La vellutata di piselli, menta e porro, è una deliziosa crema di inizio primavera, da preparare con i piselli novelli e con gli ultimi porri della stagione appena trascorsa. Il risultato è un piatto dal gusto dolce e fresco, molto leggero.
I primi piselli di primavera possono essere mangiati anche crudi, per quanto sono teneri, ma preparandoli in questo modo, e usando anche la loro acqua di cottura, si manterranno comunque pressoché invariati i loro benefici: sono ricchi di vitamine e di acido folico. Se non potete però procurarvi dei piselli freschi, vanno bene anche quelli surgelati, ma comprateli di buona qualità.
In generale le vellutate sono addensate con l’uso di una patata, che spesso ne livella il gusto, in questo caso invece i piselli cotti e frullati, con il loro buon carico proteico, creano una consistenza perfetta. Se non siete a dieta e volete un tocco in più, aggiungete qualche cucchiaiata di panna liquida alla vellutata, una volta pronta, la goduria è garantita.
- Piselli freschi 450 g
- Porro 1
- Sale
- Pepe macinato fresco
- Olio extravergine di oliva
- Menta fresca 8 Foglia
- Mandorla a lamelle 1 Manciata
Preparazione
Per preparare la ricetta della vellutata di piselli, porro e menta, cominciate con lo sbollentare i piselli in abbondante acqua salata.
Versate, in una padella, l’olio EVO e il porro tagliato a rondelle e lasciate rosolare. Se tende ad annerire aggiungete un paio di cucchiai dell’acqua di cottura dei piselli.
Pepate e aggiungete le foglioline di menta.
Scolate i piselli (ma tenete da parte un po’ di acqua di cottura) e aggiungeteli alla padella del porro.
Fate insaporire per un paio di minuti sul fuoco, aggiustate di sale.
Frullate fino a ottenere un composto cremoso e omogeneo; aggiungete l’acqua di cottura dei piselli, se necessario.
Servite con un filo di olio EVO, foglioline di menta fresca e scaglie di mandorle tostate velocemente in una padella rovente.