Spaghetti di soia con verdure, la ricetta originale di un primo light e completo

Una ricetta semplice da fare e particolarmente leggera, gli spaghetti di soia con verdure sono una fonte di proteine e sali minerali, con poche calorie.

Spaghetti di soia con verdure, la ricetta originale di un primo light e completo

Gli spaghetti di soia con verdure sono una ricetta di origine orientale, tipici della cucina cinese, ma anche di quella giapponese e di quella coreana, si condiscono con verdure di stagione saltate velocemente nella wok, in modo da risultare saporite ma ancora croccanti.

Gli spaghetti di soia sono un piatto più antico rispetto agli spaghetti di frumento, infatti la coltivazione del frumento fu introdotta in Cina solo dalla dinastia Song nell’anno mille, prima gli impasti venivano realizzati con leguminose o tuberi, da cui si estraeva l’amido, che si impastava con acqua per produrre questi formati di pasta che una volta cotti sono trasparenti, leggermente gommosi e molto elastici. Parlando di spaghetti di soia, spesso si fa confusione e si pensa che questa sia una pasta proteica con basso contenuto di carboidrati, invece, essendo realizzata con l’amido, è una pasta a base di carboidrati, proprio come le altre, tuttavia apporta una quantità di proteine maggiore rispetto agli spaghetti di riso o a quelli di frumento. I veri spaghetti proteici sono gli shirataki, a base di konjak, una radice che dà vita a spaghetti con una consistenza gelatinosa, praticamente privi di carboidrati.

Come per la nostra pizza, la realizzazione degli spaghetti in oriente è una questione di virtuosismo e non è raro osservare gli artigiani intenti nell’arte di allungare gli spaghetti fino a dimensioni improponibili, tanto è vero che il nostro consiglio è di tagliarli leggermente una volta ammollati.

Il segreto per il condimento a base di verdure è molto semplice: le verdure devono saltare in padella ed evitare di inumidirsi a vicenda, infatti per ottenere un condimento di verdure perfetto, l’ideale è cuocere una parte di verdure alla volta, e conservare quelle già cotte in un piatto piano, in modo che non si sovrappongano, impedendo quindi il più possibile all’umidità residua di renderle morbide. Quanto alla selezione delle verdure, le carote e i porri non dovrebbero mai mancare (questi ultimi possono, in primavera, essere sostituiti dai cipollotti), per il resto ci si può sbizzarrire con la verdura di stagione: pak choi, cavolo cinese, verza e cavolo cappuccio sono i più indicati, ma anche le zucchine, per quanto poco “filologiche” sono ottime. Infine i piselli (anche con il loro baccello se sono piccoli) sono un’aggiunta di cui non ci si pente.

Se vi piace la cucina cinese, provate anche la ricetta dei ravioli cinesi al vapore, o il saporito antipasto costituito dai toast di gamberi cinesi o ancora i gamberi sale e pepe e il pollo alle mandorle.

Cucina: Cinese
Difficoltà: Facile
Preparazione: 10 Minuti
Porzioni: 4 Persone
Prezzo: Basso
Calorie: 230 Kcal
Ingredienti
  • Spaghetti di soia 200 g
  • Porro 1
  • Carota 1
  • Spinaci novelli 1 ciuffo
  • Funghi 50 g
  • Olio di semi di sesamo 6 Cucchiai
  • Sesamo semi 1 Cucchiaio
  • Zenzero fresco
  • Salsa di soia
  • Sale fino

Come fare gli spaghetti di soia con verdure

1

Sbucciate la carota e tagliatela a bastoncini, tagliate la parte bianca del porro in verticale, in modo di ottenere delle striscioline, affettate i funghi. Mettete nella wok l’olio di semi e scaldate a fiamma vivace, tostate nell’olio i semi di sesamo e poi aggiungete le verdure e lo zenzero grattugiato, salate leggermente e spegnete quando le verdure sono ancora croccanti.

2

Mettete a bagno in acqua calda gli spaghetti e lasciateli ammorbidire per 10 minuti, poi scolateli usando un colino a maglia fine.

3

Aggiungete nella wok gli spaghetti di soia, le foglie di spinacino lavate e tamponate e una generosa dose di salsa di soia, saltate a fiamma viva e servite subito, eventualmente con altri semi di sesamo come decorazione.

Risultato
Spaghetti di soia con verdure, la ricetta originale di un primo light e completo

Consigli e varianti

Gli spaghetti di soia possono essere sostituiti con altri spaghetti della tradizione orientale: quelli di riso e quelli di frumento sono i più diffusi in Occidente, anche se ultimamente lo sono anche i soba, gli spaghetti di grano saraceno, che hanno un gusto leggermente più amaro.

Se volete aggiungere una componente proteica a questo piatto, potete usare un uovo strapazzato nella padella in cui avete saltato le verdure, oppure degli straccetti di pollo o dei gamberi saltati assieme alle verdure. In Giappone, nei mesi caldi, gli spaghetti di soia sono conditi con salse fredde, come la crema di arachidi, dopo essere stati semplicemente ammollati.

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