I tagliolini al salmone sono un piatto semplice tipico della cucina italiana. I tagliolini sono un formato di pasta lunga e sottile, simile alle tagliatelle ma più fini, preparati con farina e uova. Rispetto alle tagliatelle, i tagliolini sono più delicati e ideali per condimenti cremosi o leggeri, come sughi a base di burro, salvia o pesce. Una caratteristica dei tagliolini all’uovo è la loro capacità di assorbire molto il condimento, grazie alla superficie porosa e alla consistenza soffice; per evitare che il piatto risulti asciutto, è fondamentale che il sugo sia sufficientemente umido e cremoso.
Una soluzione semplice è l’uso della panna liquida, che garantisce una consistenza vellutata e lega perfettamente la pasta. In alternativa, per un gusto meno ricco ma altrettanto saporito, si può utilizzare un po’ di brodo vegetale, arricchito con una generosa quantità di burro, che dona cremosità e amplifica i sapori. Questo approccio permette di esaltare il gusto delicato del salmone senza coprirlo.
Il salmone affumicato è originario di Paesi come la Norvegia, la Scozia e il Canada, viene preparato attraverso un processo di affumicatura che ne preserva la carne e ne intensifica il sapore. Per acquistare un buon salmone affumicato, è consigliabile scegliere prodotti con poche aggiunte di conservanti, preferendo quelli affumicati naturalmente con legno di qualità; per cui il prezzo medio al chilogrammo varia dai 30 ai 60 euro, a seconda della provenienza e del metodo di lavorazione. Dal punto di vista nutrizionale, il salmone affumicato è ricco di proteine, Omega-3 e vitamine del gruppo B, anche se va consumato con moderazione per l’elevato contenuto di sodio.
Se vi piacciono i primi piatti al salmone, provate il risotto al salmone, la pasta con salmone e pomodorini, le crespelle al salmone, o ancora le farfalle alla crema di salmone.
- Tagliolini 250 g
- Salmone affumicato 150 g
- Cipolla rossa di tropea piccola 1
- Panna liquida 150 ml
- Burro 30 g
- Sale
- Pepe nero macinato
- Prezzemolo fresco tritato 1 ciuffo
Come fare i tagliolini al salmone cremosi
Tritate il salmone a pezzi grossolani. Lavate e asciugate le foglie di prezzemolo e tritatele finemente al coltello. Sbucciate la cipolla e tritatela a piccoli pezzi.
In una padella antiaderente, sciogliete il burro e aggiungete la cipolla tritata e fatela appassire a fiamma dolce, senza che si colori. Aggiungete il salmone e saltatelo per un paio di minuti, mescolando bene. Terminate aggiungendo la panna, il sale e il pepe e appena la panna bolle spegnete.
Lessate i tagliolini in abbondate acqua salata, scolateli e aggiungeteli alla padella con il sugo di salmone, saltateli a fiamma tenue per un minuto e servite nei piatti con altro prezzemolo e una spolverata di pepe.
Conservazione
I tagliolini al salmone si conservano fino al pasto successivo in frigorifero, anche se perderanno la loro consistenza cremosa; per riscaldarli vi consigliamo di saltarli in una padella antiaderente, aggiungendo una noce di burro per creare una crosticina. Se volete preparare qualcosa in anticipo, potete conservare il sugo al salmone in frigorifero per un giorno, in un contenitore di vetro ben chiuso.
Consigli e varianti dei tagliolini al salmone
Se volete un gusto meno sapido, usate il salmone fresco, che andrà pulito dalle lische, tagliato a cubetti e saltato in padella fino a che non è ben cotto. Un’aggiunta interessante è sostituire l’aneto fresco al prezzemolo.
Per preparare i tagliolini al salmone senza panna, ma averli comunque cremosi, aggiungete alla padella con il salmone saltato assieme alla cipolla un mestolo di brodo vegetale bollente (anche preparato con il dado) e 30 grammi di burro. Mantecate bene mescolando vigorosamente prima di servire.