Lo sformato di zucchine al forno, in questa versione, è un piatto ricco e avvolgente che combina zucchine e patate condite con panna e formaggi, per creare un piatto morbido all’interno, ma con una crosticina dorata e croccante all’esterno. Ed è una buona soluzione per un piatto unico o un contorno sfizioso
Uno sformato è una preparazione cotta al forno, spesso a base di verdure, uova, latte o panna e formaggi, che viene servita generalmente dopo essere stata sformata dallo stampo. La differenza principale tra lo sformato e il gratin risiede nella presenza e funzione dello strato superficiale: nel gratin si cerca una crosta ben definita, ottenuta solitamente con l’aggiunta di pangrattato o formaggio, mentre nello sformato la crosticina è una conseguenza della cottura complessiva degli ingredienti, anche se può essere enfatizzata con aggiunte simili.
La tecnica di cuocere le verdure sommerse nella panna è molto utilizzata per esaltare i sapori e ottenere una consistenza uniforme. La panna, ricca di grassi e proteine, durante la cottura si riduce e si addensa grazie alla combinazione di evaporazione e coagulazione delle proteine. Questo processo trasforma il composto liquido in una crema che lega perfettamente le verdure. A livello di sapore, la panna svolge una funzione fondamentale: arricchisce il gusto delle verdure, portando una nota dolce che bilancia eventuali note amarognole e amplifica la rotondità del piatto.
Per ottenere uno sformato perfetto, è essenziale prestare attenzione alla temperatura e alle modalità di cottura del forno. Si consiglia di preriscaldare il forno a 180-200°C e utilizzare una modalità statica, che garantisce una cottura uniforme senza seccare troppo l’interno. Per ottenere una crosticina croccante, negli ultimi 10 minuti di cottura si può passare alla modalità ventilata o aggiungere un velo di formaggio grattugiato. L’obiettivo è asciugare bene la superficie per favorire la formazione della crosta, mantenendo però un interno morbido e ben amalgamato.
Per chi vuole una cucina vegetariana, questo piatto può rappresentare un secondo piatto vegetariano veloce da preparare soprattutto d’inverno. Se volete preparare altri prodotti da forno a base di zucchine, provate con la schiacciata di zucchine, o con i muffin salati con zucchine o anche la torta salata di zucchine e ricotta o la parmigiana di zucchine e patate
- Zucchine 500 g
- Patate 300 g
- Cipolla bianca piccola 1
- Olio extravergine di oliva 5 Cucchiai
- Sale fino
- Pepe nero macinato
- Panna liquida 150 ml
- Emmental francese grattugiato 100 g
- Parmigiano reggiano grattugiato 50 g
- Pangrattato
Come fare lo sformato di zucchine al forno
Lavate e spuntate le zucchine, poi tagliatele a tocchi, salatele e pepatele. Sbucciate e tritate la cipolla poi mettete entrambe in una padella antiaderente con l’olio di oliva e saltate a fiamma media per 5 minuti, in modo da insaporire il tutto, le zucchine dovranno essere ancora croccanti.
Lavate e sbucciate le patate, tagliatele a tocchi e bollitele per 7 minuti in abbondante acqua salata. Poi scolatele e conditele con un goccio di olio.
Ungete leggermente una teglia da forno con l’olio, versate le zucchine e le patate mescolate insieme. In una ciotolina a parte, mescolate la panna con i formaggi grattugiati, poi versate questo composto nella teglia. Completate con un po’ di pangrattato sulla superficie e infornate a 180 gradi statico per 45 minuti.
Come conservare lo sformato di zucchine
Lo sformato di zucchine si conserva in frigorifero per tre giorni, e per servirlo va scaldato in forno ventilato a 150 gradi per 15 minuti. Vi sconsigliamo di congelarlo, le patate risulterebbero farinose e il composto di panna potrebbe annacquarsi.
Consigli e varianti dello sformato di zucchine al forno
Fer ottenere uno sformato più ricco si può unire alla panna con i formaggi un uovo leggermente sbattuto, che contribuirà ad addensare la salsa. Se invece si vuole ottenere uno sformato più leggero, si possono omettere le patate e sostituirle con lo stesso peso di zucchine. Una bella aggiunta per il profumo sono le erbe aromatiche: la maggiorana e il timo sono le migliori.