Lo sformato di ricotta alle erbe aromatiche è un piatto estremamente delicato, ma allo stesso tempo gustoso e sfizioso; ottimo per un antipasto, soprattutto se si cerca un piatto leggero.
Per farlo si usa un ingrediente semplice, economico e che, in genere, piace a tutti: la ricotta. Per secoli è stato considerato il cibo dei poveri, inadatto alla tavola dei nobili, questo probabilmente perché si ottiene da uno scarto, il siero del latte, dopo la lavorazione del formaggio. Era già nota al tempo dei romani e si produce dalle Alpi alla isole del Mediterraneo. Le più famose sono la ricotta romana, più granulosa, spalmabile, con il suo sapore delicato, a forma di tronco di cono, e la piemontese con grana più fine che, generalmente, ha forma cilindrica.
La cottura a bagnomaria dello sformato lo mantiene chiaro e molto umido, non aggiunge nessun grasso ed è perfetta per chi cerca un piatto che sia light e anche delicato. Inoltre, per questa ricetta, proponiamo un contorno da accoppiare allo sformato a base di fagiolini e uova di quaglia, ma è ovviamente solo un suggerimento, potete scegliere il contorno che più vi aggrada e aggiornarlo secondo la stagione in corso. Preferite comunque un’insalata mista, e se aggiungete qualche crostino di pane otterrete un piatto unico bilanciato.
- Ricotta 300
- Albumi 4
- Parmigiano reggiano grattugiato 4 Cucchiai
- Erbe aromatiche 1 Mazzetto
- Uova di quaglia 12
- Fagiolini 150 g
- Scalogno 1
- Olive taggiasche 2 Cucchiai
- Burro
- Olio extravergine di oliva
- Sale fino
- Pepe nero
Preparazione
Per preparare la ricetta dello sformato di ricotta alle erbe aromatiche, mettete nel mixer la ricotta, gli albumi, il formaggio grattugiato, sale e pepe e lavorate fino a quando otterrete una crema omogenea.
Tritate finemente le erbe aromatiche e aggiungetene 2-3 cucchiai alla crema di ricotta, mescolate bene.
Imburrate 6 stampini monoporzione di alluminio e versate il composto fino a 2/3 della loro altezza.
Posizionate gli stampini in una teglia da forno che riempirete di acqua calda fino ad arrivare a circa i 2/3 degli stampini stessi.
Mettete in forno a 170°C e lasciate cuocere a bagnomaria per circa 40 minuti.
Fate riposare per 5 minuti, poi sformateli.
Per il contorno, pulite i fagiolini e tagliateli a piccoli pezzetti; cuoceteli in acqua bollente salata per 5 minuti, scolateli e poi fateli saltare in padella con un soffritto di scalogno tritato finemente e olio; unite le olive sciacquate velocemente e cuocete per 5 minuti.
Nel frattempo fate rassodare le uova di quaglia in una casseruola riempita di acqua fredda: fatele cuocere per 2/3 minuti dall’inizio del bollore.
Raffreddatele, sgusciatele e tagliatele a metà.
Per l’impiattamento: disponete in ogni piatto uno sformato, che decorerete con qualche foglia di erba aromatica, e completate il piatto con fagiolini, uova e una macinata di pepe.