Non sono poche le persone che ogni giorno attraversano la Galleria Vittorio Emanuele a Milano. Secondo un calcolo fatto all’impronta ma comunque attendibile potrebbero essere oltre centomila.
Oltre centomila persone che, da un paio di giorni, passando davanti a Cracco in Galleria, il nuovo locale dell’ex giudice di MasterChef con caffetteria bistrot al piano, cantina fascinosa al -1 e ristorante elegante al +1, oltre a una mondana sala eventi al secondo piano, vedono due novità.
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Prima di tutto due enormi occhi che le osservano dall’alto. Beh, non ci crederete ma sono quelli di Cracco stesso e di sua moglie Rosa Fanti. Un’iride marrone chiaro e una verde, abbinate come se fossero di una sola persona, ma con gli occhi dai colori diversi.
Con l’occasione, il ristorante si trasforma in una specie di galleria pubblica che 3 volte l’anno ospiterà sulle lunette sopra l’ingresso, progetti di artisti italiani scelti in collaborazione con Sky Arte.
La prima installazione, realizzata dall’artista milanese Patrick Tuttofuoco, porta il titolo di “Heterochromic”.
Con i primi tepori primaverili –volendo– i centomila della Galleria possono approfittare anche del signorile dehors spuntato qualche giorno fa per abbellire ulteriormente il ristorante di Cracco.
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Nei 30 posti del nuovo spazio all’aperto, distribuito lungo le tre vetrine che affacciano sulla Galleria, è disponibile il menu della caffetteria bistrot. Per il momento non sappiamo se con sovrapprezzo o meno.
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