I temaki sono una delle forme che può prendere il sushi, normalmente si tratta di un boccone un po’ più grosso degli altri, i tradizionali sono lunghi circa 10 centimetri, e si mangiano con le mani a morsi.
La leggenda narra che si tratti di un formato nato per caso, a fine serata, dai sushi chef che avevano avanzato pezzi di alga abbastanza grandi e volevano far presto, ma è un’idea che mal si adatta al rigore con cui siamo soliti pensare al maestro di sushi giapponese.
Leggende a parte, i temaki sono di diversi tipi: quello che vi proponiamo qui è probabilmente in più conosciuto, chiamato anche Temaki Maguro, con tonno crudo e avocado, ma sono celebri anche i temaki Ebiten con gamberetti fritti e i temaki fusion, con salmone e avocado e sesamo nero, che fanno il verso agli uramaki inventati negli anni Settanta a Los Angeles. Esiste infine la versione temaki fusion brasiliana, in cui l’alga è sostituita da un foglio di pesce crudo e che viene farcito con pesce cotto e salse piccanti.
La caratteristica principale del temaki è l’aspetto visivo: le verdure e il pesce che escono un po’ anarchicamente dall’alga devono essere di colori vivaci e combinati. Si serve con salsa di soia e wasabi.
- Riso per sushi 250 g
- Alga Nori 3 Foglio
- Tonno filetto fresco abbattuto 200 g
- Cetriolo 1
- Avocado 1
- Aceto di riso 6 Cucchiaino
- Zucchero semolato bianco 3 Cucchiaino
- Sale fino 1 Pizzico
Preparazione
Per preparare la ricetta del temaki, mettete il riso in un colino a maglia fina e sciacquatelo sotto l’acqua corrente fino a che l’acqua non esce trasparente.
Mettetelo in una pentola e copritelo di acqua e fate bollire 15 minuti.
L’acqua dovrebbe essere tutta assorbita, se ne è rimasta scolatela e mettete il riso in una bacinella mescolandolo velocemente per farlo raffreddare.
Preparate il condimento mescolando l’aceto, lo zucchero e il sale. Versate sul riso e mescolate, poi fate riposare mezz’ora.
Nel frattempo tagliate a bastoncino l’avocado e il cetriolo e a striscioline il tonno.
Tagliate a metà il foglio di alga nori e sistemate una cucchiaiata di riso su un capo.
Schiacciate leggermente il riso nel centro in modo che possa accogliere più agevolmente i bastoncini di cetriolo e avocado e le striscioline di pesce.
Arrotolate l’alga a formare un cono e chiudetelo umettandovi leggermente le dita in modo da inumidire l’alga e farla aderire bene.