La vellutata di fagiolini è un primo piatto estivo che si può servire tiepido o freddo. In questa versione è completamente vegano, e la cremosità alla vellutata viene data dal latte di mandorla, come topping invece, per conferire la sensazione del croccante, si usano dei cubetti di rapanello.
I fagiolini fanno parte della famiglia delle Leguminose e possono essere verdi, gialli o violacei, a seconda della varietà. Sono molto ricchi di antiossidanti e poveri di calorie (solo 30 per 100 g). Per il nostro organismo svolgono una funzione depurativa, sono utili al sistema cardiovascolare e sono ricchi di fibre. Sono dunque un’ottima idea sempre, ma in questa vellutata, in cui si consumano insieme i fagiolini e l’acqua di cottura, sono un’idea ancora più buona, visto che non si perde nessun nutriente.
L’unico consiglio per questa ricetta: assicuratevi di aggiungere il succo di lime quando la vellutata è tiepida o addirittura fredda. Se vi piace, oltre al ravanello, ci sta benissimo un cipollotto crudo affettato finemente.
- Fagiolini 400 g
- Latte 125 ml
- Basilico 1 Manciata
- Lime il succo 1
- Sale
- Pepe
- Ravanello 5
Preparazione
Per preparare la ricetta della vellutata di fagiolini, pulite i fagiolini, lavandoli e spuntandoli.
Lessateli per circa 10 minuti dal bollore, o più se sono più grossi di diametro.
Frullateli accuratamente con un mixer potente, aggiungendo le foglie di basilico fresco. Procedete a intervalli in modo da ottenere una crema liscia, a cui aggiungerete il succo di lime e un po’ di latte di mandorla.
Regolate la crema di sale e pepe e completate con altro latte di mandorla a piacere, fino ad ottenere la consistenza desiderata.