La torta di castagne è, come la torta di mele, uno dei dolci della tradizione che hanno più varianti nella ricetta. Per molto tempo, soprattutto nelle zone alpine e nell’Appennino, le castagne sono state considerate il pane dei poveri, avevano infatti un alto potere saziante, e si conservavano essiccate per tutto l’inverno. Come il frumento poi, dalle castagne secche poteva essere tratta una farina con cui si facevano dolci e si tagliava la farina di frumento per preparare il pane.
Le ricette celebri con le castagne vanno dal castagnaccio toscano a quello emiliano, dalle frittelle di castagne al mont blanc. Questa torta non ha una tradizione particolare, ma parte dalle castagne fresche per restituire un dolce da credenza morbido e senza glutine, in cui le castagne vengono ridotte in purea per dare consistenza all’impasto e in cui la sola farina usata è quella di mandorle. Un dolce così deve avere una cottura perfetta, sarà infatti sempre abbastanza umido, ma questa sua caratteristica gli permetterà di conservarsi buono per almeno tre giorni.
- Castagna fresche 400 g
- Zucchero semolato bianco 160 g
- Farina di mandorle 100 g
- Burro 100 g
- Uova 4
- Limone la scorza grattugiata 1
- Sale fino
Preparazione
Per preparare la ricetta della torta di castagne, bollite le castagne per circa 20 minuti.
Scolatele e sbucciatele quando sono ancora calde.
Infine frullatele per ottenere una purea.
Separate i tuorli dagli albumi.
Montate i tuorli con lo zucchero.
Montate gli albumi con un pizzico di sale.
Setacciate la farina e lo zucchero all’interno del composto di albumi e mescolate dal basso verso l’alto per non smontare il composto.
Aggiungete il burro fuso a filo e la scorza di limone e continuate a mescolare dal basso verso l’alto.
Aggiungete anche la purea di castagne e terminate con gli albumi montati a neve.
Imburrate e infarinate una teglia.
Versateci delicatamente il composto.
Cuocete a 180 gradi per 35 minuti.
Consigli
Se non avete le castagne fresche optate per quelle secche, che andranno però lasciate a bagno tutta la notte.