A una settimana dalla proclamazione degli Asia’s 50 Best Restaurants 2023 la premiazione entra nel vivo. Sono stati annunciati, infatti, i ristoranti della classifica più famosa al mondo che vanno dal n. 51 al n. 100. Sono loro a completare l’elenco dei 50 Best che verrà rivelato il prossimo 28 marzo al Resorts World Sentosa di Singapore.
Le novità
Iniziamo con le novità tra cui spiccano, in primis, 17 nuovi ingressi. La fotografia dei 50 Best mette in luce ristoranti di 17 città tra cui Hong Kong che guida la classifica con otto locali con le new entry come Yong Fu (No.54), Ando (No.61) ed Estro (No.62); segue Tokyo con sei ristoranti dove spiccano Esquisse (No.67), The Pizza Bar on 38th (No.80) e Hommage (No.91). L’évo (No. 60) è invece il primo ristorante di Toyama a entrare nella lista: una destinazione che valorizza i prodotti locali per presentare una cucina regionale d’avanguardia, mentre Agosto di Giacarta, oltre a essere stato premiato con il One To Watch Award entra in lista al No. 95.
E ancora: Singapore e Bangkok contano entrambe sei strutture ciascuna in questa sezione della classifica (Nae:un al No. 83 dedicato alla moderna cucina coreana, la neo-brasserie Claudine al No.85 e il ristorante cantonese Summer Pavillon al No. 86 le novità per Singapore; Côte by Mauro Colagreco al No. 71 e Wana Yook al No.72 per Bangkok), mentre Shanghai rivendica quattro locali tra cui la new entry Meet the Bund (No. 89) e Pechino il Ling Long al No.77.
Infine Kuala Lumpur, Seoul e Mombai sono rappresentate ciascuna da tre ristoranti. A Seoul spiccano i nomi di Joo Ok al No. 51 e Eatanic Garden at Josun Palace al No. 68.
Ottoemezzo Bombana e Côte by Mauro Colagreco
L’italiano Umberto Bombana e l’italo-argentino Mauro Colagreco sono rispettivamente al settantesimo e al settantunesimo posto della classifica degli Asia’s 50 Best Restaurants. Il primo con il suo ristorante Ottoemezzo a Hong Kong, il secondo con il Côte by Mauro Colagreco di Bangkok. Con le tre stelle Michelin dell’Ottoemezzo ottenute nel 2011 Bombana è, senza ombra di dubbio, uno degli chef italiani più famosi all’estero (ha esperienze al Rex di Los Angeles e dal 1993 in quel di Hong Kong) e grazie all’impero dei suoi ristoranti resta, al pari di Enrico Bartolini in Italia, tra gli chef più stellati al mondo. Bergamasco e socio Euro-Toques, ha all’attivo anche l’Octavium a Hong Kong e Opera Bombana a Pechino.
Dall’empireo del Mirazur (nel Wall of fame della World’s 50 Best) Mauro Colagreco porta la sua filosofia di cucina dalla Costa Azzurra in quel di Bangkok. L’approccio è identico: rivisitazioni contemporanee dei piatti della Riviera in una gamma di menù a più portate.
Ed ecco che fanno capolino ricci di mare locali con cavolfiore o scampi con pomodori e frutta secca realizzati grazie a fornitori regionali e alla coltivazione di prodotti in serra. Il ristorante si trova sulle rive del fiume dei re, all’interno dell’hotel cinque stelle lusso Capella.
I migliori ristoranti dell’Asia secondo la 50 Best Restaurants 2023
51. Joo Ok, Seoul
52. Bukhara, New Delhi
53. Ta Vie, Hong Kong
54. Yong Fu, Hong Kong
55. 7th Door, Seoul
56. Thevar, Singapore
57. Logy, Taipei
58. Jade Dragon, Macau
59. Jin Sha, Hangzhou
60. L’évo, Toyama
61. Ando, Hong Kong
62. Estro, Hong Kong
63. Lolla, Singapore
64. Sugita, Tokyo
65. Ultraviolet by Paul Pairet, Shanghai
66. Americano, Mumbai
67. Esquisse, Tokyo
68. Eatanic Garden at Josun Palace, Seoul
69. Ministry of Crab, Colombo
70. 8 1/2 Otto e Mezzo Bombana, Hong Kong
71. Côte by Mauro Colagreco, Bangkok
72. Wana Yook, Bangkok
73. Lerdtip Wanghin, Wana Yook
74. Dewakan, Kuala, Lumpur
75. Nihonryori RyuGin, Tokyo
76. Fu1015, Shanghai
77. Ling Long, Beijing
78. The Table, Mumbai
79. Eat and Cook, Kuala Lumpur
80. The Pizza Bar on 38th, Tokyo
81. Gaa, Bangkok
82. Samrub Samrub Thai, Bangkok
83. Nae:Um, Singapore
84. Jaan by Kirk Westaway, Singapore
85. Claudine, Singapore
86. Summer Pavilion, Singapore
87. Adachi Sushi, Taipei
88. Obscura, Shanghai
89. Meet the Bund, Shanghai
90. Été, Tokyo
91. Hommage, Tokyo
92. Golden Flower, Macau
93. Ekaa, Mumbai
94. Nadodi, Kuala Lumpur
95. August, Jakarta
96. Liberte, Kaohsiung
97. Sushi Hare, Hong Kong
98. Nahm, Bangkok
99. Xin Rong Ji, Hong Kong
100. Vea, Hong Kong