Ha appena aperto 108 at Noma, ristorante cui è stata subito affibbiata l’etichetta di versione low cost del Noma, o se preferite di alternativa casual al locale simbolo della cucina nordica.
Luogo, sempre Copenhagen. Quartiere: quello dei canali di Christianshavn, molto di moda, proprietà dello chef Kristian Baumann, dei due manager Thomas Østergaard Bagge e Jacob Møller, tutti nello staff del Noma, e di Renè Redzepi, ovviamente.
In un’intervista rilasciata alla rivista americana Lucky Peach, proprio Baumann rivela qualche dettaglio in più sul progetto, e anche sul suo rapporto con il noto chef danese.
L’interno e l’impostazione generale data al ristorante aperto al numero civico 108 di Strandgade ricordano molto il Noma, ma l’atmosfera è familiare, ideale per consumare una cena veloce di lunedì sera, oppure sedersi e trascorrere il proprio tempo il venerdì.
Non un Noma di serie B, insomma, ma un ristorante friendly, flessibile alle richieste del cliente, adatto alle famiglie e ai gruppi di amici in pellegrinaggio gastronomico. Con tanto di wine bar e sala lounge.
Il menu sembra rispettare lo stile Noma: piatti fantasiosi, ingredienti locali, carni, dolci e le immancabili insalate selvatiche.
I prezzi però sono per tutte le tasche: le portate costano dalle 75 alle 300 corone danesi, al cambio dai 10 ai 24 euro. E non è obbligatorio consumare un menu completo, chiarisce Baumann:
“Si può essere un gruppo di sei ragazzi in giacca e cravatta ed ordinare tutto il menu, oppure un padre con suo figlio ed ordinare solo due piatti“.
[Crediti | Link: Dissapore, Lucky Peach, 108.dk]