La torta tres leches è un dolce tradizionale dell’America Latina, particolarmente diffuso in Messico, ma anche in Nicaragua, in Venezuela e in Colombia. Il suo nome, che significa letteralmente “torta ai tre latti”, deriva proprio dalla particolare bagna a base di tre tipi di latte che la rende unica: latte intero, latte condensato e latte evaporato. In Italia, spesso il latte evaporato viene sostituito con la panna fresca liquida, più facilmente reperibile e capace di donare comunque alla torta una consistenza ricca e cremosa.
Ma che cos’è esattamente la torta tres leches? Una torta soffice, simile a un pan di Spagna, che viene letteralmente inzuppata in una miscela dolce e lattiginosa. Il risultato è un dolce estremamente umido, vellutato e avvolgente, dal gusto pieno ma non stucchevole. È spesso servita fredda, guarnita con panna montata e talvolta frutta fresca e una spolverata di cannella.
L’origine della torta tres leches è oggetto di discussione: alcune teorie la collegano alla diffusione del latte condensato e del latte evaporato nel continente americano nel corso del Novecento, grazie all’espansione delle grandi aziende lattiero-casearie, come la Nestlé. Proprio nelle retrocopertine delle loro lattine cominciarono a comparire ricette che prevedevano l’uso di questi prodotti, tra cui, appunto, una torta ai “tre latti”, pensata per sfruttare ingredienti a lunga conservazione in contesti dove la refrigerazione non era sempre disponibile.
Per quanto riguarda gli ingredienti principali della bagna, vale la pena fare qualche precisazione. Il latte condensato è un latte zuccherato concentrato, denso e cremoso, ottenuto rimuovendo l’acqua dal latte e aggiungendo zucchero. Il latte evaporato, invece, è simile, ma privo di zuccheri aggiunti: è semplicemente latte intero a cui è stata eliminata circa il 60% dell’acqua, rendendolo più ricco e meno deperibile.
Per eseguire la bagna nel modo migliore, è fondamentale versarla lentamente sulla torta fredda, preferibilmente punzecchiata con uno stecchino per facilitare l’assorbimento. È importante lasciare riposare il dolce in frigorifero per almeno 4 ore (meglio ancora tutta la notte), così che la bagna possa distribuirsi uniformemente e conferire alla torta la sua tipica consistenza fondente e cremosa.
Se vi piacciono i dolci a base di latte, provate sicuramente la torta al latte o la torta al latte caldo senza burro o ancora la torta budino.
- Uova 5
- Farina 00 350 g
- Zucchero semolato bianco 240 g
- Vaniglia essenza 1 fialetta
- Lievito per dolci 1 bustina
- Sale fino 1 Pizzico
- Latte 80 ml
- Latte intero 300 ml
- Panna liquida 250 ml
- Latte condensato 80 g
- Panna liquida 250 ml
- Zucchero a velo 1 Cucchiaio
- Frutti di bosco 200 g
- Cannella in polvere 1 Pizzico
Come preparare la torta tres leches


Separate i tuorli dagli albumi. Aggiungete ai tuorli lo zucchero e la vaniglia, montate con una frusta elettrica fino a che non diventano bianchi e spumosi. Aggiungete il latte, il sale e la farina setacciata con il lievito e continuate a montare. A parte montate gli albumi e aggiungeteli con una spatola al composto per la torta, mescolando delicatamente dal basso verso l’alto.
Imburrate e infarinate una teglia da forno. Versateci l’impasto per la torta e mettete nel forno statico a 170 gradi per 35 minuti. Lasciate raffreddare e sformate. Mettete la torta in uno stampo con i bordi alti.


Mescolate in una ciotola il latte condensato, la panna e il latte intero. Usate questo liquido per bagnare la torta, coprite con la pellicola e mettetela in frigorifero per un’ora.
Montate la panna con lo zucchero e usatela per decorare la superficie della torta. Aggiungete i frutti di bosco e servite.

Come conservare la torta tres leches
La torta si può preparare in anticipo e conservare per 12 ore in frigorifero coperta da una pellicola, meglio però montare la panna e decorarla solo all’ultimo minuto. Se ne dovesse avanzare si può conservare in frigorifero per ulteriori 24 ore.
Consigli e varianti della torta tres leches
Se si vuole evitare l’uso di latte condensato, lo si può sostituire con altrettanta panna liquida, con l’accortezza di sciogliervi almeno 40 grammi di zucchero; tuttavia il latte condensato permette di aggiungere alla ricetta gusto dolce e cremosità senza annacquare ulteriormente la bagna.
Se non volete usare il pan di Spagna, una base di pasta Margherita o una torta paradiso andrà comunque benissimo, per evitare che la torta tres leches risulti troppo dolce potreste non zuccherare la panna della decorazione, oppure diminuire un po’ la dose dello zucchero nell’impasto. Infine, l’aggiunta di frutti di bosco dona un’acidità capace di controbilanciare il gusto zuccherino.