La tataki di tonno è una preparazione tipica giapponese, il nome non deriva dalla cottura bensì dall’atto di sminuzzare lo zenzero, l’aglio e le erbe aromatiche, che sono anche i sapori caratteristici della sua marinatura (di zenzero, ad esempio, ce ne va messo infatti parecchio). Il passaggio nella senape è fondamentale, non solo per il sapore, ma anche perché i semi di sesamo aderiscano bene e non si stacchino in cottura.
La cottura deve essere veloce e la piastra davvero caldissima. Se volete un effetto pro dovrete preparare dei filetti che abbiano una forma perfetta di un parallelepipedo, in modo da ottenere le classiche fettine rettangolari. Per ottenere il centro ben rosso e non fare uscire i grassi, che risulterebbero antiestetici, dovreste preparare una ciotola di cubetti di ghiaccio in cui raffreddare il filetto di tonno appena cotto per poi tagliarlo a fettine.
Servite con un goccio di salsa di soia e delle verdure spadellate nel wok, assieme a un goccio di salsa di soia.
- Tonno 300 g
- Salsa di soia 6 Cucchiai
- Zenzero radice frescoa 6 cm
- Aglio 1 Spicchio
- Aceto di riso 1 Cucchiaio
- Erbe aromatiche miste 1 Mazzetto
- Sesamo semi 5 Cucchiai
- Olio extravergine di oliva 2 Cucchiai
Preparazione
Per preparare la tatatki di tonno versate in una ciotola capiente la soia, lo zenzero pelato e grattugiato, l’aglio tritato, le erbe tagliuzzate lo zucchero, l’aceto.
Immergete il tonno e fate marinare 15 minuti.
Nel frattempo tostate i semi di sesamo in una padella arroventata.
Scolate il tonno dalla marinata, tamponatelo con un po’ di carta da cucina e spennellatelo con la senape su tutti i lati.
Passate nei semi di sesamo in modo che aderiscano bene.
Scaldate l’olio in una padella antiaderente e scottate da tutti i lati per non più di 5 minuti totali.