Le seppie gratinate sono un secondo piatto sfizioso, una valida alternativa a ricette più tradizionali come le seppie con i piselli o le seppie ripiene. Si tratta infatti di cuocere le seppie in padella e poi di finirle in forno con il pangrattato, il risultato sono delle seppie morbide ma croccanti in superficie, con un insieme di sapori mediterranei che esaltano il gusto sapido della seppia.
La seppia è un mollusco carnivoro, che vive sia negli oceani che nel mar Mediterraneo, può arrivare a una lunghezza di 12 metri, ma ovviamente le seppie commestibili sono quelle molto più piccole. Rispetto ai calamari hanno le carni bianche, un gusto più delicato e, se cotte a dovere, sono decisamente tenere.
Un tempo la seppia era anche usata in medicina: il suo osso, sbriciolato, veniva usato come dentifricio, mentre l’inchiostro era usato nella scrittura. Un’altra curiosità riguarda i loro occhi, esiste infatti un’ipotesi scientifica che afferma che gli occhi delle seppie siano già completamente sviluppati prima che la seppia nasca, e che guardino il mondo già nell’uovo.
- Seppia 1 kg
- Aglio 2 Spicchio
- Olio extravergine di oliva 6 Cucchiai
- Prezzemolo 1 Mazzetto
- Pangrattato
- Sale fino
Preparazione
Per preparare la ricetta delle seppie gratinate, pulite e tagliate le seppie a striscioline.
Scaldate l’olio in padella con l’aglio.
Aggiungete le seppie e fate rosolare un minuto.
Salate, coprite con un coperchio e fate cuocere circa 45 minuti a fiamma bassa.
Trasferite in una pirofila da forno unta d’olio.
Coprite con il pangrattato e con il prezzemolo, lavato e tritato.
Mettete in forno a 180 gradi per circa 10 minuti.
Consigli
Se lavorate con seppie piccole potete lasciarle intere, saranno più belle da vedere.