I totani in umido sono un secondo piatto di pesce semplice e gustoso, che si prepara in una trentina di minuti e che funziona molto bene con la polenta o con il riso Basmati.
Si tratta di un piatto molto più famoso se fatto con le seppie, ma anche la variante con i totani è molto interessante. I totani, i calamari e le seppie sono molluschi cefalopodi molto simili tra loro, ma con qualche differenza. Le seppie si differenziano da calamari e totani perché hanno un corpo più tozzo e un colore nero o grigio. I calamari e i totani hanno il corpo più affusolato e un colore rossastro: i totani hanno le pinne nella parte finale del corpo, mentre i calamari ce l’hanno a metà.
Dei tre molluschi, i titani sono quelli considerati meno pregiati, perché tendono ad avere delle carni più dure. per ottenere delle carni morbide occorre usare totani piccoli, inoltre la scottatura iniziale in padella a fiamma alta aiuta ad ottenere una carne più tenera.
- Totano 700 g
- Peperoncino secco 1
- Aglio 1 Spicchio
- Pomodori concentrato 2 Cucchiaino
- Vino bianco secco 1/2
- Olio extravergine di oliva
- Alloro 1 Foglia
- Sale fino
Preparazione
Per preparare la ricetta dei totani in umido, lavate i totani, spellateli, togliete la cartilagine centrale e la bocca.
Tagliate i totani a fette e i tentacoli a pezzi.
Sbucciate l’aglio e togliete la parte interna.
Mettete in padella l’olio, l’aglio, il peperoncino e i totani e rosolate a fiamma viva per 5 minuti.
Sfumate con il vino e aggiungete la foglia di alloro.
Salate, aggiungete il concentrato di pomodoro e il sale, coprite con un coperchio, abbassate la fiamma e cuocete per circa 20 minuti.