Le zeste di limone candite sono un dolcetto ottimo da mangiare così, ma sono anche un valido modo per avere dei canditi casalinghi da aggiungere alle preparazioni dolci, o, infine, ricoprire di cioccolato fondente.
Le uniche cose da tenere presente per questa ricetta sono quella di prelevare meno polpa bianca possibile, che renderebbe amare le zeste candite, e di bollire e sciacquare bene le zeste prima di caramellarle. Questa procedura permette di eliminare il grosso degli oli essenziali, che renderebbe difficile la caramellatura e che soprattutto potrebbe conferire un sapore amarognolo ai canditi.
Se non avete l’olio di semi, potete mettere le zeste sulla carta da forno, e, per farle asciugare prima, potreste accendere la ventola del forno senza impostare la temperatura.
Infine, quando sono pronte, potete ripassarle nello zucchero semolato perché siano meno appiccicose e più belle da vedere.
- Limoni 2
- Zucchero 200 g
- Acqua 200 ml
- Olio di semi
Preparazione
Per preparare la ricetta delle zeste di limone candite pelate i limoni con un pelapatate in modo da prelevare pochissima parte bianca.
Tagliate la buccia a striscioline.
Mettete le striscioline in acqua fredda e lasciate riposare 30 minuti.
Scolate le zeste e mettetele in un pentolino, coprendole di nuovo di acqua fredda.
Portate a bollore e fate andare 5 minuti.
Scolate le zeste, raffreddatele con acqua fredda e ripetete l’operazione di cottura per altri 5 minuti.
Scolate le zeste, sciacquatele con acqua fredda e asciugatele bene tamponandole con la carta da cucina.
Mettete sul fuoco 200 ml di acqua con lo zucchero e le zeste.
Fate bollire e spegnete la fiamma non appena lo sciroppo comincia a dorare.
Versate le zeste su di un ripiano unto di olio di semi.
Separate bene le zeste e attendete che asciughino.
Consigli
Potete conservare in barattoli di vetro fuori dal frigo.