Tris di canederli

La ricetta del tris di canederli, un primo piatto della tradizione ampezzana in tre diverse varianti: alle rape, agli spinaci e - naturalmente - allo speck.

Tris di canederli

Il tris di canederli è un piatto tipico delle regioni del nord Italia, presente prevalentemente in quelle che hanno subito la dominazione austro-ungarica, infatti si trovano anche nella cucina tradizionale della Germania, dell’Austria e di molti paesi dell’est Europa.

Qui di seguito troverete la ricetta per prepararne tre varianti: alle rape rosse, agli spinaci e allo speck. Come per un altro piatto tipico, i Casunziei, anche i canederli originariamente seguivano la stagionalità e quindi quelli con le erbette si preparavano in primavera-estate, in autunno andavano per la maggiore quelli con barbabietole e zucca, mentre i classici con speck o formaggi si realizzavano più o meno tutto l’anno, in base alla disponibilità in dispensa delle materie prime, e generalmente venivano cotti in brodo.

Nonostante siano nati come piatto povero, del recupero degli avanzi di casa -partendo proprio dall’ingrediente principale e che li accomuna tutti, ossia il pane raffermo e il latte che in montagna non mancava mai- ora la fanno da padrone in tutti i rifugi d’alta montagna e anche nei ristoranti più eleganti.

Come moltissimi piatti della tradizione, anche questo ha una preparazione che non segue dettami precisi, che si tramanda di casa in casa e con le dosi “a occhio”, capendo, grazie all’esperienza, quando l’impasto è troppo asciutto o troppo umido ed eventualmente riequilibrando il tutto.

Provate diversi sapori, sostituite la purea di spinaci con quella di zucca e aromatizzate con il rosmarino, oppure fate un mix di formaggi, o ancora sbizzarritevi con altre verdure e salumi. Si possono addirittura preparare con il pesce e poi servire con una bisque.

 

 

Cucina: Italiana
Difficoltà: Facile
Preparazione: 30 Minuti
Porzioni: 4 Persone
Prezzo: Basso
Calorie: 257 Kcal
Ingredienti
Canederli agli spinaci
  • Pane raffermo 300 g
  • Latte intero 200 ml
  • Uova piccole 2
  • Spinaci purea 250 g
  • Paprika dolce 1/2 Cucchiaino
  • Noce moscata grattugiata 1 Pizzico
  • Pepe nero macinato fresco
  • Sale 1/2 Cucchiaino
Canederli alle barbabietole
  • Pane raffermo 300 g
  • Latte intero 200 ml
  • Uova piccole 2
  • Barbabietola rossa in purea 250 g
  • Erba cipollina 1/2 Cucchiaino
  • Noce moscata grattugiata 1 Pizzico
  • Pepe nero, macinato fresco
  • Sale fino 1/2 Cucchiaino
Canederli allo speck
  • Pane raffermo 300 g
  • Latte intero 220 ml
  • Uova piccole 2
  • Speck a cubetti 200 g
  • Cumino 1/2 Cucchiaino
  • Noce moscata grattugiata 1 Pizzico
  • Pepe nero, macinato fresco
  • Sale fino 1/2 Cucchiaino
Condimento
  • Burro 60 g
  • Parmigiano reggiano grattugiato
  • Salvia 2 Foglia

Preparazione

1

Per preparare la ricetta del tris di canederli ricordate innanzi tutto che i passaggi da seguire sono uguali per tutte e tre le preparazioni. Mettete in una ciotola il pane e bagnatelo con il latte, unite le uova e mescolate bene.

2

Fate riposare per circa 15 minuti in modo che il pane si inumidisca senza inzupparsi.

3

Dividete l’impasto di pane latte e uova in tre ciotole: nella prima unite la purea di barbabietole, nella seconda quella di spinaci, nella terza lo speck a dadini.

4

Aggiungete in ogni ciotola le sue spezie e mischiate bene proteggendovi le mani con un paio di guanti in lattice, compattando la massa e sbriciolando con le dita in modo da comprimere bene i dadini di pane ed amalgamare il tutto.

5

Quando il composto è omogeneo, unite la farina e mescolate velocemente, giusto per distribuirla, senza impastare troppo.

6

Formate quindi delle sfere con un diametro di 4-5 centimetri e poggiatele su una teglia coperta con carta da forno.

7

Fate la prova cottura con un canederlo prima di formarli tutti, valutando se la consistenza è corretta e che non si sfaldi in cottura, altrimenti unite qualche manciata di pangrattato.

8

Portate a bollore due pentole d’acqua, e in una spruzzate qualche goccia di aceto di mele (qui cuocerete solo i canederli di barbabietole, che così perderanno pochissimo colore) e salate. Immergete nelle pentole 4-5 canederli a testa, cuocendo da una parte quelli di barbabietole, e dall’altra gli altri due tipi, per 5-6 minuti.

9

Nel frattempo scaldate il burro con la salvia e grattugiate il parmigiano.

10

Scolate i canederli con una schiumarola, disponeteli su un piatto, spolverate con il parmigiano, condite con il burro e servite subito.

Risultato
Tris di canederli

Consigli

Con questa ricetta otterrete circa 14 canederli per tipo. Se preferite dare più sapore al piatto e renderli corroboranti, preparate un buon brodo di carne, che userete sia per cucinarli con un bollore appena accennato, sia per servirli con una spolverata di parmigiano grattugiato.
Ricordate che se volete congelare i canederli che vi rimangono, fatelo quando sono crudi mettendoli in congelatore su un vassoio ben distanziati, quando si saranno induriti potranno andare nei sacchetti di plastica monoporzione..

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