Boom. Boom. Boom. Ormai l’evento della Rossa somiglia sempre di più a quelle convention automobilistiche di cui Bibendum è frequentatore abituale: walk-in, proiezioni, bravi presentatori, siparietti, clip, copy no limits a partire dal titolo “Michelin Star Revelation”.
Uao! So international! So catchy (corretto!).
Ma va detto che la presentazione della sessantaquattresima edizione della Michelin italiana – questa mattina per la terza volta a Parma (l’anno prossimo invece a Piacenza; in primavera a Reggio Emilia Michelin presenterà un altro prodotto editoriale e un anno dopo si tornerà a Parma per un nuovo evento europeo del brand) – non è stata fumo senza arrosto. Anzi: tanta carne e tanta salsa, come piace ai francesi.
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Dunque, finalmente, la ciccia, dopo giorni tra previsioni, rumors, commenti di sostenitori, detrattori e benaltristi (fomentanti anche dalla comunicazione dei Bib Gourmand, le “osterie” di Michelin, la settimana scorsa). La guida Michelin 2019 tramite la voce del direttore internazionale delle guide Gwendal Poullennec dice questo, che vi piaccia, non vi piaccia, non vi interessi:
Perdono la stella : Stazione di Posta, Osteria dei Camelì, Conchiglia, Ilario Vinciguerra, La Clusaz, Antonello Colonna, Magnolia, Castel Fransburg, Dopolavoro, Emilio di Fermo, San Giorgio a Cervo, Armani a Milano.
Nuovi una stella Michelin, 29:
ConFusion Lounge ad Arzachena
Sapio a Catania, chef Alessandro Ingiulla, il più giovane della guida
St. George by Heinz Beck a Taormina, chef Giovanni Solofra
Quafiz, Santa Cristina d’Apromonte: bravo Nino Rossi!!!!
Due Camini a Savelletri, chef Domingo Schingaro
Bros’ a Lecce, chef Floriano Pellegrino, molto attesa
Caracol a Bacoli (NA), chef Angelo Carannante
Vitantonio Lombardo dell’omonimo chef a Matera
Locanda Severino a Gaggiano (SA), chef Giuseppe Misuriello
Casa Iozzìa a Vitorchiano (VT), chef Lorenzo Iozzìa
Danilo Ciavattini a Viterbo, che omonimo
Moma a Roma, chef Andrea Pasqualucci
La Tenda Rossa in Val di Pesa, Maria Probst e Chistian Sant’Andrea, che la riconquista
Al 43 a Lucigliano (FI), chef MAurizio Bardotti
Giglio a Lucca, chef Stefano Terigi, Benedetto Rullo, Lorenzo Stefanini
Abocar Due Cucine di Rimini, chef Mariano Guardianelli
Harry’s Piccolo a Trieste, chef Alessandro Buffa
Stube Hermitage a Madonna di Campiglio, chef Giovanni D’Alitta
In viaggio a Bolzano, chef Claudio Melis
Astra a Collepietra (Bolzano), chef Gregor Eschgfaeller
Degusto Cuisine a San Bonifacio (VR), chef Matteo Grandi
12 Apostoli a Verona, chef Mauro Buffo, un ritorno
Materia a Cernobbio (CO), chef Davide Caranchini
Sedicesimo Secolo a Orzinuovi, chef Simone Breda
Spazio7 a Torino, chef Alessandro Mecca (bravo Alessandro!!!!)
Carignano a Torino, chef Marco Miglioli (bravo Marco! Scusate, sono torinese)
Locanda del Sant’Uffizio Enrico Bartolini a Cioccaro, chef Gabriele Boffa
Cannavacciuolo Bistrot a Novara, chef Vincenzo Manicone
Cannavacciuolo Bistrot a Torino, chef Nicola Somma
Nuovi due stelle Michelin: nessuno
Nuovi tre stelle Michelin: Mauro Uliassi. Alla grande!!!
Era l’ora, e lo riconosceranno anche i benaltristi. Il grande cuoco di Senigallia si aggiunge a tutti i tre stelle confermati, Massimiliano Alajmo, Massimo Bottura, Chicco Cerea, Enrico Crippa, Annie Féolde e Riccardo Monco, Norbert Niederkofler, Niko Romito, Nadia e Giovanni Santini, Heinz Beck
Premio speciale Passion for Wine (offerto dal Consorzio Brunello di Montalicino) a Locanda Devetak di San Michele del Carso (cui è anche attribuito Bib Gourmand)
Premio speciale Servizio di sala (offerto da Coppini Arte Olearia) a Barbara Manoni di Casa Perbellini di Verona
Premio Qualità nel tempo (offerto da Eberhard Italia) a Helene Stoquelet de La bottega del 30 di Castelnuovo Berardenga (SI)
Premio speciale Giovane chef Michelin 2019 (offerto da Lavazza) va a Emanuele Petrosino de I Portici di Bologna (che conferma la stella): e questo è uno di quei premi che nella carriera di un giovane professionista fanno la differenza
Il premio speciale Donna chef 2019 offerto da Veuve Clicquot verrà comunicato il 4 marzo
Dalle 14 di oggi la guida è scaricabile gratuitamente come App
Da lunedì la guida di carta è in vendita in libreria
Questo è quanto. Ora tutti gli chef premiati e contenti vanno a pranzo. E io con loro. Ci sentiamo tra qualche ora con un po’ di sano gossip.