitivo (anzi una merenda) di livello, ma sono anche una delle cose più belle che abbiamo ricevuto in questi mesi di consegne a domicilio. Si ordinano sul sito di Give me Veg, il progetto di famiglia dedicato al delivery vegetale, dove si trova anche una selezione di vini naturali.
Via Antonio Bertola, 20/B | https://givemeveg.com
[Immagine di copertina: Chiara Cavalleris per Dissapore]