Verza e patate è una ricetta invernale, si tratta infatti di due ortaggi che crescono anche in montagna, o durante gli inverni più freddi, ed è a tutti gli effetti un comfort food: morbido e quasi cremoso, caldo e appagante. Può essere un piatto preparato semplicemente in padella, oppure gli si possono aggiungere formaggi o burro per dargli quel tocco in più. Nella tradizione irlandese esiste un piatto, chiamato Colcannon, che si prepara con la verza e le patate schiacciate e che si serve con abbondante burro; è ovvio che si tratta di un insieme di ingredienti tipici di una cucina povera e contadina che si estende dal Nord Italia al Nord Europa.
Le patate da usare dipendono dal risultato che si vuole ottenere: se preferite un risultato cremoso in cui le patate si sfaldano in parte, usate le patate a pasta bianca o a pasta gialla e affettatele sottilmente: la consistenza tenera permetterà loro di sfaldarsi durante la bollitura. Se invece preferite un risultato più sodo e croccante, usate le patate a pasta rossa, che non si romperanno durante la lunga cottura.
La verza è un ortaggio invernale (si dice che diventi ottima solo se subisce le gelate nel campo) e ha un caratteristico colore verde scuro, a volte leggermente violaceo, e delle foglie con venature molto evidenti, ruvide al tatto. Molto spesso si confonde la verza con il cavolo cappuccio, che viene appunto chiamato anche verza bianca, che tuttavia ha le foglie molto più lisce e un colore decisamente più chiaro; il gusto del cavolo cappuccio è più delicato e il suo odore, durante la cottura, meno pungente. Per realizzare questo piatto si possono usare entrambi, tuttavia con il cavolo cappuccio si otterrà un risultato dolce, con la verza propriamente detta il sapore sarà più articolato, con un gusto più erbaceo e una consistenza più croccante.
La verza è un ingrediente tipico di alcune preparazioni del Nord Italia, a partire dalle verze sofegae che si preparano in Veneto fino ai pizzoccheri della Valtellina o ai capunet piemontesi. Più internazionali invece sono le lasagne di verza e gli involtini vegetariani di verza al forno.
- Verza 1
- Patate a pasta gialla 500 g
- Porro 1
- Olio extravergine di oliva 5 Cucchiai
- Sale fino
- Pepe nero macinato
- Alloro 1 Foglia
Come fare la verza e patate in padella
Lavate la verza, tagliatela a metà e togliete il torsolo interno. Affettate la verza a striscioline sottili.
Sbucciate le patate e affettatele a fette spesse circa 1 cm. Togliete la parte verde al porro e tritate la parte bianca finemente.
Rosolate per 5 minuti il porro nell’olio in una padella dal fondo spesso. Aggiungete le patate e la verza, coprite di acqua tiepida e aggiungete la foglia di alloro, il sale e il pepe. Cuocete per 30 minuti a fiamma bassa con il coperchio, facendo attenzione che non asciughi troppo e si attacchi al fondo. Gli ultimi minuti togliete il coperchio e fate asciugare.
Come conservare la verza e patate
Verza e patate, cotte in questo modo, si conservano in un contenitore coperto in frigorifero per tre giorni. Sconsigliamo di congelare questa preparazione perché le patate potrebbero cambiare la loro consistenza e rendere il piatto farinoso.
Consigli e varianti
Se volete rendere questa ricetta più saporita, una volta cotta, aggiungete della provola dolce, o affumicata, e gratinate nel forno, alla massima potenza, per una decina di minuti. Se volete saltare il passaggio nel forno, ma ottenere comunque una preparazione più corposa, cuocete nel brodo vegetale e non nell’acqua e servite con un ricciolo di burro e Parmigiano.