Il semifreddo al limone è, tra i semifreddi, quello più adatto al fine pasto, soprattutto quando le temperature sono alte e si cerca qualcosa di rinfrescante e leggero. La tecnica è semplice: è sufficiente preparare una crema al limone, che va scaldata velocemente sul fuoco, e poi incorporata alla panna montata; rispetto agli altri semifreddi infatti, il succo di limone non si può incorporare direttamente alla panna perché, l’acidità spinta del limone, la farebbe cagliare. Se volete semplificare ancor più questa ricetta potete sostituire la crema al limone con 150 grammi di lemon curd già pronto, che si trova anche in barattolo, nella versione industriale.
Il semifreddo si differenzia dal gelato perché viene preparato aggiungendo l’aria al composto prima di congelarlo, mentre il gelato viene raffreddato mentre si incorpora l’aria. Per questo motivo è importante montare bene la panna e incorporarla adagio alla crema di limone, in modo da non far perdere troppa aria al composto. C’è chi aggiunge anche gli albumi montati a neve, per un effetto di maggiore ariosità, ma in questo caso è sufficiente la panna, per ottenere una mattonella compatta e morbida.
L’altro ingrediente da non sottovalutare è lo zucchero, che abbassa la temperatura di congelamento, quindi permette al semifreddo di rimanere morbido, per questo motivo le dosi di zucchero non andrebbero ridotte, come spesso si è soliti fare per ridurre le calorie delle preparazioni di pasticceria; per rendersene conto è sufficiente pensare alla diversa consistenza di un cubetto di ghiaccio e di un ghiacciolo.
Se vi piacciono i dessert freddi al limone, preparate anche la granita al limone, i ghiaccioli al limone o il sorbetto al limone. Se volete altre ricette di semifreddi, provate il semifreddo al cioccolato, il semifreddo al caffè e il semifreddo al pistacchio.
- Tuorli d'uovo 4
- Limoni il succo 4
- Panna liquida 150 ml
- Zucchero semolato bianco 200 g
- Sale fino 1 Pizzico
Come fare il semifreddo al limone
Mettete in un pentolino che possa andare sul fuoco il succo di limone spremuto e filtrato con un colino a maglia fine (dovrete ottenerne circa 70 ml), lo zucchero, i tuorli d’uovo e fate cuocere a bagnomaria mescolando sempre, con un cucchiaio di legno, fino a che il composto non si addensa un po’ e non vela il cucchiaio. Togliete dal fuoco e appoggiate il pentolino in una bacinella di acqua fredda (o di ghiaccio) per raffreddare velocemente.
Montate la panna con il pizzico di sale in modo che sia ben frema. Incorporate la crema al limone ben fredda, con una spatola, mescolando dal basso verso l0’alto per non smontare il composto. Poi versate in uno stampo da plum-cake rivestito di pellicola alimentare e congelate per 8 ore prima di servire.
Conservazione
Il semifreddo al limone si conserva in freezer per un mese circa, non tenetelo però in frigorifero che si scioglierebbe; l’ideale sarebbe prelevare le fette che servono al servizio e rimetterlo immediatamente in freezer. La crema al limone, invece, può essere preparata in anticipo e conservata in frigorifero, in un barattolo di vetro con il coperchio, per tre giorni.
Consigli e varianti
Per sformare il semifreddo, potete immergere lo stampo per qualche secondo in una ciotola riempita di acqua calda, ma la pellicola alimentare vi servirà anche da sola per sollevare il semifreddo mantenendo la sua forma.
Una volta sformato, potete decorarlo con fettine di limone candito e foglioline di menta. Per un effetto più croccante, potete aggiungere al composto del semifreddo della frutta secca pralinata tritata grossolanamente.