I supplì mozzarella e pomodoro sono il grado zero della ricetta del supplì, il tipico antipasto romano che si mangia per strada oppure in pizzeria, aspettando la pizza.
La classica forma del supplì prevede che sia spezzato a metà e che si faccia filare il formaggio all’interno, per questo motivo viene anche chiamato supplì al telefono, perché ricorda il filo che legava la cornetta al telefono negli anni che furono. All’interno del supplì si possono mettere molte altre cose: piselli, funghi, prosciutto, scamorza. Si tratta di una ricetta evidentemente molto simile a quella degli arancini palermitani o delle arancine catanesi. La variante romana è quella di condire il riso con il pomodoro, e, se piace, con il peperoncino.
- Riso carnaroli 320 g
- Cipolla 1/2
- Pomodori passata 250 g
- Brodo vegetale 1 lt
- Provola dolce 150 g
- Parmigiano reggiano grattugiato 30 g
- Olio extravergine di oliva
- Sale fino
- Pepe nero macinato
- Uova 3
- Pangrattato 300 g
- Olio di semi per friggere 1 lt
Preparazione
Per preparare la ricetta del supplì mozzarella e pomodoro, pulite e tritate la cipolla.
Rosolate la cipolla nell’olio e tostate il riso.
Aggiungete la salsa di pomodoro e un cucchiaio di brodo bollente e fate ritirare.
Aggiungete man mano altri cucchiai di brodo fino alla cottura al dente.
Aggiungete il Parmigiano e regolate di sale e di pepe.
Stendete il riso su una spianatoia per farlo raffreddare.
Tagliate a cubetti la provola.
Inumiditevi le mani e prelevate una parte di riso.
Aggiungete al centro del riso un pezzo di formaggio e chiudete il riso per formare la classica forma oblunga del supplì.
Sbattete leggermente le uova.
Passate nell’uovo e poi nel pangrattato, ripassate nuovamente per ottenere una doppia panatura.
Friggete nell’olio bollente per immersione, scolate e servite caldissimi.